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medisco
Iscritto il: 27/01/2010, 11:39 Messaggi: 37
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Volevo chiedere un consiglio dopo che sono stato in un negozio a comprare qualcosa contro gli afidi. Ero partito con l'intenzione di prendere il piretro, ma il negoziante me lo ha sconsigliato e mi ha voluto vendere un prodotto chiamato confidor, dicendo che si trattava di un prodotto comunque poco tossico, più efficace e con tempi di latenza comunque bassi. Mi sono fatto convincere e ritornato a casa ho cercato un po' di info sul prodotto, anche se non è che abbia trovato moltissimo. Una delle cose negative è che ho letto che sia molto dannoso per le api. In fiore c'avrei solo il limone, ma è visitato puntualmente da una vespa (credo sia dannoso anche per loro, o sbaglio?). Oltre a questo c'ho molti dubbi anche sulla tossicità oltre le piante. Sul terrazzo ci biazzica spesso il mio cagnolino, e non vorrei creargli rischi inutili. Poi non ho capito come liberarsi del prodotto rimasto, quello già preparato. NON SI DEVE buttare nel bagno o nel lavandino, ma non sono nemmeno convinto nel conservarlo in casa, dove si butta? E come funziona nel momento in cui lo si vuole spruzzare? Va bene lo spruzzino che si usa per nebulizzare le piante? E dopo l'utilizzo, lo spruzzino può essere lavato e riutilizzato su tutto, o è conveniente buttarlo? Sto coso mi ha messo più dubbi che certezze. Un'altra possibilità che sto prendendo in esame sarebbe quello di ritornarglielo e prendere qualcosa a base di piretro....... HELP, SOS...
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12/05/2010, 10:48 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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Dipende sempre dalle dose in cui o utilizzi. I dosaggi indicati sul foglio informativo non sono alti e di conseguenza api e altri insetti buoni non rischiano molto. Il confidor è migliore del piretro solo per il fatto che è sistemico (anche se questo non è un vero vantaggio, dipende dal punto di vista). Viene praticamente assorbito dalla pianta. se perciò non lo dai direttamente sugli insetti poco cambia, appena si nutrono della pianta, in qualunque punto, sono segnati. Alcuni non lo nebulizzano oppure lo danno con l'acqua con cui annaffiano, ci pensano poi le radici a portarlo in circolo. Perchè buttarlo? ne fai una dose giusta e se ne avanza lo metti in una bottiglia di pvc con tappo. Come ti ho detto, lo puoi irrorare oppure dare con l'acqua. Basta lavare poi il tutto. Occhio ai tempi di carenza, variano da utilizzo ad utilizzo. Esempio su carciofi se ricordo bene è 3 giorni mentre per un pero si parla di un mese.
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12/05/2010, 11:25 |
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medisco
Iscritto il: 27/01/2010, 11:39 Messaggi: 37
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Quindi posso andare tranquillo con questo? Non vorrei annaffiare dato che avendo un cane in terrazza e non avendo sottovasi, l'acqua che uscirebbe da sotto i vasi potrebbe essere bevuta. Per questo meglio spruzzare. Personalmente mi conviene utilizzare guanti, mascherina o lo si può utilizzare anche senza precauzioni. Grazie.
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12/05/2010, 11:30 |
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medisco
Iscritto il: 27/01/2010, 11:39 Messaggi: 37
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Scusate se divento logorroico, ma sto post me li sta tirando una appresso all'altra... Oggi vado a dare uno sguardo alal pianta di zucchine e me li ritrovo così ecco la foglia nel dettaglio E poi c'ho una pianta di rosettine in questo stato Tralasciando gli oramai conosciuti afidi in fila indiana, da quello che leggo sembra che la rosa soffra di oidio o sbaglio? E le zucchine? E' peronospora? Mica è oidio anche quello? Sembra diverso... Quando sono andato a comprare il prodotto per gli afidi ne ho approfittato per prendere anche dell'ossicloruro tetraramico (credo sia verderame). Questa è buona solo per la peronospora, giusto? L'oidio ho letto che si previene con lo zolfo, ma si può curare o mi conviene buttare la pianta della rosa dato che ha molte foglie colpite?
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12/05/2010, 14:36 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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la rosa soffre giustamente di ioidio, causa anche della molta umidità. Io il confidor non l'ho mai voluto usare, sicuramente non per delle piante che dovrò mangiare ( se le devo avvelenare, tanto vale che le vada a comprare al supermercato!). Fa diventare tutta la pianta velenosa così che viene protetta da bruchi, farfalle e tutti gli insetti che possono insidiarla, però muoiono anche le api ( che guarda caso, stanno diventando sempre meno ). Per dei semplici afidi seguirei delle metodologie più "eco", basta che leggi un po' in giro, ad esempio i consigli di Pioppino, puoi anche schiacciarli con le dita, intanto! . Forse mi sbaglio, la zucchina mi pare del tutto normale. il ragnetto rosso ( quello dannoso) mi pare molto più piccolo di quello che hai fotografato te. Ciao ( non stare troppo in ansia, eh! )
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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12/05/2010, 15:19 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao medisco, confermo quanto detto da milli, sulla rosa è oidio, ma per curarla dovrai usare prodotti sistemici, ormai con lo zolfo fai poco. Invece la zucchina non ha niente è una varietà che presenta le foglie così. Comunque fai trattamenti preventivi. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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12/05/2010, 22:55 |
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