Buongiorno. Per il primo anno ho coltivato questo pomodoro, purtroppo senza risultati visto un attacco incredibile di peronospora. Domanda: visto che rispetto ai cuore di bue noto che le piante producono una gran quantità di cacchi laterali, questi pomodori vanno sfeminellati o lasciati crescere? Grazie. Saluti.
ciao! di solito i principe borghese sono a crescita determinata quindi non vanno sfemminellati... sono pomodori buonissimi ma davvero troppo sensibili alle malattie fungine, tant'è che io non li metto più... non mi piace la pratica di inondare le piante di bordolese continuamente, cerco di trattare il meno possibile e questa varietà, almeno nel mio terreno è davvero troppo ostica... sicuramente in zone più asciutte sono meno complicati da coltivare.
Ciao io li ho seminati per la prima volta quest'anno e sono rimasto soddisfattissimo sto ancora raccogliendo frutti e una volta colti durano belli sodi e non soffrono del problema della spaccatura della buccia dopo le pioggie ( e se non hanno sofferto quest' anno non dovrebbero soffrire mai ! ) I miei non credo che siano determinati visto che sono arrivati sopra l'ultima canna che era a 2 metri e 30 . io ho lasciato tutti i ricacci avendo cura di legarli in modo che prendessero più aria possibile .Nonostante abbia lasciato i ricacci la pezzatura era buona sui 30g a pomodoro , per i trattamenti io ne ho fatti 2 di bordolese e poi vado di macerato d'ortica piantati su terreno sabbioso concimato con stallatico . Mago
A mio povero parere, anche se determinato e quindi non andrebbero sfemminellati, è biene gestire comunque la pianta, in modo da avere un buon raccolto ma anche di buona pezzatura, al di la naturalmente delle malattie che possono attacchare le nostre piante, chiaramente va a propria discrezione, dipende chiaramente dal terreno, dalla concimazione, etc etc etc...
Formazione: 5-5-5...alla Oronzo Cana'!La Bizona è imbattibile!Adottatela anche voi!
Re: Sfemminellatura principe borghese
26/09/2014, 0:16
Quest'anno è stata la prima volta che li ho seminati...in via del tutto sperimentale a 2 diverse altitudini...a 750 m.sl.m e a 900 m.s.l.m... A 750 m.s.l.m..causa zona molto umida ...prima della fioritura ho fatto 2 trattamenti con fungicida...i risultati sono stati abbastanza soddisfacenti...ovviamente sono stati oggetto di attacco da parte di malattie fungine... Quelli coltivati a 900 m di altitudine(nel mio castagneto )non hanno avuto alcun tipo di trattamento funcicida ne ' concimazioni ,solo acqua piovana(tranne al momento del trapianto).Risultato?Le piante nn hanno subito alcun attacco fungino...sono belle verdi e vigorose...Qual'è il problema?I pomodori matureranno ad ottobre
L'anno scorso ho iniziato a coltivare questi pomodori pensando che fossero a portamento determinato; mi sono accorto dell'errore un pò tardi, e li ho issati (strapazzandoli un pò) su una rete metallica alta circa 180 cm, senza scacchiare, ottenendo un groviglio di rami; non ho avuto grossi problemi di peronospora ed ho ottenuto un raccolto abbondante di pomodorini piuttosto piccoli. Quest'anno ho predisposto pali di 3 metri tirando dei fili di sostegno; ho scacchiato abbastanza spesso fino a metà agosto, poi li ho lasciati al loro destino; l'impianto era abbastanza ordinato e più facile da gestire (in particolare la raccolta); penso che questo abbia aiutato a mantenere sane le piante, nonostante le piogge abbondanti di quest'anno (di solito non faccio mai trattamenti); il raccolto è stato un pò meno abbondante e i pomodori un pò più grossi; la varietà mi è sembrata piuttosto robusta; nonostante la posizione meno favorevole (a ridosso di una siepe) le piante sono rimaste sane,mentre tutte le altre varietà hanno sofferto molto; mi sembra anche che attirino meno le cimici (forse per la buccia più dura?). ciao Luigi
JeanGabin ha scritto:A mio povero parere, anche se determinato e quindi non andrebbero sfemminellati, è biene gestire comunque la pianta, in modo da avere un buon raccolto ma anche di buona pezzatura, al di la naturalmente delle malattie che possono attacchare le nostre piante, chiaramente va a propria discrezione, dipende chiaramente dal terreno, dalla concimazione, etc etc etc...
Ciao
Grazie 1000 a tutti per le risposte. Visto che mi pare non ci sia una "regola" chiara, credo che l'anno prossimo farò anch'io così: lascerò 2/3 cacchi crescere e vedremo come andrà. Sperando che il clima sia un po' più clemente. Ciao.