Ciao a tutti, sono Roberto ho 49 anni milanese,faccio il marinaio su yachts e vivo in Liguria da 5 anni; nessuna esperienza di agraria ma un grande amore per l'agricoltura.vorrei aprire un aziendina agricola a Triora 780 m s.l.m.(30 km nell'entroterra di Sanremo) dove avrei l'usufrutto di un piccolo fondo di un ettaro e mezzo con due piccoli rustici. La mia idea sarebbe allevare galline ovaiole, fare partire un frutteto (ca 2000 mq), un orto (ca 2000 mq), mais per alimentare l'allevamento (ca 2000 mq) e insediare un apiario. Vorrei vendere direttamente i miei prodotti nelle fiere e nei mercatini.

é una buona idea?
Il frutteto dopo quanti anni sarà fruttifero?
100 galline ovaiole potrebbero andare bene?
Quanti galli per 100 galline?
Per l'orto che colture mi consigliate?
Con che attrezzatura minima mi consigliate di cominciare?

Ciao Agreste

E' una buona idea se non lasci il tuo lavoro...perchè di certo non ci campresti...

ha ragione campesino

cmq x l'orto di sicuro nn hai acqua vero?

Caro Agreste,

nel dare ragione ad Eugenio e a Campesino, non voglio però deluderTi e cerco di vedere come puoi realizzare il Tuo sogno.
Triora non è il massimo, abbarbicata com'è in una valle non tanto mite come microclima, che invece premia Sanremo,
Bordighera e Vallecrosia.
Insomma, per la superficie che hai a disposizione ed il clima (escursione) che hai lì non è proprio il massimo.
Potresti pensare ad una coltivazione orticola in serra, e gradualmente sviluppare tale attività insieme a qualche agricoltore
di Camporosso, Vallecrosia o Sanremo. Ho parecchi colleghi aompagni di scuola che fanno tale attività proprio in quei Comuni e
sicuramente Ti potrebbero aiutare con consigli pratici sull'indirizzo economico e gestionale di una conveniente coltura in serra.
(Adatta a superfici piccole come quella a Tua disposizione, in dipendenza dall'orografia). Devi tener conto però di maggiori costi di riscaldamento che potresti risolvere in maniera diversa, le soluzioni tecnologiche e nemmeno troppo dispendiose come investimento, si possono trovare.
Per l'allevamento avicolo: la convenienza e la sostenibilità economica di un allevamento di 100 ovaiole è molto bassa. Dovresti avere un numero di soggetti molto più alto per avere un reddito tale da garantirTi una indipendenza economica; a stima (molto grossolana) direi almeno 15 volte tanto. Ciò vorrebbe dire che in rapporto alla superficie a Tua disposizione non sarebbe sostenibile l'alimentazione del carico di bestiame e finiresti per essere considerato ALLEVATORE e non COLTIVATORE con problemi di imponibilità fiscale tutt'altro che trascurabili e direttamente gravanti sulla redditività dell'impresa. Perciò dovresti disporre (anche in altra Zona, magari pianeggiante, distante anche qualche km) di adeguata superficie da destinare alla produzione di mais, orzo, avena, in modo da poter sostenere l'alimentazione degli avicoli.
Il consiglio che potrei darTi di massima, per coronare la Tua passione (e coltivarla gradualmente nel possibile senza abbandonare totalmente la Tua attività di skipper, ma utilizzandola per sostenere, ove serve, quella agraria) è quello di orientarTi verso una coltivazione di orticoltura in serra, magari specializzandoTi in orticole da trapianto (il mercato di piantine orticole nelle zone Piemontesi è buono, specialmente nella Zona di Cuneo, Limone, Vinadio, San Dalmazzo, Peveragno - ossia Zone facilmente raggiungibili da Triora) e poi su una parte della superficie fare un po' di pieno campo, per soddisfare magari una nicchia di ristoranti estivi con il Biologico. Pollame e conigli puoi certamente tenerli, utilizzando così i residui del lavorato orticolo, ma più per il consumo proprio che per una resa vera e propria.
Certamente un po' Ti avrò deluso con questa lunga dissertazione, ma Ti esorto a non "mollare": le convinzioni nella vita servono sempre e i problemi sorgono per essere risolti, con calma, logica, pazienza e a volte testardaggine.
Mi farà piacere una Tua risposta.

Michele

l'idea delle ovaiole appare quantomeno azzardata.
All'ingrosso si vendono 100 uova imballate ,trattate e marchiate, allevate a terra per 9 euro+ 4% di iva.
Ai privati nel mercatino ho visto chiedere anche 50 cent per uovo (prezzo secondo me corretto se allevi in un certo modo) pero' tocca fare il mercato tutti i giorni.
Potresti provare a prendere accordi con ristoranti verificando quanto te le pagano (credo pero' che loro siano abituati ad usare tuorlo pastorizzato in tetrapack).
Insomma, se conti di vendere a ingrosso devi avere terra a bizzeffe e molte galline (almeno qualche migliaio).
Se punti al mercatino i volumi credo siano insufficienti, dovresti integrare con altro. E comunque l'impegno sarebbe pesante in relazione ai profitti.

Grazie BUX
proverò ad aggiustare il tiro seguendo i tuoi preziosi consigli