Veramente, su questo forum ho visto aiuole complete coperte da plastica.Il telo traparente l'ho nominato come ipotesi, e ci sta in un ragionamento serio.Nella solarizzazzione si usa proprio quello.Ad ogni modo,mi fa molto piacere che tu sia disposto a documentarti su tecniche nuove.
Ribadisco che in un orto prospicente la casa, la pacciamatura fa veramente tanto schifo.In tante cosa è sempre l'interveto umano che dà valore. Non è questo il forum giusto.Diversamente, avremmo potuto discutere di arte...Mi rendo conto che proprio non è il caso,perchè il luogo non è adatto.Non ho detto che tu non sia in grado.Vorrei charire bene questa cosa.Ci tengo.Evitiamo equivoci.Sempre grazie

mi fa piacere il ragionamento serio e mi stimola a documentarmi su tecniche nuove.
Relativamente alle tecniche nuove ti segnalo il biotelo per pacciamare a base di materbi fatto con sostanze naturali, mantiene la T° più bassa in estate, è traspirante per il terreno ed a fine ciclo sfilata la manichetta lo interri.Nel giro di 3-4 mesi nn troverai residui. Sono stato veloce nel documentarmi?
Ritornando alla domanda di prima anche io vengo da lì, figlio, nipote, pronipote di campagnuoli.
Relativamente agli equivoci rileggiti tutti gli scambi che hai avuto con il sottoscritto e mi aspetto sinceramente una risposta tipo quella data a Danilo
grazie a te che arricchisci la ns comunità

No...no,per carità.Io di teli non mi interesso.Io tengo il mio roto pulito a braccia e rasoia.Io ho paviemntato parte del mio roto con basalto del Vesuivio.Cioè,quello nero,non certamente derivato dal Vesuvio,perchè è vietato.Ma la pavimentazione rispetta la mia cultura.Di teli non mi interesso,perchè io voglio vedere il colore della terra.Voglio vedere quel colore che cambia.I miei amici vengono per quello e si convincono man mano a non usare Thiodan e Rogor. Di teli non mi interesso perchè i miei figli devono vedere che l'amore richiede cura. Devono imparare che non si può amare nessuna cosa, se per quella cosa non s'è sofferto. Devono vedere i merli che vengono dietro le mei zappature a prendere lombrichi.Devono vederli scavare,perchè è la loro vita.Devono vedere me che impreco mentre scavano,ma con cura pongo rimedio al loro scavare e mi pento per aver imprecato.Siamo su onde diverse. Mio figlio,il più grande, ricnorre quei merli e quei merli si fanno rincorre da lui, camminando sul terreno fresco. L'orto,il mio orto, è diverso da quello che tu immagini. Il mio orto è il frutto e la sintesi di tanti ettari coltivati secondo principi che a me non andavano.L'orto...nel mio orto, il mio bimbetto più piccolo può prendere in bocca una foglia di ibrido di san marzano,senza che io mi allarmi.Capita. Ha cinque mesi, e lui ora conosce solo con la bocca.Ripensandoci,anche io conosco solo con la bocca,perchè aspetto quei san marzano maturi per degli gnocchi alla sorrentina, con la mozzarella di bufala.Armonia,nel mio orto. Braccia,speranza,ordine e rispetto. Stamattina, ed era domenica, noi questtro siamo scesi a prendere il caffè,I piccoli il latte. Ma tanta,tanta gioia.Ci siamos entiti incastonati,inclusi nella nostra cultura.Siamo stati felici senza veleni.E non c'erano i teli...

Il tuo discorso fila senza una piega
ora sei entrato a pieno titolo nella comunità di agraria
buona giornata

Grazie

Salve ragazzi a proposito di teli e dato che anch'io sono pro biologico oggi ho visto al consorzio agrario uin telo per pacciamare fatto con amido di mais, mi sembrava interessante ma leggendo sulla confezione: "amido polimerizzato con poliestere" !!!o qualcosa del genere poi la biodegradabilità era indicata al 90%. Quindi non è tutto oro quel che luccica...

ce ne sono in giro di completamente biodegradabili

ciao!! ti rispondo senza leggere gli altri post non per fatica ma per la convinzione che tutti abbiamo il nostro "credo" in merito all'orto e quindi io ti dico il mio:

Per il basilico lascia stare i merli non c'entrano, saranno altri volatili sicuramente, succede anche a me a volte, la soluzione meno invasiva è costruirti dei "cappelli" di rete a maglia fine meglio metallica in modo che gli uccelli non arrivino alle foglie e che le piante possano prendere comunque luce ed acqua.

per le lumache con un bello strato di cenere costantemente rinpinzato non dovresti avere problemi

per la pacciamatura lascia stare, zappa e via, mi raccomando NON TAGLIARE LE INFESTANTI, SBARBALE!! altrimenti riscerscono molto piu veloci, l'ideale è zappettarle lasciando la radice al sole cosi secca.

quando, il prossimo anno, dovrai preparare la terra per l'orto fai molta attenzione a quando la lavori in quanto se lavori bene la terra quando le infestanti non sono in seme riduci di molto il loro prolificare.

non ricordo cosa chiedevi, comunque bandisci i prodotti chimici, al massimo usa il ramato (quello esterno che non penetra nella pianta) e stop

le formiche occhio, sono trasportatrici di pidocchi, li mettono sulle piante per farli prolificare e poi mangiarseli (il tuo orto fa da dispensa).

la paglia usala sui solchi o sulle buche alla base delle piante in modo che, una volta annaffiate, la depositi sopra al molle e vedrai che lo riparano dai raggi solari diretti e consumi meno acqua

e poi ricorda un antico proverbio:

"L'orto vò l'omo morto"

ciao!!!!!

NN E' VEROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

mi dispiace eugenio ma purtroppo è cosi, ho avuto modo di discuterne con un agronomo che mi ha spiegato, di fronte alla mia perplessità sul contnuo via vai di formiche sulle fave con i pidocchi, mi ha detto che una specie di formica utilizza i pidocchi come cibo, li deposita su certe piante e pian piano se li mangia.

poi se per cortesia quando scrivi NNN E' VERROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO motivi la cosa fai quello che dovresti fare come moderatore: spiegare il perchè cosi noi impariamo, se scrivi solo cosi mi sembra un post sciupato.

grrazie