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si vive di produzione propria?
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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si, e' da lodare chi crea impresa ed io spero che il patrimonio alle spalle sia effettivamente di 10 milioni di euro in bot o altro Ma bisogna anche prendere atto del fatto che questo non e' creare impresa. Questo e' investimento immobiliare (forse discutibile) visto che andiamo incontro al crollo della bolla immobiliare con prezzi oramai in netta discesa. Questo e' dare vita ai propri sogni (e questo non ha prezzo, ma finche' durano i soldi). Se dietro non ci sono altri motivi, mi pare che per il momento non possa essere portato ad esempio di corretto investimento.(come del resto quasi tutti gli investimenti in agricoltura oggi) O meglio , a prima vista, la liquidita' disponibile e' stata congelata in un investimento immobiliare in un momento in cui era in piena bolla ed immediatamente prima di una discesa dei prezzi sensibile. L'attivita' apparentemente richiede piu manod'opera di quella che riesce a pagare (e' cosi per tutti visto che oramai se non hai lgi aiuti non guadagni). Insomma non lo presenterei come prova di successo di una start-up agricola.. semmai dimostra il contrario, come neppure un investimento di quasi un milione di euro sia sufficiente a generare utili allineati ad uno dei peggiori investimenti finanziari oggi.
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05/06/2012, 18:56 |
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ilbiologico
Iscritto il: 03/06/2012, 22:23 Messaggi: 4
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Scusate, ma se vogliamo parlare sulla base di esperienze va benissimo, se invece arrivano i genii della finanza che sanno come investire i soldi e vivere di rendita è un altro discorso. E' ovvio che quando sono partito non avevo tutti quei soldi, ne avevo molti meno, ho investito man mano quello che l'azienda rendeva e facendo anche dei mutui che ormai abbiamo quasi finito di pagare. Inoltre sono arrivati anche 200.000 euri di contributi a fondo perduto (sempre nel corso degli anni) sui quali natruralmente non abbiamo fatto conto fin dall'inizio ma se arrivano ti permettono magari di fare nuovi investimenti. Non prendiamo nessun contributo per la gestione, quelli che ci hanno dato sono sugli investimenti. E' ovvio che quello dell'orto era solo un esempio, poi c'è il reddito dell'agriturismo, poi quello del laboratorio di trasformazione, dove produciamo circa 100.000 vasetto all'anno che esportiamo anche in Germania, Svizzera e Sud America. Comunque ad oggi mi ritrovo con un valore immobiliare e di azienda di cira 1.500.000 euri, posso andare alle Maldive o nel Pacifico due mesi all'anno in inverno (cosa che puntualmente faccio) e non ho bisogno di soci per tirare avanti. I dipendenti li paghiamo senza nessun problema e l'azienda crea un buon reddito e abbiamo creato 5 posti di lavoro che, con i tempi che corrono, buttali via. Comunque, siccome le aziende evolvono, stiamo pensando di fare nuovi passi e per questo stiamo valutando contatti con eventuali soci. A proposito di bolle immobiliari, caro il mio bel saputello, il podere l'abbiamo pagato 15 anni fa 50.000.000 di vecchie lire... ti sembra un cattivo investimento? Prima di parlare a vanvera bisognerebbe conoscere ciò di cui si parla così magari si evita di fare figure di m... Questo tanto per mettere qualche puntino sulle i. Io ho semplicemente raccontato parte della nostra esperienza perchè mi è stato richiesto e perchè pensavo di poter essere utile a qualcuno che sta valutando delle scelte che io ho fatto 15 anni fa. Non ho nessuna intenzione di far polemiche con chi, senza alcuna esperienza e probabilmente senza un soldo in tasca, si spaccia per esperto di finanza. Ciao a tutti Maurizio
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05/06/2012, 19:49 |
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TreScogli
Iscritto il: 24/05/2011, 23:39 Messaggi: 447 Località: TreScolli, Camaiore - Lucca
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ilbiologico ha scritto: Non ho nessuna intenzione di far polemiche con chi, senza alcuna esperienza e probabilmente senza un soldo in tasca, si spaccia per esperto di finanza. Ciao a tutti Maurizio Caro Maurizio, non mi sembra il tono giusto per una discussione tra amici, rilassiamoci... Penso che per la tua attività (esportazione, agriturismo ecc.) alla quale, da quello che scrivi, tieni molto abbia anche un sito web e magari se ci posti l'indirizzo vediamo, anche se in foto, il tuo paradiso ( non fiscale )
_________________ "Da quassù il mondo degli uomini altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso. E pensare che lo si reputa vivo soltanto perchè è caotico e rumoroso." (Da "Montagne di una Vita" di Walter Bonatti)
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05/06/2012, 20:00 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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mah..non era mia intenzione criticarti, si ragionava in termini generali e da quello che avevi scritto, sembrava il contrario. Buon per te, finalmente uno che ce l'ha fatta partendo con un investimento minimo e crescendo nel tempo. Che dire?.. oggi appunto per comprare le tua azienda ci vuole un milione e mezzo di euro.. Pero' ripeto, con un milione e mezzo liquido oggi, senza colpo ferire incassi piu di centomila euro l'anno di interessi. Tassati al 12,5 % invece che un reddito tassato al 50% e rotti.
