Un contadino mi ha detto di non concimare le mie fave ed i miei piselli perchè tanto non serve. E' vero??? Se non lo è, come faccio a sapere quali e quanti sono i momenti giusti per farlo a seconda del tipo di pianta? Le proporzioni di fosforo, potassio e azoto ci sono anche sulle vostre schede, ma le modalità mi sono ignote. Vi ringrazio Josè67
Ciao forse il contadino non ritiene concimarle in quanto piante azotofissatrici.E' da precisare che le piante non hanno bisogno solo di azoto ma anche di altri elementi.Inoltre i batteri che permettono la fissazione dell'azoto non danno tutto ma ne trattengono una parte.Per quanto riguarda il piano di concimazione puo' essere effetuato solo dopo un analisi del terreno in modo da individuare gli elementi presenti e quelli carenti.Ciao ciao
Re: Un contadino mi ha detto...... (fave e piselli)
13/03/2009, 19:53
ciao. La fava non ha particolari esigenze nutritive; come in tutte le leguminose prevale prevale l'asportazione di azoto, seguito da K, CA e P. Però devi tenere presente che i 2/3 del fabbisogno di azoto è fornito dai Rhizobium. Puoi fare una concimazione di base con letame ben maturo , e in copertura alla rincalzatura puoi distribuire una dose di azoto da solfato ammonico. Anche il pisello non ha particolari esigenze nutritive,considerando l'utilizzo da parte della pianta dell'azoto atmosferico , come la fava , il suo utilizzo è indicato solamente nella fase iniziale della coltura. Il notevole fabbisogno di calcio può risultare limitante per le colture svolte nei terreni torbosi e comunque in terreni poco provvisti di questo elemento. Marcello