Buongiorno,
quest'anno, stufo di passare delle ore a strappare dell'erba ho utilizzato il telo plastico per pacciamare dei radicchi invernali che tengo sotto serra.
Siccome era la prima volta ho utilizzato il telo solo per metà serra mentre per metà ho lasciato la terra nuda dove ho trapiantato i radicchi (bianca di milano).
Purtroppo la metà sotto telo plastico è rimasto molto più piccolo ed ha molte foglie marce. Secondo voi è un caso che quelli piantati sopra il telo di plastica abbiano subito questi problemi o è un "danno" creato dal telo? il fatto che sia tutto sotto serra potrebbe avere aumentato i problemi?
Volevo utilizzarlo per i pomodori, peperoni, ecc. il prossimo anno, ma adesso questa "scoperta" mi fa un po' titubare.......
Avete esperienze in merito?
Grazie.
Ciao.

Sotto il telo c'è pilito? Che telo hai utilizzato, se è quello chiuso potrebbe essere normale.

Ciao

Cosa intendi per chiuso? è un telo plastico che non fa passare luce/acqua. Io ho quasi il sospetto che possa trattarsi di eccesso di umidità. Le piante mi sembrano più deboli anche a livello di radici.

Non credo di aver capito bene cosa intendi, ma se hai utilizzato il telo in questo modo, cioè: lo hai steso sul terreno lavorato e concimato per tempo, e poi hai piantato le piantine in buchi fatti nella plastica, ti posso dire che io faccio il mio orto in questo modo da anni, e sempre con ottimi risultati. Ho avuto qualche problema solo quest'anno, perché mi sono trasferita e il terreno dell'orto era veramente poco assorbente, piuttosto argilloso, ma, appunto, dipendeva dal terreno. Gli anni passati ho sempre trovato questo metodo perfetto per evitare di strappare erbacce, e ti assicuro che la produzione non ne ha risentito, anzi... avevo sempre un orto più produttivo di quelli dei vicini, sia in termini di quantità che di qualità. Ma certamente, come ti dicevo, per utilizzare questo genere di teli il terreno sotto deve essere ben drenante. Infatti per il prossimo anno sto provvedendo per tempo a bonificare la terra dove rimetterò il telo. Malgrado questo, ho raccolto le ultime melanzane ieri l'altro e gli ultimi pomodori e peperoni una settimana fa.

Il problema sta nel telo probabilmente, perchè la terra non respira.

Ciao

Dunque; io ho pensato a 2 possibili cause:
1 - il terreno è argilloso e il telo di pacciamatura in plastica + il telo della serra non riesce a far respirare la terra
2 - il terreno è argilloso e la troppa acqua piovana (che si infiltra nel terreno nonostante sia coperto da serra) ristagna e il telo per pacciamare impedisce l'evaporazione dell'acqua creando un ristagno idrico.

ho provato a mettere il telo per pacciamare anche fuori serra, sempre in terreno argilloso e i miei cavoli sono molto belli.
A questo punto devo capire se non è idoneo il telo sotto serra.Voi avete esperienza in merito?

Il prossimo hanno volevo utilizzare il telo in plastica anche per i pomodori, ecc. ma non vorrei avere dei problemi su un terreno argilloso. Già mi brucia moltissimo avere dei radicchi che stanno marcendo/sono un terzo di quelli fuori serra, non vorrei "rovinarmi" anche il prodotto estivo....
Grazie

Serra + telo può darsi che crei ristagno di umidità, in teoria all'aperto non dovresti avere questi problemi. L'unica è provare, magari solo in una parte dell'orto.
Potresti anche provare a passare al telo in plastica intrecciata, è leggermente poroso e un po' di evaporazione dovrebbe esserci

Anche il mio terreno è argilloso e sotto serra coltivo tutto con telo, riscontro decisamente meno marciume paragonato a quelle fuori piantate nello stesso momento. Ai pomodori non do neanche il verderame.

Vanno messi in atto alcuni accorgimenti: l'irrigazione ovviamente va fatta tramite tubi gocciolatori messi sotto il telo (ho visto chi irrigava a mano tramite i fori delle piantine...), una volta attecchite le piante l'acqua deve essere data al bisogno, meglio meno che troppa. Mai innaffiare dall'alto a pioggia, questo vale x tutte le piante dentro serra, altrimenti si generano svariate muffe.
Cosa sottovalutata, ma fondamentale è la ventilazione, non si deve formare condensa all'interno! A seconda del tempo va deciso se lasciare più o meno aperto. Fino a che le temperature non scendono sotto i –2/3°C non chiudo mai, neanche se fa qualche brinata.

Grazie per i vostri pareri.
proverò il prossimo anno a mettere in pratica alcuni dei vs. consigli.
Grazie.