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Solanacee e solanina: insomma possiamo abbondare o no?

17/10/2014, 16:09

Ho trovato in rete un interessante articolo che affronta l'argomento basandosi su dati scientifci.

http://lamiamacrobiotica.wordpress.com/ ... dare-o-no/

Le cose che emergono dall'articolo per me sono due, cioè che le solanine non vengono eliminate con la cottura e che ne vene eliminato il 70-80% con feci e urine, mentre il resto viene trattenuto dai vari organi, dando quindi luogo ad accumulo, che potrebbe avere effetti cronici (non ancora ben studiati).
Interessanti le tabelle, la seconda delle quali indica la solanina ingerita in un giorno da chi mangia molte solanacee, da chi ha un pasto normale e da chi ha un'alimentazione priva di solanacee.
Devo ammettere che, avendo coltivato molte piante di pomodoro, di melanzane e di peperoni, io appartengo alla prima categoria :)

Concordo con la conclusione equilibrata dell'autore.

Re: Solanacee e solanina: insomma possiamo abbondare o no?

21/10/2014, 19:10

Non ho capito chi sia l'autore e presso quale istituto di ricerca lavori. Sei riuscita a capirlo tu?

Re: Solanacee e solanina: insomma possiamo abbondare o no?

21/10/2014, 22:43

a me sembra una traduzione dell'articolo riportato in bibliografia
in tt i casi meglio variare e mai abbondare ma qst vale per tt le cose

Re: Solanacee e solanina: insomma possiamo abbondare o no?

22/10/2014, 0:37

Marco ha scritto:Non ho capito chi sia l'autore e presso quale istituto di ricerca lavori. Sei riuscita a capirlo tu?


No, esistono studi dei quali si conosce meglio l'autore e che varrebbe la pena leggere, come il libro di Linda Sacchetti

http://www.quarantina.it/pdf/solanina%20estratto.pdf

e la sua appendice:

http://www.100newslibri.it/site/wp-cont ... lanina.pdf

dove però mancano le pagine relative all'accumulo.

.. e anche:

http://www.idoctors.it/articolo/le-sostanze-tos/137/8

dove si pone addirittura a 2mg/Kg di peso corporeo la dose di solanina che comincia a dare disturbi.


Il blogger che ha postato l'articolo non so chi sia, ma mi sembra stimato dai suoi lettori.
L'articolo prende in considerazione vari aspetti dell'argomento e non mi sembra in contraddizione con gli studi "seri" sopra citati.
Cliccando sul tasto "info" si possono leggere le considerazioni dell'autore sulle notizie che compaiono in internet e penso che anche lei sia d'accordo.
Questo mi fa pensare che sia attendibile.
Forse è basato su una traduzione ma è stato aggiornato nel corso degli anni.

A proposito di solanine, vorrei chiedervi una cosa, se è possibile: le melanzane innestate su Solanum torvum contengono più solanine di quelle non innestate?

Saluti e grazie per l'interessamento.

Re: Solanacee e solanina: insomma possiamo abbondare o no?

22/10/2014, 16:54

l'innesto sul torvum è praticato in molte zone di produzione della melanzana ma nn credo ci siano studi sul contenuto degli alcaloidi

Re: Solanacee e solanina: insomma possiamo abbondare o no?

23/10/2014, 18:11

eugenio ha scritto:l'innesto sul torvum è praticato in molte zone di produzione della melanzana ma nn credo ci siano studi sul contenuto degli alcaloidi

Spero che le melanzane vendute nei supermercati, che provengono in buona parte da innesti su torvum, vengano controllate, però la pubblicazione dei risultati di queste analisi potrebbe tranquillizzare il consumatore e chi utilizza questo portainnesto.
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