Ciao a tutti,

Ho un terreno di 3 ettari a Noci (Bari), altitudine 400 metri. La maggior parte del terreno viene dato in gestione ad un contadino che ne fa della paglia.
Nella parte a sud invece ho un piccolo orto 80 * 10 metri e vorrei iniziare ad irrigarlo con l'acqua di raccolta.
Sono sinceramente indeciso tra :
1) ripristinare la grande cisterna sotterranea, a cui si accede dall'interno dalla casa, dalle dimensioni realmente significative
2) comprare un paio di cisterne da 1500 litri e convogliare l'acqua di scolo dal terrazzo verso queste, che posizionerei in prossimità dell'orto.

I pro della prima scelta sono che andrebbe "solo" impermiabilizzata e rimessa in vita, visto che un tempo funzionava (ovviamente comprando la pompa), ma, da quello che ho sentito potrebbe creare tantissima umidità all'interno della casa.
Vero anche che la stanza in corrispondenza della cisterna viene usata prevalentemente d'estate, ma mi dispiacerebbe assistere ad un decadimento inesorabile della mobilia causa umidità. 
Vero anche che al momento la cisterna non è neanche completamente secca visto che, essendoci una leva che devia l'acqua piovana dello scolo tra l'esterno e la cisterna sottoterra, evidentemente qualcuno spostandola vi ha fatto riempire di circa 35 centimetri l'acqua e, nonostante questo..devo dire che non si percepisce tutta questa umidità.

Voi quale soluzione scegliereste al posto mio?

grazie 1000 a chiunque vorrà darmi un consiglio.

Meglio mettere due cisterne esterne per un orto 80x10. - quando irrighi l'acqua stemperata nelle cisterne esterne sarà più idonea per gli ortaggi.
saluti

nell'orto cosa coltivi? due cisterne da 1500 litri anche con impianto a goccia se ne vanno nel giro 2/3 settimane d'estate(se si irriga con la gomma di conseguenza ne va tantaa di più), la cisterna tiene sicuramente molto di più. Le cisterne vanno bene se d'estate fa temporali frequenti e magari una volta al mese riesci a riempirle, con la cisterna sotterranea fai scorta d'inverno e se hai acqua in abbondanza metti ortaggi che richiedono più acqua piuttosto ma che rendono di più in termini di raccolto. L'acqua all'interno di cisterne sotterranee grandi tra l'altro rimane sempre sui 10-12 gradi, potrebbe portare refigerio d'estate, per l'umidità non saprei dire

Ad esempio io ho un orto di circa 450 metri quadri, circa la metà del tuo, e uno stoccaggio di circa 90'000 litri totale suddiviso in 3 cisterne sotterranee, l'inverno passato, la primavera e l'estate sono state asciuttissime e in totale ci saranno stati più o meno 40'000 litri, che per l'orto non sono bastati(con irrigazione a goccia!). Inoltre qua sono 600 km più a nord, credo sia molto più caldo nella tua zona e con estati parecchio secche. è vero che sarebbe meglio bagnare con acqua a temperatura ambiente, ma con 35 gradi è meglio bagnare e con 3000 litri si va avanti un mesetto se non piove,entro metà luglio è finita (se sei fortunato con giugno piovoso), poi resta tutto agosto con i suoi calori da affrontare senza scorte.
Inoltre in anni come questi sarebbe meglio non gravare sull'acquedotto e con le 2 cisterne vorrebbe dire riempirle dall'acquedotto in estate

A me entusiasmano sempre le opere, vecchie o antiche, fatte dai nostri predecessori.
Pertanto opterei per il recupero della cisterna che esiste già.
Però, come dici, terrei in considerazione la minaccia dell'umidità ed un eventuale aumento della stessa.
Non so come funziona la captazione dell'acqua per cui prima di fare i lavori consulterei un buon tecnico circa l'eventuale soluzione del problema "umidità".