Resistono resistono...ma rallentano lo sviluppo!
In pratica nelle nostre zone conviene ritardare al massimo il trapianto così continuano a crescere al riparo.
E' come alla roulette ti va bene se il tempo bello continua. Non va male ma rallenta la crescita se arriva un pò di freddo.
Io ho già provato queste situazioni.

Grazie ,
Ma anche solo se si tratta di 2 notti ? (e solo al mattino) cioè martedì e mercoledì ? per il resto il meteo poi da temperature sui 10/12 gradi le minime ma sempre 14/20 gradi massime ...

io i pomodori li ho fuori in terrazzo(coperto) da tutto marzo ...e son sempre cresciuti ...

Ho sentito varie volte dire che se prendono una gelata muoiono, ma una gelata son ZERO gradi ... a 5 gradi per 5 ore resistono o muoiono ?(2gg di seguito)

chiedo perchè ora sta piovendo, ma al limite faccio ancora in tempo a buttarci sopra del nylon ... oppure non mi preoccupo affatto, se muoiono solo se vanno a zero gradi ... perchè le punte di minimo son 5 gradi per qualche ora.

come ti hanno già detto per resistere resitono ma si fermano. ci vuole poi molto per farli riprendere e spesso il tempo guadagnato è perso con gli interessi.
prova a coprirne una parte e una lasciala scoperta così vedi la differenza.

ho già coperto una parte,

il motivo per cui ho pensato di anticipare non è il fatto di mangiare 15gg prima pomodori, è il fatto che ho notato che trapiantando piantine molto piccole(1 mese e mezzo), si sviluppano molto meglio rispetto a piantare piante "vecchie" ...(in condizioni ottimali di temperatura).

almeno , mi è sembrato di notare che quelle che piantavo perchè mi facevano pena tanto erano piccole (ad 1 mese e 1/2 dalla semina), erano poi quelle che si sviluppavano meglio .
questo l'ho verificato da maggio a luglio con temperature già elevate,
mi è capitato sia con i pomodori che con le melanzane ed i peperoni ...

mentre ho piantato melanzane e pomodori già ben sviluppati presi nei vivai che non hanno reso nulla ...

probabilmente se le piante nei vivai se superano il periodo del trapianto poi le mantengono in vita , la pianta si sviluppa ma "perde" il momento favorevole per il trapianto , ho piantato 12 piante di melanzane già ben sviluppate lo scorso anno e non hanno reso nulla .... lo stesso per i pomodori ,che hanno pure sofferto al trapianto, tanto erano grandi (40cm)

quindi l'ottimale per come la vedo è seminare direttamente sull'aiuola ma volendo anticipare per le temperature ,l'ottimale è trapiantarle entro i 2 mesi , più piccole sono più ho notato fanno faville ...

così ho piantato le melanzane ed i pomodori nell'orto di casa il primo luglio, piantine alte 4 cm, non ci avrei scommesso nulla ed invece son quelle che hanno reso di più anche in qualità ..

i pomodori (canestrino lucca) da 4cm 1 mese 1/2 di vita ...

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Ciò che mi interessa , avendo problemi di irrigazione, è evitare di trovarmi a metà giugno a piantare su terra arida con temperature elevate e magari piante già vecchie .

credo sia fondamentale che la pianta attecchisca in aprile -maggio(prima possibile temperature permettendo) per poter trovare condizioni di umidità del terreno favorevoli per le radici ... quanto prima l'apparato radicale attecchisce, si rafforza e si propaga, in condizioni di umidità favorevoli, tanto meglio poi la pianta resiste alla siccità nei periodi torridi ...

per questo ho pensato se anticipo di un mese sfruttando il bel tempo di marzo aprile, quando le temperature migliorano la pianta è già in condizioni ottimali .
diciamo che(temperature a rischio a parte), sto cercando di evitare gli errori che ho fatto lo scorso anno perchè costretto a piantare a metà giugno .

l'idea è quella di vedere quanto il telo e l'umidità del terreno mi possono aiutare anticipando di 2 mesi il trapianto .

la terza il solanum chrysotrichum di Marcello79

ciao stefano il vaso è troppo piccolo! ti consiglio di piantarla in piena terra, se vuoi uno sviluppo veloce quando la travasi copri meta della piantina cosi emette più radici e non fargli mancare l'acqua per molto tempo perchè tende a diventare legnosa.

OK, vedo di trovare un posto riparato ...

Ho provato a fare qualche innesto di anguria su pianta di zucca, i primi 2 via molletta , eliminando i getti centrali, tagliando il centro del gambo della zucca e tagliando a cuneo il gambo dell'anguria, ma con pessimi risultati ...

poi ho trovato un video ove fanno vedere l'innesto tagliando il gambo dell'anguria a cuneo (sia sull'asse frontale che laterale) e poi , eliminando i getti della zucca, forando con un punteruolo ed incastrando (spingendo) l'anguria sulla zucca facendo uscire la parte dell'anguria dal gambo della zucca ...

credo, SE ATTACCA ,sia il metodo più semplice e con una migliore tenuta "meccanica" ...

2 piantine appena fatte ...domani vedrò se i cotiledoni dell'anguria saranno in forma o saranno crollati senza vita ...

la freccia nera indica l'inclinazione del foro tatto con il punteruolo, la freccia bianca l'uscita del gambo dell'anguria da quello della zucca ...

dovrebbero prendere senza problemi, anche se appassiscono momentaneamente è normale.

Complimenti,
anche per le frecce belle dritte.
Che righello usi?
E pennino, Rapidograph ?
Ciao

sto ancora facendo il massaggio cardiaco alle 3 piantine, inumidendole continuamente ...
i cotiledoni dell'anguria son giù anche se le gemme centrali son su ..., i cotiledoni della zucca stanno bene ...

l'innesto sopra, se meccanicamente sembra il più semplice, nella realtà sembra meno efficiente dell'innesto per approssimazione ... unendo una parte delle 2 piante, lasciando le radici di entrambe su terra e bagnandole sino a totale unione , tagliando solo dopo le radici dell'anguria e le foglie superiori della zucca .

a vederle non hanno proprio una bella cera ...