SEMINA zucca Butternut ?

Se il pendio è al sole non avrai grossi problemi.

Le butternut non camminano molto .
Le giganti di napoli qualche mattina ti verranno a suonare il campanello di casa

[quote="eugenio"]certo che nel forum si imparano tante cose:la zucca lunga di Napoli F1?è e rimane un ecotipo iscritto nel catalogo regionale!!!!!le insalate si ibridano tra di loro?xchè aspettiamo che vadano a seme per poterle mangiare?
Gli ibridi F1 sono frutto del miglioramento genetico ad opera di ditte sementiere che investono milioni di euro e secondo voi vorreste riprodurli aggratisss
A mio modesto parere e non per essere campanilista ma la Butternut a livello di caratteristiche qualitative non regge il confronto con la zucca lunga di Napoli coltivata su terreno vulcanico vesuviano.Quindi per l'utente che chiedeva consigli per la zucca da coltivare sull'etna dico che è l'ambiente ideale:caldo e con potassio a gogo[/quot

Ciao eugenio.

Io ho il terreno a 700 Mt slm. sull'Etna lato sud est, la temperatura si comporta come nel deserto, di notte fresco 12/15 C° e durante il giorno 30 circa , la terra è molto fertile e profonda, non è sabbiosa ma soffice.

Pensi che posso coltivare la zucca di Napoli, cè una sola varietà o sono di più, esiste di pezzatura piccola.?

Questa mattina ho trovato la zucca di Napoli nella vaschetta, il rivenditore mi ha detto che è del tipo che resta verde, questa è l'originale?

Grazie per i tuoi consigli.

magobk ha scritto:Le butternut non camminano molto .
Le giganti di napoli qualche mattina ti verranno a suonare il campanello di casa

5-6 metri comunque li fa, a volte di più. Vado a occhio, eh!

Razos, le piante mi sembrano perfette. ora riuscirai a guidarle dove vuoi ma la guerra la perdi, stanne certo. in stagione e se troveranno da mangiare si allungheranno tantissimo e andranno dove vorranno. quando poi partiranno i tralci giovani sarà una guerra continua.

se vuoi tenere il seme in purezza dovresti impollinare tu manualmente e impedire alla api di fare il loro lavoro (una volta impollinata da te chiudi il fiore in un sacchetto). sarà dura perchè dovrai alzarti presto. i fiori si aprono il mattino presto. una volta allegato il frutto lo segni in qualche maniera (un piccolo nastro sul picciolo ad esempio) e togli i semi una volta matura.

milli ha scritto:Se il pendio è al sole non avrai grossi problemi.

Ti allego la foto di prima mostrandoti il percorso del sole

Quindi in pratica lo prendono "alle spalle" la mattina per arrivare a prenderlo frontalmente nel tardo pomeriggio .
Il mio scopo ovviamente è quello di farle andare verso il pendio e non verso quel tratto di strada (è la rampa di un parcheggio quindi ci transita una macchina )

magobk ha scritto:Le butternut non camminano molto .
Le giganti di napoli qualche mattina ti verranno a suonare il campanello di casa

Beh fino a fine pendio ci sono diversi metri ,poi c'è una rete e oltre la rete si sconfina nell'oliveto del vicino
Comunque il terreno qui è tutt'altro che buono quindi non mi aspetto grandi cose ..

kentarro ha scritto:Razos, le piante mi sembrano perfette. ora riuscirai a guidarle dove vuoi ma la guerra la perdi, stanne certo. in stagione e se troveranno da mangiare si allungheranno tantissimo e andranno dove vorranno. quando poi partiranno i tralci giovani sarà una guerra continua.
se vuoi tenere il seme in purezza dovresti impollinare tu manualmente e impedire alla api di fare il loro lavoro (una volta impollinata da te chiudi il fiore in un sacchetto). sarà dura perchè dovrai alzarti presto. i fiori si aprono il mattino presto. una volta allegato il frutto lo segni in qualche maniera (un piccolo nastro sul picciolo ad esempio) e togli i semi una volta matura.

Ciao e grazie
Come scritto anche prima il terreno non è proprio dei migliori (per usare un eufemismo ) quindi non mi aspetto chissà quale crescita . Però mai dire mai .. Come concimazione a parte la pollina in pellet nella buca e sopra messa durante il trapianto più qualche innaffiata con miscelato il macerato di ortica nient'altro per il momento.
Avevo immaginato le difficoltà a far prendere il verso alle zucche però mi hai dato un'ulteriore brutta notizia ! La pianta non si sviluppa su un singolo tralcio ? Perchè se inizia a biforcarsi fin da subito mi toccherà passare alle maniere forti e lasciare un tralcio per pianta . Come distanze tra le piante siamo sui 60cm non di più ..
PS: per quanto riguarda eventuali ibridazioni potrei salvarmi considerando che le due zucche napoletane sono state acquistate la settimana scorsa quindi hanno almeno un paio di settimane di "svantaggio" ?
Sono andato a scattare una foto proprio ora ,le prime due dal basso (più piccole) sono le napoletane


PPS :si nota una specie di cerchio fatto di erba secca tagliata ..il mio piano iniziale era quello di creare una specie di barriera alla luce in modo da far spingere le piante naturalmente verso il pendio . Acqua e vento però non hanno aiutato e si sono appiattiti tutti questi "muri"

Per l'ibridazione ci sarà ugualmente perché faranno moltissimi fiori maschili .
Quelli butternut poco apprezzati in cucina rispetto alla gigante di napoli .
Poi la Batternut parte con 2 3 rami dalla base della pianta e in genere il tralcio non radica ,mentre la gigande parte con un tralcio e ogni volta che tocca terra forma radici per procurarsi il nutrimento .
Saluti

Ho già capito che per me che ho piantato tutte queste varietà in 100 mq sarà una guerra...

Per la direzione non mi preoccuperei tanto... quando le piante si saranno un po allungate, sarai tu a indirizzarle nella direzione voluta.
Ricordati che le zucche hanno bisogno anche di tanta acqua (specie la napoletana)

Lo scorso anno ho trovato tralci a 15 metri da dove avevo le piante. Si erano anche arrampicate sul mais del vicino.
Fino a fine luglio riesco a tenerle. Poi agosto e settembre non c'è niente da fare. Si allungano anche di mezzo metro al giorno. E generano tantissimi tralci.