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Terreno con ph 4,9. Dite che è un po' acido??????
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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Buongiorno a tutti, mi sono appena iscritto e presentato nel forum. Vi illustro un po' il casino in cui mi ritrovo, se avrete qualche suggerimento ve ne sarò davvero grato. Dunque, accanto a casa mia c'è un terreno rimasto incolto per quasi 20 anni, e quest'anno (ottenuto il permesso del proprietario) l'ho fatto ripulire e ho iniziato a lavorarlo. E' una chiusa di quasi 4000 mq, i rovi arrivavano ad un'altezza di quasi 3 metri in certi punti, e dove non c'erano i rovi c'era una giungla di artemisia a farla da padrone. Una volta trinciato e arato il tutto ne ho lasciato una metà per l'orto, un quarto per qualche albero da frutto e il resto a "prato" per due arnie e per qualche cena con gli amici.
Il terreno è povero di sostanza organica, penso per colpa dei rovi e tende a fare la crosta superficiale se bagnato, ma almeno non è sassoso. Sinceramente non mi ero posto il problema del ph, quindi sono partito a bomba soprattutto con le leguminose proprio perchè ormai era tardi per fare una massiccia concimazione organica e speravo nella loro capacità di procurarsi l'azoto con gli azotofissatori. Per il resto delle colture ho usato dello stallatico in pellets e successivamente del 4-8-16. Solo per le zucchine e le angurie ho interrato del letame maturo prima dell'impianto.
Il problema è che tutte le colture in generale crescono moooolto al rallentatore, i piselli sono rimasti bassissimi e la resa è stata quindi modesta. Anche i fagioli ed i fagiolini stanno avendo lo stesso problema, e diversi hanno le foglie assai ingiallite. A questo punto ho fatto analizzare il terreno, e a parte la scarsità di macroelementi (N 450 ppm, K 110mg/l e P 18ppm) è venuto fuori il nocciolo della questione: PH QUATTROVIRGOLANOVE !!! Ci credo che non crescevano!
A settembre / ottobre cercherò di cominciare a correggere il ph con un massiccio intervento con il M........ o con quello che magari anche voi mi consiglierete, e svuoterò qualche stalla nei dintorni per apportare un po' di sostanza organica e migliorare la struttura.
Quello che mi preme adesso è cercare di salvare il salvabile delle colture ormai in atto: avrei pensato a delle concimazioni fogliari, e ho acquistato un 20 20 20 della... da poter sciogliere nell'acqua e somministrare con la macchina del rame: secondo voi può servire? Ho scritto anche alla..... e mi hanno risposto di utilizzarne 700 grammi/hl ogni 10 giorni per tutte le colture: secondo voi dovrei variare in base alla tipologia di pianta o va bene la stessa dose per tutto? Indicativamente al momento ho in campo: 300 metri lineari di fagioli/fagiolini (sia nani che rampicanti) 150 metri di patate (già rincalzate una volta) 50 metri di arachidi (appena spuntate) 50 metri di pomodori (altezza intorno al mezzo metro) 40 metri di fragole (sotto telo nero, già in produzione) 40 metri di angurie/meloni (sotto telo nero,appena trapiantate) 40 metri di zucchine/cetrioli (zucchine già con fiori) un po' di insalate, spinaci, valeriana, bietola, carote e melanzane Infine ho qualche fila di mais dolce, seminato scalarmente. Sulle foglie delle piante più grandi ho cominciato a vedere che nella zona centrale stanno diventando marroncine/giallastre: si può trattare di una fisiopatia specifica o pensate possa dipendere anche questo dal terreno?
Ringrazio chi ha avuto voglia di leggersi questo lungo post e chi vorrà darmi qualche consiglio, nel frattempo vi saluto!
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23/05/2011, 17:26 |
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dentex88
Iscritto il: 23/05/2011, 20:35 Messaggi: 27 Località: Lazio e calabria
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Il mio consiglio è di provare a coltivare qualche pianta di mirtillo,su un terreno così acido dovrebbero crescere alla perfezione.
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23/05/2011, 21:57 |
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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già, se è per quello anche azalee e camelie dovrebbero poterci prosperare. magari qualche mirtillo posso anche provare a piantarlo, ma vengono bene anche in pianura (io abito a Lucca), in pieno sole e con clima parecchio caldo? Al momento però mi interesserebbe soprattutto provare a salvare un po' di raccolto...
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24/05/2011, 13:03 |
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Campesino
Iscritto il: 15/11/2009, 15:14 Messaggi: 900 Località: Garfagnana (Lu)
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Ggiasone ha scritto: già, se è per quello anche azalee e camelie dovrebbero poterci prosperare. magari qualche mirtillo posso anche provare a piantarlo, ma vengono bene anche in pianura (io abito a Lucca), in pieno sole e con clima parecchio caldo? Al momento però mi interesserebbe soprattutto provare a salvare un po' di raccolto... Io non ti posso consigliare sui concimi fogliari perchè non li ho mai usati, anche il mio terreno è tendende all'acido,e negli anni a forza di letame è molto migliorato ( sto parlando della zona orto ) ma anche se non è l'ideale per i legumi ho dei buoni raccolti , non credo tu ormai possa fare molto... tieni lavorato il terreno e interraci del concime pellettato e tieni irrigati specialmente i legumi... poi in autunno provvederai ad una lavorazione adeguata.(.i rovi hanno impoverito molto il terreno..). comunque complimenti per la varietà di ortaggi...
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24/05/2011, 13:41 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10203
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Miglioramento del pH Terreni acidi problemi: ridotta attività biologica (lento metabolismo s.o. e N) mobilizzazione elementi tossici (Al e Mn) blocco del P
Si effettuano calcitazioni i quantitativi sarebbero calcolabile in base alla presenza di H+ sulla CSC, il conteggio sottostima perché l’efficienza degli apporti è lontana dal 100%. In genere ci si basa su tabelle empiriche, in funzione di pH iniziale e granulometria. (vedi Giardini e Bonciarelli) si tratta di quantitativi da 1 a 6-7 t ha-1 di materiale calcareo. Materiali: Calce viva, lasciata sfiorire sul terreno calce spenta Calce magnesiaca (carbonato di Ca e Mg) Calcare: più è fine, più è rapida l’azione, ma meno duratura nel tempo; il meno efficiente, ne occorree circa il 30%-50% in più che di CaO Usare concimi fisiologicamente o stechiometricamente alcalini (Nitrato di Ca, scorie Thomas)
cmq il pomodoro e la patata dovrebbero adattarsi a questo ph o almeno soffrirne meno degli altri
_________________ I
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24/05/2011, 16:01 |
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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Ho diverse piante di zucchine, stanno entrando in produzione in questi giorni, ma mentre con alcune non ho problemi, altre fanno quello che vedete in foto. La parte apicale è grinzosa e molliccia, mentre quella sviluppata normalmente ha la giusta consistenza. Che ne pensate? Ah, le coccinelle predano anche gli afidi uccisi con gli antiparassitari? Perchè ne ho viste un paio che si divertivano allegramente avendo scelto come alcova una pianta di camomilla, per cui spererei che presto inizino a moltiplicarsi e a tenere sotto controllo gli afidi. Le zucchine però sono abbastanza invase e non credo potranno resistere fino ad allora, per cui pensavo di dargli una bottarella di Decis (3 gg carenza)... e poi, una volta morti, sciacquare per bene la pianta. Che ve ne pare?
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28/05/2011, 19:52 |
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