tenere una azienda cosi' patrimonializzata e con rese come quelle che riporti E' un buon investimento?.. Non mi pare..
Volendo, facciamo il conto di quanto avrebbe fruttato dal 1998 ad oggi un investimento di 100milioni al 5% medio annuale con interesse composto?
Oppure quanto avrebbe fruttato un terreno edificabile di 2000 mtq nel 2005 in provincia di Torino?. mediamente veniva venduto per 500mila euro. le sei ville a schiera che normalmente ci stipano sopra i lottizzatori vengono vendute a 500mila euro a villetta. in un anno con un solo terreno edificabile ed una squadra di muratori avresti fatto un valore di tremilioni di euro..(parlo di investimenti reali che ho visto fare)
Insomma, l'agricoltura va male anche per questo.. non segue i prezzi del resto del mondo...
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05/06/2012, 20:31 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Per me state parlando di cifre da fantascienza Che dire, buon per voi che potete permettervi due mesi alle maldive (che regolarmente vi permettete), o di ricevere mutui consistenti, o (come dice il buon raviolo) di investire in borsa o peggio. Io sono un contadino, e quanto voi dite non me lo potrò mai permettere, grazie alla mia inettitudine finaziaria (evidentemente) e al mio scarsissimo fiuto nelle "correnti buone". Ho puire rinunciato ai 40000euri del premio di primo insediamento per una questione etica, figuriamoci altri contributi...ma questo è un altro discorso. @ilbiologico: intanto ti do il mio benvenuto qui tra noi, e per quanto conta ti ringrazio di aver riportato la tua esperienza. Come stai leggendo è certamente di ottimo spunto per riflessioni e confronti. Confrontarci...questo è quello che facciamo in un forum, e conoscendo raviolo lui non aveva certo voglia (neanche nel tono) di accusarti nè tantomeno di muovere un'aspra critica, ma provava a fare un parallelo. @raviolo: il tuo parallelo proprio non mi è garbato Io non sarò mai un imprenditore buono, lo so e lo accetto...perchè sennò avrei il marchio BIO su tutto quello che faccio e venderei senza problemi, invece di sbattezzarmi in un'agricoltura realmente estrema e a rifuggire le permissioni di tale marchio. La domanda è: si vive di produzione propria? Io ci vivo...fisicamente, intendo. Mangio del mio.
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05/06/2012, 21:44 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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si Tosco, lo so, e pure io . Tra l'altro ho espresso il mio parere dieci pagine fa.
In questi giorni probabilmente sono un po' sotto pressione e quindi forse mi esprimo in modo piu rozzo di quel che vorrei. Perdonatemi.
E' innegabile pero' che se cominciamo a parlare di investimenti di milioni di euro, si debba un po' salire di livello per quanto riguarda la valutazione degli investimenti. Se parti con l'ettaro ad orto in affitto ,e sei disoccupato, tutto quel che viene e' sudato ma e' manna dal cielo. Diverso e' se estrai un bel po' di cambiali da 10mila euro e parti. Non puoi equiparare le due cose. Inoltre 15 anni fa il mondo era diverso.. altrimenti estremizzando si potrebbe pensare che ,siccome la fiat in passato e' riuscita io potrei oggi mettere in piedi una fabbrica di automobili astigiana. Oppure ,visto che Mediaset e' nata in uno scantinato sia possibile oggi fare televisione partendo da zero. Manco una frequenza trovi...
Qui parliamo appunto se si puo campare di agricoltura. Cioe' se si puo partire oggi con un piccolo investimento e raggiungere una base sufficiente a vivere in modo quasi normale .E quali sono le rinunce che si dovranno quasi certamente affrontare durante il percorso. In questo senso il nostro amico biologico, con serre, 100mila vasetti prodotti ed esportati (il che presuppone contabilita' estremamente complesse) un agriturismo.. i mercatini..i dipendenti etc, etc mi pare un esempio non troppo riproducibile per uno che parta da zero oggi. (non fosse altro che per la possibilita di accesso al credito, oggi infinitamente ridotta rispetto a qualche anno fa).
