Tentativo di salvataggio orto post grandine.

Ringrazio Pioppino che ha risvegliato in me la voglia di scendere nuovamente in campo.
Facendo seguito al post "Mi viene da piangere", ho deciso di provare a rivitalizzare il mio orto, profondamente colpito dalla grandine. Inizio quindi (per dirla alla Orsoweb) una fotostoria del mio tentativo.
Sveglia alle ore 6.00.
Ho deciso di partire dai cetrioli. Le piante sono in condizioni veramente pietose.


Ho eliminato tutte la ramificazioni spezzate e ormai secche.
Ho posizionato quindi una rete per rampicanti.



Questo è il risultato finale. Sono rimaste poche ramificazioni, molte delle quali lievemente danneggiate. I fiori non mancano, spero solo che riescano a fruttificare e che soprattutto i frutti riescano a crescere normalmente.


Per ora ho deciso di irrigare solamente. Ho il dubbio se dare o meno del concime. Qualcuno ha suggerimenti in merito? Grazie.

Ciao Vincenzo.

Stai facendo un buon lavoro.
Ciao,
Marco

Già è bello Forza

I peperoni hanno subito grossi danni. Alcune piante sono state disintegrate del tutto.

Ho notato che in molte piante danneggiate sono spuntate delle foglioline nuove in corrispondenza delle biforcazioni.


Allora ho deciso di potare le piante di peperone appena sopra le suddette biforcazioni, nella speranza appunto della nascita di nuovi getti.


Questa è una pianta di peperone alla quale ho eseguito la potatura sperimentale circa 10 giorni fa. Mi sembra che i nuovi getti vengono su abbastanza bene.


Con il tempo vedremo i risultati. Spero di poter fare qualche peperone arrosto .

Ciao alla prossima

se il tempo è clemente credo che tu possa mangiare peperoni e cetrioli
personalmente avrei dato un pò di rame visto le tante cicatrici sulle piante
adesso attenzione agli afidi che in questo periodo almeno dalle mie parti stanno impazzando

eugenio ha scritto:se il tempo è clemente credo che tu possa mangiare peperoni e cetrioli
personalmente avrei dato un pò di rame visto le tante cicatrici sulle piante
adesso attenzione agli afidi che in questo periodo almeno dalle mie parti stanno impazzando

Infatti, visto che i peperoni non sono in produzione per combattere gli afidi ho dato un fitofarmaco specifico (anche se sono restio all'utilizzo di medicinali, ma la complessità del caso non ha lasciato altre soluzioni). Al rame non avevo pensato, provvederò.

E' il caso di dare anche una manciatina di concime?

Ciao e grazie.

per me si

Per quanto riguarda i pomodori mi sono comportato così.

Appena rientrato dalle ferie, ho sostituito i supporti rotti dalla grandine ed ho eliminato tutti i getti rovinati.



Ho eliminato anche tutti i pomodori rovinati. Ne sono rimasti veramente pochi .

Ho dato una bella "ramatina" (utilizzando la tecnica del Ceccherini nel film (Il ciclone) di Pieraccioni).

Adesso, ogni due o tre giorni, continuo ad eliminare le foglie e i pomodori rovinati.


Certo, la salsa quest'anno me la scordo, ma qualche pomodoro è certo che riesco a mangiarlo.

Le piante che hanno subito i danni maggiori sono quelle dei pomodori ciliegino. La colpa è anche la mia, perchè man man eliminavo tutte le femminelle. Quindi adesso mi ritrovo con il solo fusto principale, peraltro danneggiato, e di nuovi getti nemmeno l'ombra.

Delle piante completamente distrutte, ho eseguito una potatura totale (per capirci ho lasciato circa 5 cm di fusto principale) e, ad oggi, alcune hanno prodotto nuovi getti dal terreno. Non so se arriveranno mai a fruttificare. Io lo spero.


Ciao a tutti, Vincenzo.

dai che si riprenderà tutto alla grande!!!

Grazie haze.

Purtroppo, non tutto sta procedendo per il meglio.

Il mio tentativo di salvare le piante di melone, tortarello, zucchine non è andato a buon fine.

Le piante sono seccate.

Comunque oggi ho riseminato le zucchine in semenzaio. Spero che vengano su presto per poter fare qualche raccolto prima dell'inverno.

Per il resto (pomodori, melanzane, peperoni, cetrioli, insalata, porri, catalogna, radicchio, fragole, bietola da costa) sembra che le piante stanno riprendendo forza.

Oggi ho trapiantato (previa pacciamatura, causa gramigna) i cavolfiori e le verze.

Buon ferragosto a tutti.

Ciao Vincenzo.