Sovescio per permacoltura

Salve a tutti, sto cercando di portare avanti un progetto in permacultura su circa 1500 mq. Principalmente colture di legumi, cereali e qualche orticola. Ho iniziato l'anno scorso con circa 900 mq. Ho usato un trattorino da 20cv per fresare inizialmente le zone di coltivazione. In seguito ho proceduto a pacciamare con fieno e foglie. I risultati principalmente di fagioli sono stati buoni, almeno qualitativamente.
Ora vorrei estendere leggermente le colture per vedere se riesco a ricavarne un piccolo reddito. Vista la superficie vorrei usare il trattorino per alcune operazioni. La schiena dice che non posso più andare avanti a mano ... In linea di massima, lo userei per trinciare i residui colturali e eventualmente per preparare i letti di semina con una leggera e superficiale fresatura di 5/10 cm. Chiaramente dovrò adeguare le aiuole al passo delle ruote del trattore.

Nello stesso tempo vorrei pianificare i sovesci in modo da aumentare la fertilità del terreno e stimolare le micorrize.

Quest’anno una parte del terreno sarà coltivata per produrre una biomassa (da distribuire sul terreno) favorevole alla propagazione delle micorrize. Per questo pensavo al miglio e almeno ad un legume. Forse la crotalaria (chi la conosce?).

Nelle zone produttive sto mettendo patate, mais, fagioli, zucche, insalate e brassicacee varie. Fave e piselli sono già in coltura associati con grano saraceno e lino per una prova. Uno dei problemi principali che riscontro ora, è l'indisponibilità di materiale per la pacciamatura. Per questo vorrei mettere contemporaneamente sia la coltura principale che il sovescio. Per esempio: (patate, lupini e senape) o (mais e favino)... Tramite un sovescio a crescita rapida, potrei evitare di mettere molta pacciamatura.

Mi piacerebbe avere il vostro parere e le vostre esperienze...

PakChoi ha scritto:Salve a tutti, sto cercando di portare avanti un progetto in permacultura su circa 1500 mq. Principalmente colture di legumi, cereali e qualche orticola. Ho iniziato l'anno scorso con circa 900 mq. Ho usato un trattorino da 20cv per fresare inizialmente le zone di coltivazione. In seguito ho proceduto a pacciamare con fieno e foglie. I risultati principalmente di fagioli sono stati buoni, almeno qualitativamente.
Ora vorrei estendere leggermente le colture per vedere se riesco a ricavarne un piccolo reddito. Vista la superficie vorrei usare il trattorino per alcune operazioni. La schiena dice che non posso più andare avanti a mano ... In linea di massima, lo userei per trinciare i residui colturali e eventualmente per preparare i letti di semina con una leggera e superficiale fresatura di 5/10 cm. Chiaramente dovrò adeguare le aiuole al passo delle ruote del trattore.

Nello stesso tempo vorrei pianificare i sovesci in modo da aumentare la fertilità del terreno e stimolare le micorrize.

Quest’anno una parte del terreno sarà coltivata per produrre una biomassa (da distribuire sul terreno) favorevole alla propagazione delle micorrize. Per questo pensavo al miglio e almeno ad un legume. Forse la crotalaria (chi la conosce?).

Nelle zone produttive sto mettendo patate, mais, fagioli, zucche, insalate e brassicacee varie. Fave e piselli sono già in coltura associati con grano saraceno e lino per una prova. Uno dei problemi principali che riscontro ora, è l'indisponibilità di materiale per la pacciamatura. Per questo vorrei mettere contemporaneamente sia la coltura principale che il sovescio. Per esempio: (patate, lupini e senape) o (mais e favino)... Tramite un sovescio a crescita rapida, potrei evitare di mettere molta pacciamatura.

Mi piacerebbe avere il vostro parere e le vostre esperienze...

prova a mettere i cavoli a foglia sotto il mais. se semini a fila, fai una fila mais e una fila cavolo. riescono a venire anche in ombra, e sotto di loro non cresce niente. e in questo modo hai due raccolti dallo stesso bancale, e zero sovesci (ma ti rimane materia organica a fine stagione). poi porta pazienza. io sono abbastanza tollerante delle infestanti, mi rendo conto che migliorano la fertilita'. quando mi fanno perdere la pazienza metto il telo e soffoco tutto (faccio buchi nel telo e pianto piantine), poi tolgo il telo a giugno quando ormai il terreno e' ombreggiato. zucche sotto il mais anche soffocano tutto, e si riesce ad avere delle zucche in ottobre. per una soppressione efficiente delle infestanti devi avere anche gli insetti che mangiano i semi nel tuo ecosistema. sono loro che col tempo ripuliscono la tua superficie, specie considerando che preferiscono i semi di infestanti a quelli delle colture.

OK, ottima idea. Seminerò dei cavoli (magari ad espansione orizzontale) per aumentare l'effetto diserbante.

Un'altra cosa che non mi è ben chiara riguarda il ciclo di vita del sovescio e del rilascio dell'azoto. Normalmente si tagliano le piante alla fioritura circa. Ma se lascio che i sovesci completino il loro ciclo biologico, come consiglia Sepp Holzer? Immagino che il rilascio dell'azoto sia più graduale ma non ho alcuna certezza... Pareri in merito?

il rilascio dipende da quanto verde e' il residuo, e il contatto con la terra. i cavoli a foglia non muoiono d' inverno, se vuoi qualcosa che fa buio pesto ma che muore d' inverno fai zucche. il mais muore ma lo devi abbattere a mano o col trattore. io i cavoli a foglia (ne faccio 70-100 all' anno) li lascio su fino al maggio dopo, poi li sradico tutti, faccio un buco e li seppellisco giusto prima di piantare. immagino che se hai un trattore e li falci moriranno.

Come effetto diserbante pensavo di usare mais, miglio con zucche e saraceno. Proverò anche add aggiungere i cavoli. Ho visto che l'anno scorso mais e fagioli hanno fatto un buon lavoro nel contenimento delle infestanti.

il rilascio dipende da quanto verde e' il residuo

Ma se lascassi morire le piante (favino, lupini) sul posto?

Ma se lascassi morire le piante (favino, lupini) sul posto?

Penso che questo approccio potrebbe essere valido per produrre biomassa più durevole con rilascio graduale. Magari le prime volte potrei tagliare il sovescio verde per boostare l'effetto dell'azoto...

si' in genere le piante si lasciano morire sul posto. non puoi migliorare la natura. ma se sono troppo alte conviene tirarle giu', sempre lasciandole sul posto.

Bene. Proverò anche con il cavolo kale. Ho visto che si sviluppa bene ed è molto coprente.

Ciao Glib, credi che ci siano problemi a seminare fagioli su aiuole con favino, veccia e segale in corso? L'idea sarebbe di lasciare che il sovescio precedente arrivi a maturazione e muoia da solo, mentre in mezzo crescono i fagioli rampicanti. Eventualmente verso giugno, potrei schiacciare e ricoprire il precedente sovescio con pacciamatura.

non so, se i fagioli sono rampicanti si arrampicheranno su per la segala, che a me a volte diventa alta 1,80 m. quindi poi come la schiacci senza far male ai fagioli. secondo me schiacci e poi semini immediatamente.