Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo
18/01/2015, 15:08
(come l'innesto di habanero sul dolce friarello) non credo sia questo il motivo perche ti sia venuto più dolce rispetto ai precedenti, ho notato sia negli habanero che nei naga. gli ultimi frutti rimasti sulla pianta (dicembre) mi risultano molto meno piccanti di un frutto raccolto in piena vegetazione. tempo fa ho innestato friggitelli su jalapeno risultato peperoni friggitelli dolci. cmq magari approfondiremo questo argomento in un periodo dell'anno piu idoneo
Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo
18/01/2015, 16:05
infatti se si trova il tempo di seminare sono riuscito a seminare qualche rocoto. oggi se riesco mi faccio uno schemino di cosa devo coltivare+quello che devo sperimentare, entro fine aprile perso di avere piante abbastanza grosse da potere innestare
Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo
19/01/2015, 19:24
È da circa 2 settimane che mi è nato un chrysotrichum, però ancora c'è il seme che fa da protezione alle due foglie anche se la piantina è cresciuta soprattutto in altezza in questo periodo, quanto dovrò aspettare circa perchè il seme se ne vada? credo sia inoltre per questo periodo che le piante siano tanto lente a svilupparsi
Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo
19/01/2015, 22:26
Ah perfetto allora (almeno ho portato all'argomento principale eheh) Pure gli habanero e gli acrata sono lenti a crescere ancora alle due foglie cotiledonari sono nate nello stesso periodo circa del chrys. Ancora sto aspettando per la germinazione di altri chrys.
Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo
20/01/2015, 1:19
Agrovita ha scritto:È da circa 2 settimane che mi è nato un chrysotrichum, però ancora c'è il seme che fa da protezione alle due foglie anche se la piantina è cresciuta soprattutto in altezza in questo periodo, quanto dovrò aspettare circa perchè il seme se ne vada? credo sia inoltre per questo periodo che le piante siano tanto lente a svilupparsi
Mi trovo in una situazione simile alla tua co la germinazione di un seme di Habanero Cristina:
Stasera ho deciso di intervenire, togliendo il tegumento; non è operazione facile ma potrebbe salvare la vita alla pianta, che ora è in terapia intensiva
Stasera ho deciso di intervenire, togliendo il tegumento; non è operazione facile ma potrebbe salvare la vita alla pianta, che ora è in terapia intensiva
Scusa, ma il video dice che è privato Comunque togliendo il tegumento cosa vorresti provare?
Stasera ho deciso di intervenire, togliendo il tegumento; non è operazione facile ma potrebbe salvare la vita alla pianta, che ora è in terapia intensiva
Scusa, ma il video dice che è privato Comunque togliendo il tegumento cosa vorresti provare?
Ora il filmato è pubblico. Pensavo che il problema della tua piantina di solanum torvum fosse il fatto che i cotiledoni non fossero ancora usciti dal tegumento a qualche giorno dalla germinazione e siccome stavo filmando la germinazione di un seme di peperoncino che presentava lo stesso comportamento, ho pensato di postare la risposta, avendo letto che quando avviene questo è bene aiutare i cotiledoni cercando di lacerare il tegumento, altrimenti i cotiledoni marciscono. Altre volte questa operazione è riuscita ma questa volta ho trovato dei cotiledoni non ancora sviluppati e quindi penso di essere intervenuto prematuramente. Avendo molti semi a disposizione, sto osservando lo sviluppo di molte piantine e mi sembra che presentino questo problema le piantine che nascono da semi che germinano in superficie, come quello del filmato.
Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo
20/01/2015, 19:26
Perfetto Gianni, io ho lo stesso problema però col chrysotrichum appunto, già uno mi è morto perchè avevo provato a togliere il seme e gli avevo spezzato i cotiledoni, con questo qui un altro paio di giorni proverò a toglierglielo, penso sia dovuto al fatto che la crescita in questo periodo è molto lenta. Gli habanero miei sono usciti senza seme per le foglie però soffrono della temperatura non ottimale e della minore luce. A questo punto credo di dover aumentare la profondità alla quale semino le piante, che è di circa 2 cm