Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio in merito al "famoso" solanum torvum. Ho due piante nate quest'anno in pieno campo, una alta circa un metro e l'altra più di due. Abitando in Toscana l'inverno a volte si fa sentire, per cui non credo che potranno sopravvivere, se abbandonati a loro stessi Il tessuto non tessuto potrebbe essere una soluzione? Devo coprire solo la parte aerea o anche tutto il fusto fino a terra? Una volta messo lo lascio lì fino a primavera?
Re: Solanum torvum: come fargli superare l'inverno
17/10/2011, 12:37
Potresti provare a trapiantarle in vaso dopo averle potate consistentemente. Credo che siano piante molto resistenti ai "maltrattamenti"....sentiamo però qualcuno che magari ne ha esperienza diretta. Ciao!
Re: Solanum torvum: come fargli superare l'inverno
17/10/2011, 15:08
dalle mie parti in pieno campo all'arrivo delle prime gelate perisce mentre nei giardini in luoghi soleggiati e riparati dai venti sopravvive quindi anche volendoci fare una struttura mobile coperta con del telo tipo PE nn credo resista specie sei in zona interna l'idea del vaso mi piace
Re: Solanum torvum: come fargli superare l'inverno
17/10/2011, 16:13
La mia esperienza con i solanum risale a qualche anno fa ma non ho mai provato a fargli passare l'inverno in piena terra. Il primo anno li tenevo in vaso ed al sopraggiungere dell'inverno li posizionavo a ridosso della mia abitazione in un luogo riparato dai venti e dalle gelate. A marzo dell'anno successivo procedevo con l'innesto (sempre in vaso) e dopo l'attecchimento, provvedevo a trapiantarli in pieno campo.
Re: Solanum torvum: come fargli superare l'inverno
19/10/2011, 10:05
Mhhh per il piccolino penso di poterlo fare, il problema è quello grande, dite che possa potarlo ed abbassarlo? Questa cosa insieme al taglio inevitabile di qualche radice non vorrei anticipasse i danni del gelo...eheh (almeno non avrei più pensieri)!
Re: Solanum torvum: come fargli superare l'inverno
19/10/2011, 16:08
Io aspetterei la fine dell'autunno, quando le funzioni vitali della pianta sono ridotte e quindi lo stress da trapianto è minore. Come diceva Anselmo sono piante abbastanza rustiche e, a parte il freddo, non temono granchè. Con la potatura, anche se drastica, cerca di lasciare qualche ramo con le foglie e se poi riesci a sradicarla con un buon pezzo di terra, credo ci siano buone possibilità (dipende anche da dove le posizionerai). Saluti Sergio