glib
Iscritto il: 29/11/2015, 4:19 Messaggi: 805 Località: Midwest > Bassa bolognese
|
L' urea la aggiungi per dare azoto disponibile ai batteri che decompongono gli aghi, che sono piuttosto poveri di azoto ("brown"). facendo tutto in trincea riesci a evitare che il 50% circa dell' azoto si volatilizzi, che e' quello che succede quando decomponi all' aria aperta. in trincea, riesci anche a conivolgere i lombrichi di piu', il che risulta in migliore aereazione del terreno.
Io faccio parecchio in trincea, un metodo che trovo superiore al compostaggio in aria, ma non uso urea fatta in impianto petrolchimico. per roba brown uso scarti di cucina (che sono ricchi di azoto, o "green"), come come bucce di mele, patate, banane, torsoli di cavolo, caffe', e piante morte alla fine della stagione (zucche, pomodori, etc.). uso anche urea nella forma di deiezioni di animali domestici (liquami).
un' altra cosa che devi tenere a mente e' che se hai tempo, la natura aggiungera' l' azoto da se'. se seppellisci ora gli aghi, con anche solo pochi scarti di cucina, si crea una macchina biologica sottoterra, in particolare con lombrichi che sono la pompa d' aria piu' importante per il terreno, che per la primavera avrai il tuo compostaggio fatto. cioe' meno urea ma piu' tempo, e funziona lo stesso.
altre cose che aiutano, per trinceee fatte durante la stagione di crescita, e' di piantare piante (sovesci) che muoiono col gelo sulla trincea. prima di morire iniettano zuccheri che accelerano la reazione biologica (i batteri hanno piu' energia, e riescono a fissare piu' azoto del normale) e quando muoiono le radici diventano canali di aereazione. una volta che i pomodori sono alti, io pianto sempre qualcosa sotto.
questo succede anche se solo pianti sulla trincea il tuo raccolto principale (niente sovescio), la trincea con aghi non decomposti, ma i pomodori stessi iniettano zuccheri, e alla fine della stagione troverai che i tuoi aghi sono spariti completamente. fai una prova cosi' su un bancale, che e' il metodo che ti fa lavorare meno, e vedi se funziona. per il tuo amico e' piu' difficile, lui vuole decomporre dei pezzi di legno piu' spessi dei tuoi, in tempo per vangare l' anno prossimo. tu hai il vantaggio che gli aghi sono molto sottili e degradano piu' velocemente.
compostaggio in trincea lo faccio per circa 1/4 dei miei bancali (ne ho 21), sempre mischiando foglie secche a scarti di cucina. Per circa la meta' dei bancali uso hugelkultur, dove semplicemente seppellisco legno una volta, marcio e non. niente azoto. il primo anno devi fertilizzare di sicuro, poi almeno per i primi tre anni sempre meno. vai un po' a naso e guarda quanto vigorose sono le piante. e' difficile andare a zero azoto, alcune piante che cresciamo (come cavoli, cavolo nero, broccoli) hanno richieste molto superiori alla media delle altre piante, e in genere altre piante (per esempio pomodori) hanno un ciclo di vita cosi' rapido che e' sempre meglio aggiungere azoto per farli crescere a tambur battente. ma io aggiungo solo quello.
_________________ radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html
radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html
|