Mi diceva l'altro giorno un anziano che una volta i broccoli, cavolfiori, verze e cavoli vari si seminavano direttamente a dimora, in pieno campo, e i risultati, almeno per quanto riguarda l'apparato radicale, erano migliori. Qualcuno ha esperienza con questa pratica? Perché oggi si preferisce il trapianto delle brassicacee e non la semina a dimora anche per i piccoli orti? Saluti e grazie in anticipo per le risposte.
perchè hai bisogno di spazio. se metti le piantine hanno un ciclo vegetativo di 60-100 giorni dal trapianto. se invece parti da seme devi impegnare la terra almeno un mese prima (anche due)
Se è solo questione di spazio non ci sono problemi L'anno prossimo in estate farò una prova e poi vi dirò. Ma secondo voi ci sono effettivi vantaggi per la qualità dei frutti oppure no? Grazie ancora
una buona piantina vale mezzo raccolto e tenete conto che i cavoli andrebbero seminati in estate con tutti gli svantaggi del periodo mooooolto meglio il trapianto
se trovi le giuste varietà anche in qst periodo ormai le brassicacee si coltivano tutto l'anno grazie a nuove varietà adatte sia ai cicli primaverili estivi che a quelli classici estivo-autunnali o autunnali-invernali guardati attorno che nelle vicinanze hai ottimi vivai.