...e la tonaca nera e la barba lunga??..... a parte gli scherzi, mi sembra che funzioni egregiamente, a differenza della vanga tradizionale, avendo una maggiore superficie, sposta più terreno e cosa fondamentale evita di piegare la schiena, movimento che con la classica vanga la sera rischi il ricovero.
Quello che mi domando è perchè nei secoli gli attrezzi agricoli di base sono rimasti praticamente gli stessi, la risposta dovrebbe essere perchè hanno funzionato bene, forse nei paesi dell'est le proprietà fisiche, meccaniche e chimiche del terreno hanno influito su una tecnica agronomica diversa.

La barba mi sta crescendo, non per saggeezza ma grazie all'Unico di quest'anno es annessi studi di settore....meglio lasciar perdere.
La vanga non è nulla se confrontata al tuo trattorino, me ne sono accorto ieri sera, complimenti!

Tornando alla vanga si puo' dire che ha il difetto di dover lavorare inclinata perhè altrimenti la superficie di lama che penetra nel terreno è troppo ampia e risulta difficile farla entrare. Poi, con poca inclinazione, la zolla da rovesciare sarebbe troppo grossa.
La lavorazione inclinata non permette, rispetto al badile, di caricare il peso del corpo e pertanto si gioca tutto sulla velocita' di affondo nel terreno. Piu' ne hai e meglio funziona. Comunque lo sforzo è tutto a carico, in ordine, di ginocchia, braccia e spalle. La schiena, una volta trovata la gista lunghezza dell'asta regolabile, fa pochissimo sforzo ed inoltre si fa molto piu' lavoro del badile.

Ciao Marcovit, grazie dei complimenti, in sintesi credo che la vanga innovativa sia indicata senz'altro in terreni sciolti, sia per velocità del lavoro, sia per la "comodità" (tra virgolette perchè sappiamo tutti che la terra rimane bassa) rispetto alla vanga tradizionale. In un terreno argilloso credo avresti difficoltà, ma anche la vanga tradizionale in questo caso è sostituita dal tridente. Ti consiglierei di brevettarla ma purtroppo anche se inventata in un altro paese, il brevetto non lo puoi depositare. Appena ho un pò di tempo metto mano alla saldatrice e la provo. Per il momento sto applicando un motore cinese loncin pagato € 180 con 6,5 cavalli ad una vecchia fresa, capisco che i motori italiani sono imbattibili e mi vergogno un pò a passare alla concorrenza, ma da quello che ho visto finora i cinesi avanzano a passi da gigante