Autore |
Messaggio |
enzomili
Iscritto il: 02/12/2008, 20:01 Messaggi: 64 Località: San Giuseppe Jato ( Pa)
|
Ciao, mi rilassa molto quando vado in campagna a coltivare la terra, ho una bella porzione di terreno che dedico all'orto,da 2 anni le zucchine genovese non mi crescono molto fanno poche zucchine non riesco a capirne la ragione malgrado faccio regolare innaffiature un paio di volte la settimana con impianto a goccia,adesso voglio adottare il sistema di rotazione che ho trovato in un libro che è la seguente: 1° anno brassicacee- 2° anno solanacee, ortaggi da radice e da tubero- 3° anno liliacee- 4° anno ortaggi da legume.Le cucurbitaceae quando li metto????? Grazie per le risposte che mi darete, spero di essere stato chiaro P.S. nelle zucchine che tipo di concime è consigliato mettere??
|
28/02/2009, 9:39 |
|
|
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10206
|
La zucca da zucchini è una tipica pianta da rinnovo per cui nella rotazione dovrebbe occupare il primo posto x sfruttare le migliori condizioni iniziali. Per il concime io darei sempre dello stallatico maturo come concimazione di fondo oppure un organico qualunque ed in copertura in base allo sviluppo della pianta o ai sintomi di carenza che manifesta intervenire con azoto, calcio o magnesio. Poi se vuoi indagare più in fondo fai un'analisi del terreno e di sicuro gli interventi di fertilizzazione saranno mirati ciao
_________________ I
|
28/02/2009, 10:21 |
|
|
Valentino
Iscritto il: 28/02/2009, 13:11 Messaggi: 21
|
Potresti andare con un 20-20-20 una volta alla settimana, a partire da 15 giorni dopo il trapianto. con l'aggiunta di azoto e fosforo nelle fasi iniziali, solo fosforo nella fase intermedia e fosforo e potassio nelle fasi di raccolta
|
28/02/2009, 13:34 |
|
|
marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
|
Ciao . Per la concimazione di base dovresti usare , come ti ha detto Eugenio letame ben maturo , o stallatico, e fosforo , da interrare alla preparazione del terreno ; dopo l'inizio della raccolta dovrai intervenire con concimazioni azotate e potassiche , preferibimente per fertirrigazione. Si tratta di una pianta potassofila. I ritmi più elevati di asportazione degli elementi nutritivi si verificano dopo l'inizio della raccolta , e quindi è da questo momento che dovrai intervenire con la concimazione di produzione. Marcello
|
28/02/2009, 20:10 |
|
|
Renatod
Iscritto il: 03/02/2009, 21:36 Messaggi: 394
|
Vorrei richiamare l'attenzione sulla rotazione, al cui quesito nessuno ha risposto. Io mi domando sempre: nella pratica sono anni di rotazione o stagioni? Per esempio, ho seminato e raccolto brassicacee fino ad ora in una parcella, ora (fra un po') ci vorrei trapiantare i pomodori: ho letto che le brassicacee possono seguire i pomodori, ma li possono anche precedere? Così come vorrei seminare delle cucurbitacee (una varietà di cetrioli meridionale) dopo aver raccolto le fave (sfrutterei anche l'arricchimento in azoto - almeno in linea teorica e integrandolo), è ragionevole? Beninteso che non voglio disinfettare troppo, al massimo rame, bacillus thuringensis e cose innocue (gli insetti non mi danno troppo fastidio).
|
12/03/2009, 19:27 |
|
|
nic
Iscritto il: 02/03/2009, 18:56 Messaggi: 55 Località: vicenza
|
in linea teorica la rotazione è il susseguirsi di anno in anno con piante depauperanti per un anno e piante miglioratrici lanno seguente. questa è la rotazione, come miglioratrice cioè colei che migliora il terreno ti consiglio una leguminosa. ciao ciao nic
|
12/03/2009, 19:38 |
|
|
nic
Iscritto il: 02/03/2009, 18:56 Messaggi: 55 Località: vicenza
|
la rotazione in oltre è un buon metoto contro i patogeni, in quanto cambiando coltura ogni anno si evita la mono coltura, dove il patogeno si abbitua alla coltura che sarà destinata ad essere sempre attaccata, così facendo avrai un rispario sui prodotti fittosanitari e sull'inquinamento ambientale...
|
12/03/2009, 19:42 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10206
|
La rotazione si intende x coltura e non x anno.Non sempre la rotazione riesce utile contro i patogeni in quanto alcuni di questi sono polifagi es sclerotinia comunque è un'ottima strategia colturale abbandonata sulle grosse superfici a favore della monocoltura.
_________________ I
|
12/03/2009, 23:10 |
|
|
nic
Iscritto il: 02/03/2009, 18:56 Messaggi: 55 Località: vicenza
|
scusa eugenio ma della rotazione non è il susseguirsi di piante miglioratrici e depauperanti di anno in anno? c'è nel senso io in una rotazione ad esempio quadriennale scelgo 3 tipi di piante diverse da collocare nei 4 anni? comunque che io sappia e anche per sentito dire è una buona prevenzione contro malerbe o fitopatogeni..
ciao nic
|
13/03/2009, 19:11 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10206
|
è annuale se le colture anno ciclo lungo ma se x caso hanno ciclo breve puoi avere anche 2 o + colture avvicendate in un anno.Forse tu ti riferisci alle colture principali ma devi considerare anche le intercalari. Cita: comunque che io sappia e anche per sentito dire è una buona prevenzione contro malerbe o fitopatogeni..
E chi ha detto il contrario?
_________________ I
|
14/03/2009, 1:17 |
|
|