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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Recinzioni "naturali"

20/03/2014, 13:22

emmeggi ha scritto:Ciao Michele grazie. Qui da me è parere comune che se vuoi stare proprio tranquillo con caprioli&co devi andare sui 2,5 m (cosa che non voglio fare per via dell'inevitabile effetto-Guantanamo che ne deriverebbe). Per quello che mi cheidevo a quel punto se ci fosse così tanta differenza tra 1,2 e 1,5. Tu hai un'espereinza diretta per cui 1,5 ti tiene al sicuro? Il mio terreno si trova praticamente nel Bosco, popolato da svariati animali...

Da un piccolo smottamento sulla recinzione é entrato un capriolo che ha divorato i una giornata tutto il tarassaco.
Me lo sono goduto, senza disturbarlo, per tutto il giorno, poi dei passanti curiosi l'hanno spaventato ed ha cominciato a saltare contro la rete alta m. 1,50 ma arrivava solo alla metà.
Michele ti ha consigliato bene però io ti allerto sul fatto che devi informarti, presso Comune e Forestale su quello che puoi fare in quel preciso punto, dove si trova il tuo orto.
Le recinzioni vanno autorizzate ed, in alcuni posti, anche gli scavi per via dell'eventuale vincolo idrogeologico.
Saluti

Re: Recinzioni "naturali"

20/03/2014, 15:28

Bepi ha scritto:
emmeggi ha scritto:Ciao Michele grazie. Qui da me è parere comune che se vuoi stare proprio tranquillo con caprioli&co devi andare sui 2,5 m (cosa che non voglio fare per via dell'inevitabile effetto-Guantanamo che ne deriverebbe). Per quello che mi cheidevo a quel punto se ci fosse così tanta differenza tra 1,2 e 1,5. Tu hai un'espereinza diretta per cui 1,5 ti tiene al sicuro? Il mio terreno si trova praticamente nel Bosco, popolato da svariati animali...

Da un piccolo smottamento sulla recinzione é entrato un capriolo che ha divorato i una giornata tutto il tarassaco.
Me lo sono goduto, senza disturbarlo, per tutto il giorno, poi dei passanti curiosi l'hanno spaventato ed ha cominciato a saltare contro la rete alta m. 1,50 ma arrivava solo alla metà.
Michele ti ha consigliato bene però io ti allerto sul fatto che devi informarti, presso Comune e Forestale su quello che puoi fare in quel preciso punto, dove si trova il tuo orto.
Le recinzioni vanno autorizzate ed, in alcuni posti, anche gli scavi per via dell'eventuale vincolo idrogeologico.Saluti


E' vero Bepi ha ragione, questo me lo ero dimenticato, molti comuni pongono vincoli o modalità.
Per esempio qui da noi, se pianti solo i pali, senza uso del cemento e interri la rete , puoi fare quel che vuoi, mentre in comuni vicini vogliono dichiarazioni e quant'altro.
Ma non è mai una cosa complicata, a quanto ne so e informarsi al comune è un attimo.

Ciao Michele(accio)

Re: Recinzioni "naturali"

20/03/2014, 22:56

Purtroppo il Comune é figlio "burocratico" di madredrepatria e qui se non cambia nulla, non si va più avanti.
Purtroppo vedo ormai l'ultimo anello della catena degli Enti Pubblici come uno Sceriffo di Nottingam assetato di tasse e col sangue agli occhi"-
Per la pratica autorizzativa pretendono un progetto fatto dal professionista e.......quest'ultimo si fa pagare lautamente.
Notte

Re: Recinzioni "naturali"

20/03/2014, 23:15

Conviene che ti informi su che tipo di rete usare e altezza perchè appunto come dice Bepi ci sono vincoli idrologici paesaggistichi faunistici ma non mi risulta
che bisogna pagare qualcosa ... io per recintare l'orto ho dovuto usare una rete che consenta il passaggio dei piccoli animali (e non ho recintato il bosco!!)
E che sia quasi invisibile diciamo così per l'impatto ambientale ...