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05/06/2012, 22:15 |
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Dado75
Iscritto il: 15/09/2010, 14:11 Messaggi: 376 Località: Recco (Genova)
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.....scusa raviolo, ma Ico (dal quale è partita tutta questa discussione! e lezione di economia ) i soldi li ha..........come ilbiologico aveva i 50.000.000 di lire 15 anni fà Ti posso garantire che se io a quei tempi (che ero poco più che ragazzino ) avessi avuto li stessi soldi sicuramente non correvo in banca a comprare dei BOT o delle azioni di Tiscali........avrei fatto la stessa cosa, sicuramente con risultati meno eccelsi del nostro amico, però mi sarei rimboccato le maniche nel tentativo di realizzare il mio sogno Poi se vogliamo parlare di bolle speculative immobiliari, interessi composti allora ci mettiamo anche i supporti e le resistenze delle materie prime e vediamo se comprare o meno un camion di mais era più conveniente 10 anni fa o oggi, però la benzina è aumentata e l' euro è sceso......ahhh però non abbiamo calcolato l' inflazione ......dai è un forum di agraria . Mi è capitato (per lavoro) di imbattermi in forum di economia, se ti vai a leggere le discussioni di alcumi mesi fà (per non andare più in là) c' è da morire dal ridere sulle previsioni che i "guru" facevano sull' andamento dell' economia e di un titolo piuttosto che un' obbligazione e poi che palle, almeno qui si parla di cose reali
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06/06/2012, 8:14 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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dado.. hai ragione.Siamo su un forum di agricoltori, Parliamo di cose reali ed in modo piu semplice. Infatti non mi son sognato di proporre investimenti sofisticati ho solo cercato di far riflettere su un aspetto molto importante della questione. Cioe' che viviamo in tempi in cui il lavoro reale E' SOTTOVALUTATO e l'aspetto finanziario E' DIVENTATO L'UNICO PUNTO IMPORTANTE (e redditizio) DELL'ECONOMIA.
Il confronto con un investimento ultrabanale come il btp (investimento che chiunque e' in grado di comprendere) non e' fatto con lo scopo di dire " pirla, invece di ammazzarti a lavorare, metti i soldi li e al mattino dormi tranquillo". Il senso invece era quello di dire " attenzione, se perfino l'investimento tipo delle nonne e delle portinaie ha reso a conti fatti piu dell'equivalente cifra investita in agricoltura, forse in questo settore la crisi, anche se non sembra,morde piu duro che in altri".
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06/06/2012, 8:31 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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Allora siccome le persone semplici spesso ragionano per slogan, e uno di questi molto in voga e' " in caso di crisi con la terra mangi" basato sopratutto sulla esperienza fatta con la seconda guerra in cui i contadini mangiavano un po di piu rispetto ai cittadini. Bisogna,secondo me , riflettere sul fatto che chi si trova in odore di perdere il lavoro, se segue questo slogan puo' commettere un errore grave. La crisi NON E' UNA GUERRA e pensare di trasformarsi in novelli agricoltori e' possibile, ma sicuramente poco redditizio.
Come ho detto sopra, se parliamo di investire la liquidazione in un pezzetto di terra e due zappe, la scelta puo essere anche vincente (viste le alternative). Ma se cominciamo a parlare di cifre davvero importanti (500mila euro sono 20 anni di un buono stipendio) forse la gestione va un pelo piu ragionata.E forse il condo sulla redditivita degli investimenti effettuati va fatto con strumenti un po' piu sofisticati del "ho investito 3000 euro nel 75 e oggi ne ho 10000 per cui sono in guadagno?"
Un ultima cosa... credi davvero che sui forum di finanza ci siano i trader veri?... non pensi piuttosto che siano uno strumento per prendere in giro gli inesperti che li leggono e ,in qualche modo pilotare un po' il mercato locale?
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06/06/2012, 8:44 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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Riporto la descrizione di un "investimento redditizio" secondo mio nonno buonanima. "ho comprato quel tornio 40 anni fa per tremila lire nuovo... oggi pensa ,venduto a peso da rottame , me ne hanno date 50mila!!"
Bisogna riflettere su questa frase... e' importante.
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06/06/2012, 8:55 |
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