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Vendere la verdura ai fruttivendoli 
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comunque sia puoi e devi metterti in regola. ci sono forme agevolate per chi non crea giro di denaro superiore a €7000,00. ho amici che come te lavorano a tempo perso (non è il loro lavoro vero) e vendono uova e verdura. Su questo pagano le tasse.
se non vuoi farlo ti consiglio di chiudere questa discussione perchè questo forum è popolato di appassionati ma anche da chi lavora la terra e paga le tasse e tutto ciò che scrivi è letteralmente un'offesa a chi suda e paga le tasse.

ci vuole un bel pelo sullo stomaco a chiedere consigli su cosa vendere in nero a chi paga le tasse ;)

giusto per correttezza ti riporto quanto scritto qui http://www.agraria.org/estimo%20economia/notizielegali/ivaagricola.htm

Cita:
Regime di esenzione IVA

I piccoli produttori agricoli, cioè coloro che nell'anno precedente hanno realizzato un volume d'affari non superiore a euro 7.000 e costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti agricoli (compresi nella prima parte della tabella A allegata al DPR n. 633 del 26 ottobre 1972), rientrano automaticamente nel regime di “esonero IVA”. Sono esonerati dai seguenti adempimenti:

emissione delle fatture di vendita;
registrazione delle fatture e tenuta della contabilità;
presentazione della dichiarazione annuale IVA (ed Irap).

Gli acquirenti di beni presso agricoltori esonerati, se titolari di Partita IVA, devono emettere autofattura. L'IVA è applicata nella misura corrispondente alle percentuali di compensazione, mentre in caso di operazioni diverse si applica l'IVA con l'aliquota ordinaria del bene. Ad esempio, per la cessione di polli si applica l'IVA con l'aliquota al 7,5%, per cereali e ortaggi al 4%, un'attrezzatura al 20%. Copia dell'autofattura deve essere rilasciata all'agricoltore cedente.
Pertanto, gli unici adempimenti consistono nella numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle copie delle autofatture e non deve essere versato all'Erario alcun importo a titolo di IVA per la vendita dei propri prodotti agricoli. Nel caso di vendita diretta a privati non vi è l'obbligo di emettere né lo scontrino né la ricevuta fiscale. Inoltre l'agricoltore in regime di esonero non è tenuto all'iscrizione al Registro delle Imprese tenuto a cura delle Camere di Commercio (art. 2 della Legge n. 77 del 25/3/1997).


09/09/2013, 20:53
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kentarro ha scritto:
comunque sia puoi e devi metterti in regola. ci sono forme agevolate per chi non crea giro di denaro superiore a €7000,00. ho amici che come te lavorano a tempo perso (non è il loro lavoro vero) e vendono uova e verdura. Su questo pagano le tasse.
se non vuoi farlo ti consiglio di chiudere questa discussione perchè questo forum è popolato di appassionati ma anche da chi lavora la terra e paga le tasse e tutto ciò che scrivi è letteralmente un'offesa a chi suda e paga le tasse.

ci vuole un bel pelo sullo stomaco a chiedere consigli su cosa vendere in nero a chi paga le tasse ;)

giusto per correttezza ti riporto quanto scritto qui http://www.agraria.org/estimo%20economia/notizielegali/ivaagricola.htm

Cita:
Regime di esenzione IVA

I piccoli produttori agricoli, cioè coloro che nell'anno precedente hanno realizzato un volume d'affari non superiore a euro 7.000 e costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti agricoli (compresi nella prima parte della tabella A allegata al DPR n. 633 del 26 ottobre 1972), rientrano automaticamente nel regime di “esonero IVA”. Sono esonerati dai seguenti adempimenti:

emissione delle fatture di vendita;
registrazione delle fatture e tenuta della contabilità;
presentazione della dichiarazione annuale IVA (ed Irap).

Gli acquirenti di beni presso agricoltori esonerati, se titolari di Partita IVA, devono emettere autofattura. L'IVA è applicata nella misura corrispondente alle percentuali di compensazione, mentre in caso di operazioni diverse si applica l'IVA con l'aliquota ordinaria del bene. Ad esempio, per la cessione di polli si applica l'IVA con l'aliquota al 7,5%, per cereali e ortaggi al 4%, un'attrezzatura al 20%. Copia dell'autofattura deve essere rilasciata all'agricoltore cedente.
Pertanto, gli unici adempimenti consistono nella numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle copie delle autofatture e non deve essere versato all'Erario alcun importo a titolo di IVA per la vendita dei propri prodotti agricoli. Nel caso di vendita diretta a privati non vi è l'obbligo di emettere né lo scontrino né la ricevuta fiscale. Inoltre l'agricoltore in regime di esonero non è tenuto all'iscrizione al Registro delle Imprese tenuto a cura delle Camere di Commercio (art. 2 della Legge n. 77 del 25/3/1997).


