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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

08/01/2015, 23:51

ciao flavio, terraAmica sempre ricco di ottimi consigli :mrgreen: Anche il secondo numero molto ben fatto i miei comlimenti ;)

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

09/01/2015, 14:20

Bell'articolo e bel sito,riassume quanto detto in tutte queste pagine

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

13/01/2015, 12:18

Ieri ho raccolto un po di bacche da un Torvum, quando/come consigliate di seminare?
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Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

13/01/2015, 12:25

ciao le puoi seminare adesso, per innestare ad aprile. il torvum va bene come apparato radicale quindi innestale basse tipo quelle che vendono ;)

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

13/01/2015, 13:54

dalle melanzane innestate della scorsa stagione ho lasciato crescere 4 torvium, hanno preso la stessa gelata del 31 dic che hai preso tu, la grandine le ha mitragliate e ridotte a colabrodo, ma già sono tornate in ottima salute, speriamo non prendano altre botte...
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Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

16/01/2015, 17:13

Ciao Marcello.
ho letto di un peperoncino "anomalo" chiamato Capsicum flexousum che resiste a temperature molto ma molto basse: c'è chi dice a -10°C e chi addirittura a -20°C. Un appassionato alla coltivazione di peperoncini lo ha testato a -4°C di questi giorni e non ha subito alcun danno. Mi ha chiesto se potrebbe essere usato come portainnesto per peperoncini e io gli ho risposto che si può provare ma che assai probabilmente gelerebbero gli innesti. Tu che ne pensi?

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

16/01/2015, 19:15

Hai detto bene, è una varietà molto resistente fino a -25°
Non è anomalo, ma è una specie di capsicum selvaggia, molto rustica e non incrociabile con i capsicum domestici delle nostre case (c. chinense, annuum, frutescens, ecc.)
Lasciamo la parola a Marcello ;)

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

16/01/2015, 19:24

Sto cercando i semi di questa specie, mi interessa anche a me

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

16/01/2015, 21:32

Agrovita ha scritto:Hai detto bene, è una varietà molto resistente fino a -25°
Non è anomalo, ma è una specie di capsicum selvaggia, molto rustica e non incrociabile con i capsicum domestici delle nostre case (c. chinense, annuum, frutescens, ecc.)
Lasciamo la parola a Marcello ;)


... e con i pubescens? Dato che hanno semi neri (uno in ogni bacca) potrebbero essere progenitori dei rocoto, i quali non si incrociano con le altre specie di capsicum. Comunque non ci interessa tanto se si incrociano o no, ma se sono affini agli altri peperoncini per quanto riguarda gli innesti. Ho eseguito vari innesti sui rocoto per vedere se tenevano e hanno tutti attecchito molto facilmente. Li ho fatti a stagione avanzata (verso settembre) e ora stanno vegetando (domani posterò foto), mentre quelli fatti su capsicum annuum sono fermi e non in buona salute. Può darsi che un portainnesto resistente al freddo possa conferire una certa resistenza anche all'innesto. Per questo mi piacerebbe tentare qualche innesto sul flexousum..... un capsicum che resiste a -25°C... :o incredibile!

Re: solanum chrysotrichum l'albero delle melanzane e non solo

17/01/2015, 1:25

gianni48 ha scritto:Ciao Marcello.
ho letto di un peperoncino "anomalo" chiamato Capsicum flexousum che resiste a temperature molto ma molto basse: c'è chi dice a -10°C e chi addirittura a -20°C. Un appassionato alla coltivazione di peperoncini lo ha testato a -4°C di questi giorni e non ha subito alcun danno. Mi ha chiesto se potrebbe essere usato come portainnesto per peperoncini e io gli ho risposto che si può provare ma che assai probabilmente gelerebbero gli innesti. Tu che ne pensi?

ciao gianni, non conoscevo questa varietà sembra un misto fra rocoto e solanum villosum. anch'io penso che gli innesti morirebbero. il problema non è se resiste al freddo perche tanto non fruttificherebbe uguale, ma se l'innesto diventa piu resistente e fruttifero, poi se resiste e fruttifica l'anno successivo sarebbe un ottima cosa. altrimenti avremmo solo una pinta ornamentale. cmq bisognerebbe provare anche questo soggetto per dire con certezza che potenzialità puo avere soprattutto contro le malattie, mi piace pensare che meno pesticidi si potrebbero usare meglio sia per tutti.
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