Ciao a tutti. volevo consigliarvi questo sito, se non l'avete ancora visitato. http://www.agricolturanaturale.info/ ci sono tanti link interessanti tra cui quelli a tre realtà che utilizzano le metodiche di fukuoka, con possibilità di collaborare alle varie fasi delle attività colturali. qualcuno sa se esiste la possibilità di usufruire di sovvenzioni statali o regionali per la riforestazione di zone a rischio desertificazione in italia, e l'eventuale guadagno previsto? so che fukuoka ha avuto successo con le sue tecniche nel deserto somalo, coinvolgendo tra l'altro le popolazioni locali e riuscendo, sebbene su piccola scala, ad affrancarle dai giochi delle multinazionali. vi consiglio a tal proposito questa lettura: http://www.associazioni.prato.it/ventid ... rdeser.doc non mi pronuncio sulla discussione riguardo gli aspetti economici delle varie tecniche, non ne ho la competenza. penso tuttavia si debba guardare al benessere della propria famiglia senza perdere di vista quello della nostra società nel suo complesso, e dell'ecosistema che ci nutre. o i nostri problemi si ripresenteranno amplificato ai nostri nipoti.. saluti a tutti guido
Ciao Flavio, condivido l’apertura di una nuova discussione. Molto interessanti i link consigliati da Guido, esiste la possibilità di usufruire di sovvenzioni per la riforestazione, la conversione a prati e la coltivazione e allevamento di varietà in via di estinzione come previsto nel nuovo PSR. Il problema è che nella richiesta non ti consiglio di menzionare il metodo Fukuoka rischiando di invalidare la richiesta. Come Guido anch’io penso che sia necessario trovare un compromesso per garantire un futuro ai nostri nipoti e confermo la mia disponibilità a eventuali incontri o visite ad aziende con progetti già avviati. Consiglio di scaricare da Emule il filmato “ Permacultura – El Jardin de Emilia Hazelip”. Cordiali saluti a tutti.
Si Flavio è proprio questo. Oggi ho provato la semina delle fave con le palline di argilla. Prossimamente vi mando delle foto, purtroppo ho il pc in panne. Cordiali saluti
Flavio ha scritto:Perfetto, aspettiamo le foto. Posso chiederti intanto come mai hai scelto di usare l'erba medica e non il trifoglio?
Ciao Flavio appena possibile inviero le foto, stò pensando anche di provare la semina di medica con le palline di argilla in un altro appezzamento incolto da 2 anni e con prato naturale a prevaleza di gramigna. Facendo riferimento alla piantina del'orto che ho inviato in un post precedente, i viali sono coperti da prato naturale arricchito di loietto e trifoglio, mentre gli appezzamenti destinati alle colture sono prevalentemente a medica. La medica mi permette di avere a disposizione una notevole massa di fieno di ottima qualità per la pacciamatura delle colture, 4-5 tagli annuali. L'orto si trova in prossimità di un fiume e la falda è abbastanza alta da permettere alle radici della medica di autoapprovvigionarsi di acqua mantenedo il terreno fresco con il vantaggio di ridurre le irrigazioni estive. Da circa 6 mesi ho adottato 2 pecore che utilizzo per la gestione del prato nei viali durante l'estate e con l'ultimo sfalcio della medica faccio un pò di riserva per l'inverno. Stò meditando anche all'introduzione di altri animali: anatre, tacchini e galline. Il problema è di garantire la loro autosufficienza alimentare. Ciao, il lavoro mi aspetta.
Davvero affascinati questi video. Grazie per averli condivisi. Mi chiedevo se il metodo Fukuoka possa essere adatto, rendendoli più competitivi, ai terreni declivi, che le usuali tecniche di coltivazione sconsigliano di adibire a orto per le difficoltà di lavorazione. paride