trattamento con urea

Salve a tutti vorrei gentilmente dei consigli riguardo l'UREA vorrei sapere se si può usare su tutti i vegetali io la vorrei usare su finocchi cicorie,cavolfiori ecc. sempre se si può usare e se si basta un solo trattamento o ce ne vuole più di uno? mille grazie

Urea=botta di azoto. Va bene per dare una grande spinta. Su verdure a foglia tipo insalate varie, spinaci, biete etc etc.meglio evitare. L'azoto finisce dritto nelle foglie sotto forma di nitrato.
Presta anche attenzione. Con tutto quel l'azoto è facile bruciare le piante se si eccede con la dose

ma se lo fai per un uso aziendale l'utilizzo dell'urea puo essere anche conveniente ma per un uso hobbistico nn conviene

Ogni vegetale ha bisogno di un apporto adeguato di azoto per poter crescere, in base all'ortaggio c'è bisogno di più o meno azoto, e in diversi periodi vegetativi.. l'urea è quasi subito disponibile per la pianta, nelle giuste dosi e nei giusti tempi quindi favorisce la crescita fornendo l'azoto necessario...

Ti sconsiglio vivamente di utilizzarla ad uso hobbistico se hai un orto trova del letame maturo, fatti una compostiera e se proprio serve, metti del concime organico-minerale prima del trapianto, nelle dosi indicate in base al tipo di ortaggio.. e andrai alla grande.. ortaggi più gustosi, foglie più croccanti, inquini di meno e preservi la fertilità del terreno...

grazie per le risposte ragazzi avendo perso il posto di lavoro sto cercando di sfruttare quello che ho (la mia terra) e da un mesetto che cerco di campare con la vendita diretta e parlando con altri contadini che fanno questo mestiere da molti anni mi anno consigliato di usare l'urea. Sinceramente sono contrario però se si decide di mettersi in gioco bisogna giocare

Anche io è da un anno che ho iniziato a fare vendita diretta, però la mia idea e che se devo offrire un prodotto uguale a quello che trovano al supermercato, o lo vendo a metà prezzo( tanto vale vendere all'ingrosso) o nessuno verrà a comprarmelo...

Per quello che ho potuto notare nella mia poca esperienza, la differenza si sente parecchio sopratutto negli ortaggi a foglia... E sono convito che anche con la concimazione organico-minerale associata alla rotazione con azotofissatrici , si possano ottenere produzioni analoghe, costanti, meno inquinanti e economicamente sostenibili

Ciao totalker sinceramente non posso darti torto infatti le persone che tornano a comprare da me mi fanno i complimenti ad esempio per i finocchi mi dicono che mai anno mangiato finocchi cosi saporiti

Non posso che farti i migliori auguri allora per la tua attività e spero che tu possa riuscire a tirarti fuori uno stipendio!
Secondo me con un po di sperimentazione riusciremo a ottenere ortaggi di buona pezzatura senza usare concimi chimici...

lo dissi gia un'altra volta che il sapore nn dipende esclusivamente dalla concimazione apportata ed in particolare dall'apporto di azoto.Indubbiamente una concimazione equilibrata con apporto di potassio(quando deficita) ed anche di microelementi migliora le caratteristiche organolettiche.Tanto dipende dalla varietà adottata,dal ciclo di coltivazione, dal terreno e dal giusto punto di raccolta.

@eugenio: mi trovi pienamente d'accordo sul fatto che non sia l'unico fattore che influisca sulle qualità organolettiche del prodotto, ma penso che tu sia d'accordo anche con il fatto che eccedere con l'azoto ureico sia molto semplice, e tanti ne fanno abuso, ottenendo si ortaggi più grandi ma anche molto meno saporiti e molto piu soggetti a malattie fungine... inoltre si dilava molto velocemente e penetra nelle falde, inquinando parecchio...

Sono dell'idea che su piccoli appezzamenti (coltivazione ad uso famigliare o destinata alla vendita diretta) l'utilizzo di sovescio, rotazioni, compost, letame e concimi minerali-organici sia molto più indicato che una mano di concimi chimici complessi e/o urea..


Poi in casi di emergenza e di necessità uno può valutare di farsi aiutare dagli amici ENNEPIKAPPA ma meglio non prenderlo come vizio