Mah io pago le tasse...come gran parte dei comuni mortali. Non ho problemi se una persona chiede a dare dei consigli su cosa coltivare per una possibile vendita, perchè alla fine poi ha detto chi gliela può ritirare ma mica ha detto che non si metta in regola. Io da mezzo produttore e venditore gli consiglio di non intraprendere la strada dei fruttivendoli perchè all'inizio sembra una gran cosa ma poi te la tirano nel di dietro. Questo era il primo punto che ho preferito ben chiarire. Punto secondo: Conosco queste leggi ma conosco anche la realtà e se sono consapevole del fatto che se seguissimo questa cosa alla lettera tutti dicono che si starebbe molto meglio. Io la penso al contrario. E' forte lo stato ....se produci senza guadagnare non gli frega nulla ...nemeno ti aiuta ...poii però se cominci a produrre e guadagno ....bè la cosa cambia. Esempio pratico? Ho terreni a 700 m di altezza. Ho avuto la mezza idea di piantare 140 olivi. Vai a fare le domande per gli aiuti e compagnia bella e ti viene detto .... un appezzamento di terra con gli olivi a questa altezza, almeno in toscana, non sono da ritenersi oliveto, quindi non ti spetta nulla. Tu li lavori, li poti, gli stai dietro e passano 9 anni. Torni a fare le tue solite domande e ti viene chiesto quanti anni hanno gli olivi ...10 anni ......ah si? e l'olio che produci in questa oliveta?lo vendi? se lo vendi deve risultare........è bèèèèèèè ora che entra in produzione e l'olio porta guadagno ora è da ritenersi oliveta? Quindi se mi viene uno e mi chiede 5 litri di olio ..... glieli do e mi metto i soldi in tasca ...zitto e mosca. Se uno mi chiede i polli...glieli do..metto i soldi in tasca zitto e mosca. Quando lo stato funzionerà per bene come deve funzionare, funzionerò per bene anche io.....fino ad allora chi ha avuto e chi ha dato ha dato. Questa è la mia politica

Un esempio rapido. 15 giorni fa venne mio zio da firenze a pranzo. Una bella domenica, tempo bellissimo, accendo il mio forno a legna e metto dentro un'anatra e un pollo compresi di patate e cipolle. Tutta roba mia. Finito di pranzare...oddio ma buono oddio ma buono.....mahhh non è mica che me la vendi un'anatra con un pollo?....Consegnai anatra, pollo e roba dell'orto e non pretesi nulla. Oggi è tornato......mi ha detto ....ho cotto la tua roba l'altro giorno a pranzo ....eravamo coi tuoi cugini e i genitori delle loro ragazze.......che mica ce l'hai polli, anatre e la roba dell'orto da vendermi che la voglion tutti? Conclusione ho mandato a firenze 10 polli, 10 anatre, 15 quaglie, 2 colombi e 60 kg di verdura tra zucche melanzane patate cavoli pomodori. Mi son visto sventolare sotto al naso uno di quei bei bigliettoni violacei con su scritto 500 €....quella si che è stata una soddisfazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!! altro che stare a dannarsi dietro ai fruttivendoliiiiiii!!!!! Ma gli ho fatto anche volentieri il resto di 20 € :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Me li son sudati Kentarro....e credo che sia meglio prendersela prima con quelli del governo che di certo non se li sudano per nulla e ce la tirano di dietro a tutti quanti


09/09/2013, 21:33
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sai, lo stesso discorso lo può fare un qualsiasi idraulico, elettricista, muratore, imbianchino, geometra etc etc etc che a tempo perso fa lavori in nero. "sai ho fatto l'impianto a mio cugino e subito dopo a tutti i suoi amici etc etc vuoi mettere la soddisfazione di vedere delle belle banconote da 500€?"

quale è la differenza tra tu che vendi polli e quello che lavora in nero rovinando chi paga le tasse?
te lo dico io:
NESSUNA

chiudo qui il discorso. ho già espresso la mia idea contro chi non paga le tasse e fa concorrenza a chi le paga veramente.
Poi se tu vuoi continuare fallo pure, non mi offendi, io la verdura che coltivo (e a volte e troppa) invece che venderla la regalo e ho la stessa soddisfazione tua nell'intascare 500€ senza versare nulla al fisco
Cita:
Quando lo stato funzionerà per bene come deve funzionare, funzionerò per bene anche io.....fino ad allora chi ha avuto e chi ha dato ha dato. Questa è la mia politica

questa è la politica di chi se ne frega di tutto e di tutti. non pagherà mai nulla anche quando e se le cose funzioneranno bene.