Re: Recinzioni "naturali"

20/03/2014, 23:28

prima di scavare o interrare la rete informati in comune perchè ognuno applica le propie ordinanze da me visto il flagello degli ungulati consentono da questo anno di recintare i propi terreni sino ad un altezza di 2,5 metri ma devi essere sospeso dal suolo almeno 20cm per poter far passare lepri o simili. tanto contro i cinghiali non esiste rimedio . saluti Mago ;)

Re: Recinzioni "naturali"

21/03/2014, 10:44

Guarda come cambiano le cose da comune a comune.... quà si può interrare, se non si cementano i pali si fa una dichiarazione, con descrizione dettagliata e indicata chiaramente l'area e la particella senza progetto e la rete la scegli te..... in comuni vicini so che, se vai a parlare di recinzioni, il tecnico del comune rivolta gli occhi col segno del dollaro, come zio paperone, per non parlare dei geometri di zona :lol:
Che cavolo!!!! lo credo poi che uno si sente spaesato... :lol:
Ciao Michelaccio

Re: Recinzioni "naturali"

21/03/2014, 14:44

Grazie a tutti delle segnalazioni. Credo che metterò la 1,5 senza interrare, solo zincata (mi dicono che la plastificazione è quasi solo per migliorare effetto estetico); poi vedremo se aggiungere l'elttrificato in basso.

Re: Recinzioni "naturali"

25/03/2014, 16:27

Angelo1972 ha scritto:Ciao di solito per evitare che entrino predatori si interra di 540 cm o si mette il filo elettrificato alla base della recinzione.

540cm?

Re: Recinzioni "naturali"

25/03/2014, 20:35

penso volesse dire 50...:-)
oggi mi hanno anche consigliato, sempre per evitare i cinghiali scavatori, di inserire delle travette di legno incastrandole alla rete all'altezza di 20 e 50 cm
mi vien da dire che tentare non nuoce, anche perchè in questo caso recupererei dei legni in giro e piano piano provo a fortificare il tutto....

Re: Recinzioni "naturali"

02/04/2014, 16:41

Ciao, sono andato avanti e sono ancora in cerca di un vostro consiglio.
Ho piantato pali di castagno, saette e ho messo già i "tirafilo" sui pali ad angolo.
Ora dovrei passare alla stesura del filo di tensione e poi la posa delle rete vera e propria.
La forma della recinzione è una L con lato lungo di circa 30 m, base di 10 m. Nella foto si vede da un angolo in alto

Pensavo per ora di fare due giri con il filo di tensione e la prima domanda è:

1) A quale altezza farlo passare, tenendo conto che NON interro la rete e che quello in basso potrebbe aiutare a non farla sollevare in basso? E quello in alto dove conviene metterlo?

2) La recinzione chiude un appezzamento che contiene una pendenza. Nelle pendenze la tensione del filo non va a perdersi dovendo questo fare una piega verso il basso? Conviene staccare e aggiungere altri "tirafili" sui pali all'inizio ed alla fine del pendio e poi riprendere con un nuovo tratto?

3) I pali non sono perfettamente allineati. Posso far passare filo (e poi rete) alternativamente dietro o davanti al palo stesso? Come regolarsi quando non è così preciso il tracciato?

Ho anche domande sulla posa della rete... :)
La devo affrancare ai pali solo alle estremità degli angoli del recinto o a tutti i pali? Meglio usare chiodi a due punte o filo di ferro attorcigliato? E per attaccarla al filo di tensione, vado di filo di ferro, ma ogni quanto la devo attaccare al filo? Qual è la sequenza da seguire (attacco prima ai pali o prima al filo)?

Spero di essere stato chiaro e mi scuso di tutte queste domande -alcune forse banali per alcuni di voi :oops: -ma la risposta anche solo a una potrebbe aiutarmi a capire meglio come procedere, tenendo conto che metto già in contro di sbagliare almeno 2-3 volte!
Allegati
2014-03-30-4755 piccola.jpg
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