Salve ragazzi, non so se scrivo nella sezione giusta, ma volevo sottoporvi un problema che mi sono posto.
Dove abito io è entrata in vigore un'ordinanza per cui tutte le erbacce, rami e tutto ciò che viene fuori dalla piluzia e potatura della campagna non può essere bruciata. Questo avveniva da sempre nel periodo estivo ora invece è definitivo. Bisogna chiamare una tritatutto e portare ciò che ha tritato presso un'azienda che ritira il tutto dietro pagamento naturalmente. Dite voi cosa c'entra il tannino?
Per evitare di procedere come sopra avevo pensato di tritare il tutto e di spargerlo nella terra, questo chiaramente porta ad un rilascio di sostranze naturali quali il tannino, possono tali sostanze, in concentrazioni elevate portare dei problemi alla terra, alla sua acidità ed alle coltivazioni che andremo poi a piantare??????
Inoltre avevo pensato di ammucchiare il trito e farlo decomporre per poi spanderlo cosa ne pensate???

Grazie

compostalo insieme ad altro materiale organico.Nel forum trovi tante discussioni sul compost

Grazie per la risposta, io però mi chiedevo se le sostanze naturali delle piante possono (in concentrazione elevata) alterare le caratteristiche del terreno.
Io ho notato sempre quando passo davanti ai grosso distributori di legna da ardere la scia che lascia il tannino (una scia di colore marrone scuro), essendo un prodotto che serve anche per la concia delle pelli ecco il mio dubbio.

seeee a pagamento poi loro che ci fanno? il compost e lo rivendono.
Potreste organizzarvi tutti e mettervi d'accordo con chi fa il cippato per ritirare i rami e rametti più grossi
il resto compostaggio .

Il costo in effetti è di 60€ l'ora per la macchiana che trita e 100€ a tonnellata per il materiale da smaltire.........
Mi sono informato con il comune, in effetti questa è un'ordinanza a livello nazionale e non è legata al problema incendi quanto al problema rifiuti. Pensate che ritengono che le sterpaglie e ciò che viene fuori dalla potatura siano rifiuti e trattati come tali, pertanto non li puoi bruciare altrimenti ti becchi una denuncia PENALE.
Allora mi chiedo.....ma tutti quelli che hanno il camino sono fuorilegge????
Mah

Benvenuto in Italia...... qua la cosa è in vigore ormai da due o tre anni pensa che gli agricoltori che hanno espiantato vigneti dopo ave recuperato tutto il possibile si sono trovati con gli astoni delle viti inutilizzabili perchè incarnati con fil di ferro e per smaltirli avrebbero dovuto pagare migliaia di € . Se si vedeva un fuoco acceso arrivavano i vigili del fuoco a spegnere e la municipale a denunciare se questo accadeva di notte ti giustificavi dicendo che eri a letto e nulla sapevi ti tenevano sveglio con inutili domande Pure il fil di ferro non poteva essere portato dagli agricoltori da un ferrivecchi perchè non disponevano dei formulari per il trasporto rifiuti

Si a livello nazionale... poi c'è la regione poi c'è la provincia poi c'è il comune !
Manco sono d'accordo su cosa è un rifiuto...

scusa non ho capito cosa c'entra il tannino. Non tutte le piante hanno questa sostanza in quantità preoccupanti, solo alcune, come il noce. io posseggo un filare di noci ( 7 di 30 anni) tutti gli anni sotto cascano noci e foglie e in effetti non cresce un granchè, senza contare che ci sono anchd delle radici poderose che assorbono i nutrienti .
Ma non credo che a basse concentrazioni, se naturali, siano così dannose.
Non puoi prenderti un trituratore e fartelo da solo?
ciao

Infatti siamo usciti fuori tema. Tutto è nato per il problema delle sterpaglie. Riposto il problema, volendo tritare il tutto e spargerlo ( o accumularlo) nella terra può alterare le caratteristiche della stessa e portare dei problemi alle prossime colture che andremo a piantare??????

da quello che ho capito io leggendo qua e là e non per esperienza diretta
la pacciamatura con questi residui potrebbe creare problemi
tannino o no
in sintesi meglio il compostaggio ...
e sennò te li secchi e te li bruci nel camino
e mica verranno i vigili dentro casa tua !
mica stai bruciando plastica ...