09/09/2013, 21:45
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pupazzone,

il governo, come tu lo chiami, o sarebbe meglio chiamarlo stato, siamo noi tutti, ricordati che quando prendi uno
di quei biglietti, di qualunque colore esso sia, stai mettemndo le mani anche nel mio portafogli e in tutti i portafogli
degli Italiani come me che pagano tutte le tasse che ci sono da pagare.... :twisted:
Se domani per qualsiasi evenienza, lo stato (che ti ricordo siamo sempre noi) non ha più soldi per garantirti quello
che oggi ti garantisce, non lamentarti, nè, mi raccomando, una sessione di chemioterapia gratis costa € 50.000,00
a pagamento costa uguale, le pastiglie per i Diabetici costano solo € 360,00 mese, altre situazioni lascimao perdere...
Se lo stato va a rotoli di carta igenica è anche grazie a te e i tuoi compari.

Ciao

PS: in parole povere, ti stai sodomizzando da solo.

_________________
Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


09/09/2013, 21:48
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JeanGabin ha scritto:
pupazzone,

il governo, come tu lo chiami, o sarebbe meglio chiamarlo stato, siamo noi tutti, ricordati che quando prendi uno
di quei biglietti, di qualunque colore esso sia, stai mettemndo le mani anche nel mio portafogli e in tutti i portafogli
degli Italiani come me che pagano tutte le tasse che ci sono da pagare.... :twisted:
Se domani per qualsiasi evenienza, lo stato (che ti ricordo siamo sempre noi) non ha più soldi per garantirti quello
che oggi ti garantisce, non lamentarti, nè, mi raccomando, una sessione di chemioterapia gratis costa € 50.000,00
a pagamento costa uguale, le pastiglie per i Diabetici costano solo € 360,00 mese, altre situazioni lascimao perdere...
Se lo stato va a rotoli di carta igenica è anche grazie a te e i tuoi compari.

Ciao

PS: in parole povere, ti stai sodomizzando da solo.


Mettiamola cosi. Diplomato geometra senza timbro. 32 anni. Dall'età di 23 anni con linfoma di Hodgkin a livello mediastinico con 8 anni di chemio e radiotertapie alle spalle comprese operazioni a torace aperto a Siena, Milano, Arezzo, Firenze e compagnia bella. 5 recidive avute di cui l'ultima anno scorso...autotrapianto con staminali fatto a dicembre dell'anno scorso a firenze con risultati forse positivi. Invalidità civile al 100% riconosciuta con un sussidio mensile di 250€ e una famiglia sulle spalle. Lavoro 0, Iscrizione alla lista delle categorie protette del tutto inutile, aiuto da parte dello stato nullo, ricerca di lavoro inutile....chi lo vuole un povero cristiano con sta roba alle spalle che non sa se tra 20 giorni si deve ricoverare di nuovo?......Dateci da mangiare voi a una famiglia con 250 € al mese essendo l'unica entrata disponibile attualmente. Quindi mi arrangio e tiro a campare e per me quelle 450 € avute oggi sono come una manna dal cielo perchè mi permettono di rimanere nella casa che ho in affitto e non di essere sbattuto in mezzo alla strada visto che questo mese non arrivo a pagare nemmeno l'affitto. E come faccio io fa tantissima altra gente. Dammi un posto di lavoro e io smetto di "rubare" il mestiere a altri e pago le tasse come tutti.


09/09/2013, 22:36
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P.S. e credo che per avere 32 anni e avere passato tutto quello che ho passato io in 8 anni sono gia stato sodomizzato abbastanza dalla vita ;) ;) ;) ;)

un saluto a tutti

Simone


09/09/2013, 22:40
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Io ho a disposizione 10 manichette della lunghezza di 13 metri in tutto la terra che sto utilizzando misura 11 per 14 metri,in totale 154metri quadri,adesso inizio con il piantare 4 filari e poi fra 15 giorni altri 4 e poi in fine gli alti due,poi da un'altra parte ho già piantato 100 piante di cicoria


09/09/2013, 22:53
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kentarro ha scritto:
comunque sia puoi e devi metterti in regola. ci sono forme agevolate per chi non crea giro di denaro superiore a €7000,00. ho amici che come te lavorano a tempo perso (non è il loro lavoro vero) e vendono uova e verdura. Su questo pagano le tasse.
se non vuoi farlo ti consiglio di chiudere questa discussione perchè questo forum è popolato di appassionati ma anche da chi lavora la terra e paga le tasse e tutto ciò che scrivi è letteralmente un'offesa a chi suda e paga le tasse.

ci vuole un bel pelo sullo stomaco a chiedere consigli su cosa vendere in nero a chi paga le tasse ;)

giusto per correttezza ti riporto quanto scritto qui http://www.agraria.org/estimo%20economia/notizielegali/ivaagricola.htm

Cita:
Regime di esenzione IVA

I piccoli produttori agricoli, cioè coloro che nell'anno precedente hanno realizzato un volume d'affari non superiore a euro 7.000 e costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti agricoli (compresi nella prima parte della tabella A allegata al DPR n. 633 del 26 ottobre 1972), rientrano automaticamente nel regime di “esonero IVA”. Sono esonerati dai seguenti adempimenti:

emissione delle fatture di vendita;
registrazione delle fatture e tenuta della contabilità;
presentazione della dichiarazione annuale IVA (ed Irap).

