Un basilico che non vuole crescere

Ottimo consiglio Alessio.
In effetti mi sembra una soluzione rapida ed economica.
Mi consigli di usare un nebulizzatore per spruzzarlo sulle foglie ?

si, lo filtri bene con un panno o una calza da donna e lo metti nel nebulizzatore

Ciao, se posso mi aggancio anch'io a questa discussione (così da non crearne troppe sullo stesso tema) perchè ho un problema col mio basilico.

Ho notato da poco (qualche giorno dopo da quando l'ho trapiantato nell'orto) dei problemi alle foglie, che prima stavano benissimo ed erano perfette, integre, belle verdi e sode.

Ora é pieno di buchetti, come se fosse smangiucchiato, e vorrei tanto poter capire cosa è stato.
Ho guardato sotto le foglie ma in generale non ho trovato nulla, solo in una fogliolina ho trovato una di quelle piccolissime chioccioline bianche...

Saranno loro? Magari spostandosi sulla pianta di sera, quando c'è più umidità e rugiada?
Faccio un piccolo confine di caffè intorno alle piantine?
Catturo in un vasetto un pò di lumache e gli metto dentro una foglia di basilico e guardo se la mangiano per capire se sono loro?

Qui ci sono due foto per poter vedere e capire:
www.dettochiaramente.it/verde/orto/64-o ... giucchiate

- una delle piantine interessate
- una un pò più ravvicinata sulle foglie

Se avete consigli datemeli pure.
GRAZIE anticipatamente e buon weekend a tutti!!!
Chiara

Chiara , stai cercando mica di farti pubblicità?
Le foto la prossima volta se puoi postale direttamente sul forum, è più comodo , grazie.
Comunque se c'è una lumaca è stata lei, puoi evitare l'esperimento scientifico.
Il caffè lo puoi mettere nel compost, piuttosto può essere utile della cenere di legna messa a corona.
Ciao

Il caffè l'ho trovato varie volte raccomandato come rimedio contro le lumache.
La cenere non ce l'ho, ed essendo estate credo sia ben difficile che qualcuno accenda il caminetto.

Proverò e poi vi faccio sapere.

Chiedo scusa per il link se ha dato così fastidio.
Ciao
Chiara

Prova, se ti riesce faccelo sapere.
Il caminetto no, ma magari qualche barbecue...

nandozzi ha scritto:Scrivo da Roma.
In ogni caso vorrei ancora dargli un'ultima possibilità specie al basilico che è la seconda volta che lo pianto in poche settimane.
La prima volta lo avevo lasciato un paio di ore al sole e si era come appassito.
Comunque ho trovato una immagine che assomiglia moltissimo al mio problema.
Più che l'oidio sembra appunto un problema di luce oppure irrigazione (ma parlo semplicemente di ipotesi).

Sono punture da tripide/cicaline. Anche su alcune mie piantine ci sono queste macchie. E' dura liberarsene perchè appena scuoti le foglie svolazzano brevemente.
Puoi usare del macerato o magari qualcosa di più mirato. Intanto togli le foglie troppo danneggiate e fai in modo che ne prenda di sole visto che è una pianta che cresce con il sole

In effetti vedo spesso dei piccoli esserini volanti di colore nero...
A volte gravitano anche vicino alla salvia che presenta, anche se in forma decisamente minore, la stessa problematica.
Da altre parti avevo letto che poteva essere dovuto all'eccesso di acqua, ma anche diminuendola notevolmente non ho riscontrato benefici.
Il rimedio dell'infuso di aglio nebulizzato sulle foglie piuttosto che nel terreno potrebbe quantomeno infastidire le cicaline (ho visto alcuni danni che fanno come la depigmentazione e sembra proprio il mio caso)?
Altrimenti ho letto che si può utilizzare l'estratto di piretro che un'insetticida naturale con bassa tossicità e con una grande volatilità.
Chiaramente preferirei usare l'aglio, ma se non dovesse funzionare ripiegherò su questo insetticida naturale.

Iobnon l'ho mai usato, leggi bene l'etichetta, se va bene per le piante da orto e i tempi di carenza da rispettare.

Allora ho provato ad usare l'aglio nebulizzato sulle foglie e sul terreno, ma non ho notato grandi miglioramenti (le "presunte" cicaline sono ancora belle vive").
Per quanto riguarda l'estratto di piretro deriva da un tipo particolare di crisantemo e in generale è consigliato per tutte le piante aromatiche e da orto in quanto è una sorta di insetticida naturale.
Le indicazioni dicono di attendere almeno un paio di giorni, ma non colgo le preziose foglie da quando ho trapiantato il basilico, quindi non ho problemi ad attendere anche oltre.
Vediamo come evolve la situazione. In ogni caso voglio comprendere se vi sia un ambiente più ostico allo sviluppo di queste dannate cicaline.