si possono usare anche oli vegetali, in commercio se ne trovano molti.
è chiaro che vanno sempre miscelati con insetticidi, ma ne aumentano molto l'efficacia.
La lotta funziona ma ci vuole anche molta cura nel tenere le serre chiuse ermetiche e nel ruotare continuamente i principi attivi.
fino ad un mese fa sono stato a Vittoria(RG) e si vedeva ancora tuta.

sò che l'olio di colza viene molto usato

si eugenio ed è un ottimo coadiuvante e migliora nettamente l'efficacia

li riquoto per dare opportunità di poterli leggere

Salve,

oggi ho appreso che i pomodori del mio vicino, lo scorso anno, hanno subito attacco massivo da parte di questo lepidottero che ha distrutto il 100% del raccolto su circa 200 piante, di cui 90 in piccola serra. So che attualmente sta usando trappole ai feromoni per cattura massiva e che le stesse sono sempre colme di esemplari (maschi). Un agronomo mi ha consigliato di non installare queste trappole (ha detto che ne basterebbero un paio nel mio caso ), poichè il mio orto è troppo vicino ad una fonte di infestazione . Mi ha suggerito, inoltre, di installare un paio di classiche trappole luminose e di utilizzare insetticida a base di "Spinosad", ma solo nel caso di forte pressione dell'infestazione (molti pomodori bucati).

Cosa ne pensate?

Grazie a tutti.

Ho unito l'intervento a questa discussione.
Ciao,
Marco

qualcuno usa le trappole ai feromoni? ho sentito parlare di capsule ai feromoni ma nn ho trovato molto su internet..

Salve,

volevo rappresentare che, nel mio orto, ho praticamente debellato questo piccolo "flagello" mediante l'applicazione di un'idea molto bislacca che sembra, però, essersi dimostrata efficace.

Sul mio orto , in corrispondenza dei filari di pomodori, ho posizionato un potente faro ad attivazione crepuscolare. Ebbene, dopo aver dovuto estirpare circa la metà delle piante di pomodoro devastate da questo lepidottero seppur trattate con diversi principi attivi - teoricamente ad hoc (Spinosad ed Emamectina benzoato)- è bastato questo faro che mantiene illuminate le piante (sia le nuove che quelle salvate probabilmente mediante i suddetti trattamenti) di notte per giungere ad un generosissimo raccolto di cui ho cominciato a godere in questa settimana.

Cosa più rilevante:
tutte le piante di pomodoro del vicinato (svariate migliaia di diversi proprietari) son state e continuano ad essere danneggiate in maniera consistente da tale insetto, mentre le mie, dopo tale installazione, hanno subito e subiscono solo pochissimi quanto irrilevanti attacchi.

Bah, non saprei proprio...
Si tratta chiaramente di un'esperienza personale senza alcuna validità scientifica, viste le molteplici variabili coinvolte non controllate e non immediatamente controllabili. Comunque, mi sembra un'esperienza degna di nota e mi piacerebbe sapere se qualcuno ne ha di simili.

Saluti a tutti