Gli acquirenti di beni presso agricoltori esonerati, se titolari di Partita IVA, devono emettere autofattura. L'IVA è applicata nella misura corrispondente alle percentuali di compensazione, mentre in caso di operazioni diverse si applica l'IVA con l'aliquota ordinaria del bene. Ad esempio, per la cessione di polli si applica l'IVA con l'aliquota al 7,5%, per cereali e ortaggi al 4%, un'attrezzatura al 20%. Copia dell'autofattura deve essere rilasciata all'agricoltore cedente.
Pertanto, gli unici adempimenti consistono nella numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle copie delle autofatture e non deve essere versato all'Erario alcun importo a titolo di IVA per la vendita dei propri prodotti agricoli. Nel caso di vendita diretta a privati non vi è l'obbligo di emettere né lo scontrino né la ricevuta fiscale. Inoltre l'agricoltore in regime di esonero non è tenuto all'iscrizione al Registro delle Imprese tenuto a cura delle Camere di Commercio (art. 2 della Legge n. 77 del 25/3/1997).

Si ma mettermi in regola per così poco quanto mi fare be' a fare a perdere? Avrei dei finanziamenti?
Comunque mia madre è co,tiratore diretto!


09/09/2013, 22:56
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pupazzone ha scritto:
P.S. e credo che per avere 32 anni e avere passato tutto quello che ho passato io in 8 anni sono gia stato sodomizzato abbastanza dalla vita ;) ;) ;) ;)

un saluto a tutti

Simone


Non sono contro quello che hai detto, ma ricordati che se non vi è un assistenza adeguata da parte dello stato
è appunto grazie a questo modo di arrangiarsi, che è destinato nel bene o nel male a finire e se finisce sono
cassi acidi per un mucchio di gente, uesto non significa che non sei giustificato, ma che il mezzo non è comunque
quello giusto, che può èermettere a tante persone come te e come la mia famiglia di continuare a vivere.
Se il sistema colassa, siamo fritti, in tanti....

Ciao

PS: sono pienamente consapevole che il governo dello stato non funziona, ma qualcosa garantisce, o mi sbaglio?

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"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


09/09/2013, 22:59
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Kentarro: (chiudo qui il discorso. ho già espresso la mia idea contro chi non paga le tasse e fa concorrenza a chi le paga veramente.
Poi se tu vuoi continuare fallo pure, non mi offendi, io la verdura che coltivo (e a volte e troppa) invece che venderla la regalo e ho la stessa soddisfazione tua nell'intascare 500€ senza versare nulla allo stato)


He tu ti puoi prendere tutto il lusso di regalare la tua verdura perche' sicuramente avrai un lavoro,ma io no,ti spiego: oggi come oggi in Italia la maggior parte dei ragazzi oltre i 20 anni sono disoccupati,ma sono disoccupati non perché lo vogliono loro ma perche non c'e' lavoro,io chiedo e mando curriculum a tutti in cerca di un lavoro par time,ma chi me lo da un lavoro così se io 4 volte alla settimana tutti di pomeriggio sono impegnato con il conservatorio??
Ecco la mia situazione è proprio questa, se io regalo la mia verdura vedrei solo soldi che escono dalle mie tasche senza intascare nulla e se ci rimetto chi me la fa fare?, in questo modo io sto provando a investire (in piccolo)poche decine di euro sulla verdura,che poi non so nemmeno se riuscirò a recuperare,come potete fissarvi dicendo devi pagare
E tasse ecc... Forse che è pure vero che è un'offesa per chi le paga,ma per 150 metri di piamtagione non vedo proprio il motivo di dire ciò.... Comunque io ho inoziato con le uova e mi sta anda do bene,appena avrò i soldi mi metterò in regola,e lo faccioerche gli anni passa o e se non inizio a versarmi pure dei contributi da solo mi da proprio che a 70 anni starò ancora a lavorare.....chiudo qui. Se mi andrà bene con la verdura mi metterò in regola a che con quest'ultima.....


Ultima modifica di Fagottista il 09/09/2013, 23:26, modificato 1 volta in totale.



09/09/2013, 23:22
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