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Troppa acqua al trapianto
Autore |
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ClaraPol
Iscritto il: 13/05/2022, 8:59 Messaggi: 2
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Ciao a tutti!
Una decina di giorni fa ho iniziato il mio secondo orto estivo (ho cominciato a coltivare l'anno scorso per la prima volta) e temo di aver cominciato male. Premetto che vivo in un'isola greca, Ikaria, nel nord Egeo. Qui il clima è mite (le temperature al momento vanno dai 15 gradi notturni ai circa 20-22 diurni), ma è da più di un mese che non piove: le ultime piogge sono a fine marzo, e riprenderanno a fine ottobre-inizio novembre (maledetto cambiamento climatico!).
L'anno scorso persi molte piantine al trapianto perché avevo dato poca acqua durante la messa a dimora. Per ovviare a questo errore, quest'anno ne ho commesso un altro: ne ho messa troppa, con il risultato che il terrreno attorno alla piantina si è compattato e indurito molto, almeno nei primi 7-10 cm di profondità, quindi proprio attorno al pane di terra. Mi sono accorta dell'errore, quindi il giorno successivo ho bagnato meno il terreno prima di trapiantare, ed è rimasto morbido.
La differenza fra le piantine piantate il primo colpo e il secono è evidente: fra le prime i pomodori hanno alcune foglie ingiallite e le altre sono verde scuro scuro, il basilico è marcito, lo ho dovuto sostituire, le melanzane si sono raggrinzite un po'. I peperoni al contrario sembrano non soffirire affatto. Purtroppo ne ho piantate tante al primo colpo: circa una quarantina fra pomodori, melanzane, peperoni e basilici. Le piantine del secondo colpo sono rimaste verde chiaro e chiaramente più sane.
La mia domanda è: cosa posso fare ora per le prime piante? Secondo voi si riprenderanno o avranno danni irreversibili? mi conviene sostituirle tutte?
Grazie!
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13/05/2022, 9:31 |
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Bepi
Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6153 Località: Friuli V.G.
Formazione: Diploma tecnico
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ClaraPol ha scritto: Ciao a tutti!
Una decina di giorni fa ho iniziato il mio secondo orto estivo (ho cominciato a coltivare l'anno scorso per la prima volta) e temo di aver cominciato male. Premetto che vivo in un'isola greca, Ikaria, nel nord Egeo. Qui il clima è mite (le temperature al momento vanno dai 15 gradi notturni ai circa 20-22 diurni), ma è da più di un mese che non piove: le ultime piogge sono a fine marzo, e riprenderanno a fine ottobre-inizio novembre (maledetto cambiamento climatico!).
L'anno scorso persi molte piantine al trapianto perché avevo dato poca acqua durante la messa a dimora. Per ovviare a questo errore, quest'anno ne ho commesso un altro: ne ho messa troppa, con il risultato che il terrreno attorno alla piantina si è compattato e indurito molto, almeno nei primi 7-10 cm di profondità, quindi proprio attorno al pane di terra. Mi sono accorta dell'errore, quindi il giorno successivo ho bagnato meno il terreno prima di trapiantare, ed è rimasto morbido.
La differenza fra le piantine piantate il primo colpo e il secono è evidente: fra le prime i pomodori hanno alcune foglie ingiallite e le altre sono verde scuro scuro, il basilico è marcito, lo ho dovuto sostituire, le melanzane si sono raggrinzite un po'. I peperoni al contrario sembrano non soffirire affatto. Purtroppo ne ho piantate tante al primo colpo: circa una quarantina fra pomodori, melanzane, peperoni e basilici. Le piantine del secondo colpo sono rimaste verde chiaro e chiaramente più sane.
La mia domanda è: cosa posso fare ora per le prime piante? Secondo voi si riprenderanno o avranno danni irreversibili? mi conviene sostituirle tutte?
Grazie! Le piante potrebbero riprendersi. Senza qualche foto la conferma é ardua. Però non si tratta di alberi che impiegano di più a morire. Le piantine da orto mostrano subito la reazione.....in pochi giorni.. Quindi aspetta finchè non vedi segni significativi. Togli le foglie basse ingiallite o ammalorate. Ciao Bepi
_________________ Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c'é un campo. Ti aspetterò laggiù. (Jalaluddin Rumi XIII s.)
Cosa importa se g'ò le scarpe rote - mi te vardo e me sento il cor contento. (La Ceseta de Transaqua)
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13/05/2022, 18:44 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Comunque nei luoghi dove si ha poca acqua puoi usare questo metodo: fai la buca o il solco, bagni abbondantemente, posi la piantina con le radici direttamente nel bagnato e ricopri con 10/15 cm di terra sciolta, senza irrigare di nuovo. Se hai anche la possibilità di pacciamare con paglia o dello sfalcio tagliato prima che vada a seme, puoi anche non innaffiare più (tipologia di terreno permettendo).
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13/05/2022, 20:43 |
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ClaraPol
Iscritto il: 13/05/2022, 8:59 Messaggi: 2
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Ciao, grazie a entrambi dei consigli. Ho sostituito le piantine che sembravano soffrire di più, ed eliminato le foglie gialle dalle altre. Ora le prime piante si sono riprese, e sembrano sane quasi quanto le seconde!
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20/05/2022, 12:50 |
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Bepi
Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6153 Località: Friuli V.G.
Formazione: Diploma tecnico
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Bene comunque hai provveduto e fatto esperienza. Così affidantoti alle piogge non hai, immagino, l'acqua corrente. Non puoi realizzare serbatoi alimentati dal tetto dell'abitazione ? Ciao
_________________ Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c'é un campo. Ti aspetterò laggiù. (Jalaluddin Rumi XIII s.)
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24/05/2022, 17:06 |
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