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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Tignola della patata

10/09/2013, 17:27

Nessuno di voi ha avuto il problema della tignola della patate? Praticamente a me è successo ora, mi sono accorto dopo aver accantonato le patate in luglio in casse di platica,che i tuberi pur essendo stati raccolti sani si stanno riempiendo di piccoli fori da dove fuoriesce un polverina scura,tagliandoli si notano dei bachini del tipo carpocapsa che scavano gallerie. L'infestazione è stata rapida ed ha colpito tutto il raccolto accantonato,compromettendo la conservabilità.
Qualcuno sà dirmi se esistono disinfestanti o metodi per sconfiggere questo parassita dai tuberi.

Re: Tignola della patata

10/09/2013, 19:31

Qui c'è la scheda della Tignola della patata:
http://www.agraria.org/entomologia-agra ... patata.htm

Re: Tignola della patata

11/09/2013, 7:31

Marco ha scritto:Qui c'è la scheda della Tignola della patata:
http://www.agraria.org/entomologia-agra ... patata.htm" target="_blank



Grazie Marco,utile la scheda,magari x il prox anno,al momento mi servirebbe di capire come arrestare l'infestazione,se avessi una cella frigor mi sembra di capire che il fitofago teme il freddo e si "ferma" ma purtroppo nn è così. Vediamo se c'è qualcuno del forum che ha una soluzione.

Re: Tignola della patata

11/09/2013, 13:28

nella scheda dice che la larva attacca anche le radici ma allora non ho capito come si fa a combattere? mica si può spruzzare insetticida sul terreno :shock:

Re: Tignola della patata

12/09/2013, 7:29

Buegrasso ha scritto:nella scheda dice che la larva attacca anche le radici ma allora non ho capito come si fa a combattere? mica si può spruzzare insetticida sul terreno :shock:



Diciamo che la soluzione ottimale che ho trovato in questi giorni sarebbe la disinfestazione dei tuberi in magazzino con anidride carbonica,normalmente viene applicata alle granaglie ed ai sementi. Esistono ditte specializzate che isolano il materiale in celle o con granadi sacchi plastici, dopodiche isuflano CO2 e la tengono a pressione costante x diversi giorni fino alla morte di parassiti ed uova. Sistema del tutto esente da residui chimici l'unico neo sono i costi,se invece si hanno modeste quantità questo metodo viene utilizzato anche da chi fa disinfestazioni dai tarli.Sicuramente meglio questo metodo che le dannose fumigazioni chimiche.
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