ma dico io possibile che vi sento parlare di biodiversità, di prodotti tradizionali, di filiera corta e poi per trovare 2 semi di pomodoro dobbiamo rivolgerci a siti stranieri e poi con quegli obrobbi di pomodori?
Magari provate a fare ricerca sui custodi delle varietà,sui salvasemi” (seed savers), cercate pomodori tipici tipo il pizzutello di paceco, il centoscocche, girate nei siti dei presidi S.F., il fiorentino, il belmonte etc etc

E mò era questo che chiedevo, io non conosco specie nè altro, e qui attorno a me è peggio che con le galline, solo prodotti da consorzio. Nessuna cultura specifica. Che sono scusa i presidi S.F.?

Ok, ho colto l'antifona. Ci tengo però a precisare che cercavo solo di essere d'aiuto, visto che anch'io avevo iniziato a rivolgermi ai seed savers e compagnia e mi è stato detto che, se non si ha seme da scambiare, non possono darti nulla, inoltre hai l'obbligo di rendere il seme l'anno dopo (quindi se qualcosa va storto nella conservazione addio). Mi sembrava solo un modo per rendere le cose più semplici senza troppi ammattimenti, scusatemi per il fraintendimento e se ho detto qualcosa di sbagliato.

A me è arrivato il catalogo dei Seed Savers perchè sono iscritto.
Comunque si può ordinare dai Seed Savers ma il minimo è 100 $.
Il problema rimane con la dogana che può mettere delle tasse da pagare che possono superare la cifra dell'ordine ma delle volte può andare bene.
Io stò aspettando dei fagioli dallo Utah, ho speso 25 € e non sò come andrà a finire è la prima volta che lo faccio extraeuropa.
Rimane il fatto che alcune varietà particolari purtroppo bisogna rivolgersi all'estero soprattutto nel settore dei fiori e poi si sà, l'erba del vicino e sempre più verde.