Buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto ma vi seguo da tempo per apprendere quanto più possibile di questo mondo che mi affascina particolarmente. Ho un orto da qualche anno che mi appassiona molto (a livello hobbystico), e ho un problema riguardo alla coltivazione degli spinaci. L'orto si trova in Liguria, il terreno è argilloso e l'esposizione e ottima (completamente al sole). Il problema è legato al fatto che non ho ancora individuato il periodo migliore/modalità per la coltivazione degli stessi. Ho provato diverse varietà (Merlo nero, Gigante d'inverno, Matador), normalmente semino a fine estate, gli spinaci crescono discretamente fino all'autunno (senza raggiungere un completo sviluppo) poi si fermano e quindi ripartono in primavera, ma lo sviluppo rimane comunque stentato, le foglie restano abbastanza piccole. Quest'anno ho provato anche a seminare in altro periodo (fine febbraio luna crescente) in questo caso lo sviluppo è stato più costante, (a parte il Gigante d'inverno che probabilmente necessita di altro clima) ma un paio di settimane fa hanno cominciato ad andare a fiore e sono stato costretto a raccoglierli tutti. Normalmente incorporo del letame pellettato in fase di presemina e successivamente do del concime Nitrophoska blu e irrigo con microirrigatori a spruzzo. Ringrazio anticipatamente quanti potranno darmi dei consigli su come coltivare con successo questo ortaggio che apprezzo particolarmente.

ciao. io abito in provincia di torino. per quel poco che ne so, io dire che quel che fai va bene.
l'unica è che FORSE, e dico Forse, un eccesso di materiale organico, unito ad un terreno argilloso può limitare un poco questa coltura. ricordo d'aver sentito questo da qualche parte.

aspettiamo i più esperti

io ho un terreno sabbioso, gran "mangiatore" di sost.organica, semino a fine estate e in primavera. l'ultima raccolta la faccio tra pochi giorni, poi farà troppo caldo. io non uso concimi minerali.

grazie per la pronta risposta, la cosa che più mi ha stupito è la salita a seme simultanea che è accaduta quest'anno dopo la semina di fine febbraio, non credo molto all'influenza lunare, ma proprio in questa occasione ho seminato in luna crescente mentre per gli spinaci i "lunatici" consigliano la luna calante, devo ricredermi o possono aver concorso altre cause ?
A qualcuno è mai capitato ?

Per gli spinaci segui la luna. Dì a te stesso e agli amici che non ci credi, che hai seminato in luna calante per puro caso, che avevi tempo solo quel giorno lì, che non lo sapevi perché hai perso il calendario , ma scegli la luna calante.
Anche io sento di tanti che seminano quando capita, l'ho anche appena scritto nell'argomento Pomodoro, (io li semino 2 gg prima che la luna sia piena) ma se si tratta di verdure a foglia preferisco passare per lunatica e seminare a luna calante.
L'anno scorso le verze seminate in luna crescente non hanno fatto nulla, nemmeno una palletta grande come un mandarino.
Se vuoi spinaci super super grandi e teneri devi piantarli a luna calante, quando non c'è molto caldo, non fargli mancare l'acqua e ci devi mettere della vera ed autentica pollina: cacca di pollo.
Poi mi dirai! Avrai spinaci con foglie da fare invidia.

Ti ringrazio molto per i consigli, sono scettico ma non cocciuto, la prossima volta mi atterrò senz'altro alla luna calante, sono convinto che l'esperienza sia fondamentale in questo campo. Volevo aggiungere che, simultaneamente agli spinaci, avevo seminato bietole da taglio e da costa che stranamente non hanno avuto lo stesso esito, seppur non particolarmente sviluppate (le bietole da costa), ho già fatto un' abbondante raccolta. Qualche parere ?

Gli spinaci come tante altre piante (insalate, ecc) fioriscono quando il giorno si allunga. Non appena il numero di ore di luce supera un certo valore inducono a fiore e producono gli steli fiorali.
Quindi al massimo se vuoi cercare di ritardare l'andata a fiore puoi cercare di irrigare di più e magari mettere degli ombreggiamenti, ma dopotutto lasciamo ad ogni stagione la sua verdura!

Detto questo anch'io tendo a seguire le lune... mi sembra un ottimo metodo per cadenzare i lavori!!

Altra cosa che riguarda gli spinaci e i concimi: alcune prove hanno dimostrato come gli spinaci tendano ad assimilare molto velocemente ed ad accumulare nei loro tessuti il nitrato. Quindi per questi ortaggi da foglia sono più consigliati i concimi organici che rilasciano i nutrienti lentamente piuttosto che concimi minerali a pronto rilascio.

La distinzione delle numerose cultivar ed ibridi F1 può essere effetuata in base alla destinazione del prodotto , alla forma del lembo fogliare ( larga, arrotondata, allungata) all'intensità della bollosità ed al colore ( verde o verde scuro), al portamento del cespo ( eretto o prostato) , ma a livello di coltivazione interessa sopratutto la reazione alla lunghezza del giorno e alla resistenza a salire a seme , che condizionano la possibilità di coltivazione nei diversi periodi dell'anno; due sono le cultivar più note: AUTUNNO INVERNALI. sono adatte alla coltivazione in condizione di giorno corto , hanno elevata vigoria e buona resistenza al freddo , ma vanno rapidamente a seme in condizione di giorno lungo; si seminano a fine estate-autunno (agosto ottobre) per produzione autunno invernali. CULTIVAR PRIMAVERILI ESTIVE. si adattano alla coltivazione in condizione di giorno lungo , in quanto lente a montare a seme , si seminano in primavera(marzo-aprile) per produzioni primaverili - estive. Lo spinacio è specie longidiurna , con rapida induzione a fiore a lunghezze del giorno superiori a 14 ore ( maggio-agosto) ; le basse temperature nella prima fase della crescita ( semine invernali) anticipano la salita a seme anche in condizioni di giorno corto . In condizione di temperatura bassa e fotoperiodo lungo sembra accentuarsi la femminilità, mentre temperature alte e fotoperiodo breve favoriscono la mascolinità. Marcello

dieci volte che provo a postare mi si slogga di continuo in 1 minuto

Io ho coperto una parte degli spinaci in autunno con un telo di nylon ho salvato così le foglie dai danni del freddo piu intenso inducendo una forzatura che ha portato a maturazione le piante sino a poco prima dell'inverno piu rigido.
Poi la ripresa anticipata nel nuovo anno dovuta alla copertura ha favorito la maturazione dei cespi senza prefioriture.



Davvero? Cioè le piante maschi o femmine sono favorite a seconda della condizione. Non ne determina il sessaggio. O no?

Marcello ciao e grazie per il contributo, seguo sempre i tuoi interventi anche se a volte faccio un pò fatica (essendo un principiante) a capirne a fondo il concetto. Potresti cortesemente tradurre il tuo intervento in pratici consigli per un principiante ? Mi spiego meglio, ipotizzando una data varietà di spinacio (es. Merlo nero) quali sono le modalità (periodo,concimiazione,irrigazione ecc.) di coltivazione da te consigliate ? grazie

Ma questo vale solo per gli ibridi?
In genere preferisco l'autoproduzione delle sementi, se interessa solo gli f1 non è il mio caso.