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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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trifulot del bur

02/01/2015, 23:29

Buonasera a tutti.
Quest'anno vorrei provare a coltivare una piccola quantità di patate "ratte" dette anche patatini del burro o trifulot del bur. La mia domanda è se hanno bisogno di cure particolari rispetto alle altre varietà e se il calendario di semina e raccolto è diverso. Nella zona dove coltivo, Alto Monferrato, di solito le seminiamo a marzo-aprile e le raccogliamo più o meno a luglio. Visto che loro caratteristica è quella di essere molto delicate e di avere la buccia sottile che vien via semplicemente a strofinarle, si deve anticipare la raccolta??
Grazie

Re: trifulot del bur

03/01/2015, 14:52

Non conoscevo questa varietà di patate...
http://www.parcopotorinese.it/dettaglio ... dotti=3133
Allegati
tri.jpg

Re: trifulot del bur

13/12/2015, 13:39

ecco com'è andata
Allegati
6aprile2015.jpg
alla fine le ho seminate ai primi di aprile
25aprile2015.jpg
sono spuntate bene senza mancanze
14maggio2015.jpg
hanno subito dimostrato più vigore di altre varietà nello stesso campo (marabel, primura, spunta)
6giugno2015.jpg
hanno cominciato a fiorire dopo due mesi

Re: trifulot del bur

13/12/2015, 13:50

Che resa hai avuto? :roll:

Ciao

Re: trifulot del bur

13/12/2015, 13:57

quando sono giovani hanno la caratteristica di sbucciarsi semplicemente strofinandole con le dita e sono ottime cotte in padella o nel forno con un po' di burro. Sono tenere pur essendo più "dense" delle altre patate assorbono il sapore dl burro in maniera eccezionale. Infatti basta poco burro per cucinarle.
Quando sono mature la buccia si consolida e bisogna sbucciarle con il coltellino. Mantengono ottime caratteristiche da un punto di vista culinario. Il sapore è intenso. Non si sfarinano e tengono molto la cottura. Assorbono splendidamente il sapore degli altri ingredienti. Per quanto riguarda la conservazione ad oggi non mi hanno dato problemi, ma sento dire che non si conservano a lungo. Da un punto di vista amatoriale le consiglio senz'altro. Commercialmente non saprei, inoltre non credo che dove le coltivano professionalmente seguano lo stesso calendario che ho seguito io, visto che sul mercato a Torino dove vivo si trovano (carissime) già molto presto in primavera. Forse le piantano al coperto. Se qualcuno sapesse darmi consigli in proposito......
grazie
Allegati
14giugno2015.jpg
ho cominciato a raccoglierle a metà giugno
21giugno2015.jpg
ho continuato a raccogliere settimanalmente. L'orto è lontano più di 100 km e ci vado solo nei weekend
11luglio2015.jpg
le ultime a metà luglio.
17luglio2015.jpg
la resa non è un gran che, ma accettabile.

Re: trifulot del bur

13/12/2015, 14:04

stupidamente non le ho pesate e sulla resa non so proprio che dire se non che mi aspettavo peggio. Sono una leccornia. Qualcosa da avere per il gusto di provare una rarità. Questo ovviamente dal punto di vista dell'hobbista. Bisognerebbe sentire un professionista. La prossima stagione (ci siamo quasi, il tempo vola) le seminerò su una fascia con la terra più soffice dove spero di guadagnare qualcosa nelle dimensioni. Aggiungerò anche un po' di stallatico pellettato. E cercherò di ricordarmi di fare un conto approssimativo della resa.......

Re: trifulot del bur

13/12/2015, 19:08

Dalle foto la resa sembra buona più di 8/9 tuberi a pianta , come pezzatura quelle che hai seminato erano simili a quelle raccolte ? ne hai messe intere o tagliate ? Saluti Mago ;)

Re: trifulot del bur

13/12/2015, 19:50

le ho seminate intere. La dimensione era più piccola delle più grosse che ho raccolto. Ma tra quelle raccolte ce n'erano molte più piccoline.
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