Ciao gino,
esatto la semina di solito avviene a fine settembre-ottobre, in teoria qualsiasi coltura può seguire il sovescio, perché non entra proprio in rotazione, in quando la rotazione di un orto è quasi tutta estiva, e quindi non prende il posto di nessuno, comunque sarebbe buona norma non far seguire al sovescio di leguminose una leguminosa, perché hanno parassiti e patologie in comune, invece si avvantaggiano molto le altre colture come le Solanacee e le Cucurbitacee e anche altre, ho fatto questi due esempi.
Spero di essere stato chiaro, per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

scusate l'ignoranza in campo agricolo che significa fare un un buon sovescio di favino?

Ciao ciccio,
per buon sovescio, intendevo un sovescio seguendo i migliori criteri possibili, cioè seminare nel periodo giusto, mettere una giusta quantità di seme, e soprattutto sovesciare nel momento più opportuno.
Per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

Scusa Gino ma vorrei cercare di capire bene
prima dici che tutto ti è venuto a meraviglia e poi dici che le angurie nn sapevano di nulla, idem x i meloni,verze nisba etc
cmq se come dice il tuo conterraneo il terreno ha reazione alcalina ti consiglio di nn usare cenere.
Io cercherei cmq dello stallatico per ammendare il terreno e poi seminare anche il favino.NN ti preoccupare per le colture che seguiranno il favino in quanto si avvantageranno della sua azione.
Sei ancora in tempo a trapiantare per l'inverno cavolfiori,cavoli broccoli e cime di rapa

Ciao Eugenio.
No no, aspetta, ho detto che mi è venuto tutto in maniera soddisfacente per essere al primo anno, a parte i meloni (profumatissimi ma insipidi al gusto). Le angurie invece sono si venute: poche ma buone, però non vale la pena se si considera che costano 4 lire e non si tratta di frutti di cui ci si cibi quotidianamente. In virtù della grande quantità di acqua che richiedono e dello spazio che occupano mi sembra che non valga la pena per il prossimo anno prendersi cura di 4 piante di anguria. E ci aggiungo le verze che sono un pò storte a parte una, ma mi è stato detto che bisogna intervenire con del Decis altrimenti nulla, ma non mi garba: le verze, trattate per trattate, me le compro all'occorrenza se non posso altrimenti.
Per il resto, si, soddisfacente, ma mi rendo conto che questa terra è difficile da trattare e avrebbe bisogno di un buon nutrimento.
Per quanto riguarda la cenere non lo sapevo: io l'ho un pò distribuita soprattutto a fagioli, fagiolini, zucchine e trombette. E se alle ultime due posso dare anche solo stallatico, ai fagioli - che mi pare non lo richiedano - cosa dò? Niente?
Grazie
Gino

Grazie Francesco. Allora dove ora ho i fagioli non faccio sovescio quindi? Oppure non faccio poi seguire i fagioli al sovescio che devo fare? Mi spiego: non avendo un grande appezzamento, il prossimo anno vorrei rimettere comunque fagioli e fagiolini. Non devo metterli dove sono ora, però. E quindi, se in quel punto faccio sovescio, il favino mi seguirebbe una leguminosa. Se invece voglio mettere i fagioli altrove, dovrebbe essere un posto dove farei sovescio e quindi i fagioli seguirebbero una leguminosa e non va bene. Non potendo disporre di un appezzamento esteso, escludendo dove ora ho i fagioli e preservando dal sovescio la zona dove i fagioli li metterò la prossima primavera mi rimane ben poco da sovesciare. Ragionamento sbagliato?
Oppure evito proprio di mettere fagioli il prossimo anno?
Grazie tante
Gino

Ciao gino,
puoi fare benissimo sovescio di favino, dove attualmente coltivi le leguminose, perché il favino non è la coltura da cui vuoi frutti e quindi anche se perdi alcune piante non succede niente, io ti consiglio di non fare il sovescio di leguminosa, il sovescio si può fare anche con graminacee, dove il prossimo anno devi mettere leguminose, es. fagioli, quindi semina pure tutto l'appezzamento tranne lo spazio dove hai programmato per il prossimo anno la coltivazione di leguminose.
Per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

Belin hai ragione. Non ci pensavo che il favino non devo considerarlo da frutto.
Grande Francesco.
Grazie infinite. Ora mi metto alla ricerca delle sementi.