ciao a tutti. le varietá degli ortaggi di oggi che si trovano sotto forma di semi o di piantine nei consorzi, si possono comparare alle isa o ai broler dell´avicoltura? ovvero, sono varietá selezionate in modo da favorire la produttivitá a discapito della genuinitá e della qualitá? se la risposta é si, é possibile reperire delle varietá piú similari a quelle che piantavano i nostri nonni? vi é molta differenza?

Non demonizzerei tutto il lavoro di selezione e di miglioramento genetico. Del resto le varietà antiche erano state anch'esse selezionate. Insomma, il discorso è complesso.
Ciao,
Marco

Un conto è selezionare la semente migliore del raccolto
per riseminarla un conto è la manipolazione genetica ...
non so fino a che punto si abbia conoscenza della genetica e soprattutto
delle manipolazioni che potrebbe evidenziare lo squilibrio a lungo termine ...

gli OGM in Italia sono vietati e lo dimostra la recente distruzione di campi sperimentali in atto
se poi arrivano semi manipolati geneticamente in modo illegale è un altro conto
cmq il discorso è complesso e nn sempre le varietà "antiche" sono + saporite delle moderne e tante varietà moderne nn sono riproducibili o xchè ibride o maschiosterili e questo serve per preservare il lavoro del costitutore che spesso impiega anni per una nuova varietà

ne approfitto per fare una domanda, tra le specie che elencherò sotto mi dite cortesemente quali sono le più produttive???? perchè quast'anno ho messo più varietà, ma per chi le consuma è tutto uguale, quindi mi conviene fare più piante della stessa varietà così produco di più con meno fatica.

pomodori/ini
pomodori all'insalata
piselli
peperoni dolci
broccoli
insalata (più che produttiva, precoce e per tutto l'anno)
meloni
zucche
grazie!!!!!!!!!!!!!

pardòn................ ho dimenticato le zucchine.
che quest'anno ho messo 13 piante di zucchino "S. pasquale" e ho raccolto in tutto 200g di fiori di zucca e 3 zucchine

grazie per le risposte! non mi riferivo agli ogm, ma soltanto alle varietá selezionate.
l´altro giorno ho visto dei peperoni arancioni al supermercato che sembravano di plastica, e mio padre mi raccontava che quando era bambino i pomodori erano piú saporiti forse ancora di piú di quelli del mio orto che comunque sono, secondo me, 100 volte piú buoni di quelli del super mercato.
quindi ho pensato che forse 50 anni fa una pianta producesse molto di meno, ma facesse frutti molto piú saporiti

Per scegliere con cura le varietà più adatte al tuo terreno e relative condizioni climatiche, dovresti chiedere a qualcuno della tua zona oppure fare tanti esperimenti.

magari quando tuo padre era piccolo le colture erano meno forzate con mezzi tecnici ma ti assicuro che quello che trovi al supermercato è frutta e verdura decente se solo fosse raccolta al momento giusto.Si raccoglie invece frutta appena invaiata xchè le distanze x giungere sui mercati sono sempre + lunghe o pomodori verdi ed ecco che il sapore se ne va a quel paese.
mangiare frutta e ortaggi dal proprio orto a metri zero è un'altra cosa ma ti assicuro che vecchie varietà spesso sono poco sapide e molto poco produttive

A proposito... Come mai al supermercato i grappoli di ciliegino sono tutti rossi mentre io devo raccogliere i pomodorini uno per uno staccandoli dal resto del grappolo ancora verde? Come li fanno maturare tutti assieme?