Realizzare un orto con il metodo Fukuoka

Salve a tutti,

innanzitutto mi presento, visto che questo è il mio primo messaggio su questo forum.
Mi chiamo Luca Paolo, ho 27 anni, sono di L'Aquila ma attualmentre vivo a Roma, dove lavoro per un istituto di ricerca. Sono finito su questa pagina cercando su internet informazioni sul metodo Fukuoka.
Da qualche anno mi sono appassionato al vino biodinamico, dopo aver provato i prodotti di un viticoltore siciliano. Da allora, tra alterne vicende, mi sono gradualmente addentrato in questo campo, conoscendo persone che operano nel settore - non solo biodinamico - frequentando corsi, leggendo libri.
Quest'anno ho preso in affitto una piccola vigna di Montepulciano, di circa 1500 m2, nella quale vorrei sperimentare il metodo biodinamico. Non ho nessuna, dico nessuna, esperienza pratica, quindi cerco di fare quello che posso facendo una sintesi delle mie letture, chiedendo consigli a agricoltori, appassionati e gente della zona. Nonostante non abbia competenze né esperienza di agricoltore, ho maturato la convinzione di voler cambiare vita- o quanto meno provare a farlo - riavvicinandomi alla mia "terra" d'origine e alla vita di campagna.
Sto cercando dei terreni in Abruzzo, con l'idea di avviare un'azienda agricola in futuro. Tempi, modi e forme restano da vedere, ma sono ottimista e credo che, anche grazie a una rete di relazioni umane con persone di diversa estrazione, più esperte di me, tutto ciò non sia impossibile.

Tornando alla discussione, che risale a qualche tempo fa, provo a farla tornare "in vita" perché offre spunti di discussione molto interessanti. Vorrei sapere se poi gli esperimenti, gli scambi di conoscenze, ecc. cui si accennava nei commenti, hanno portato qualche frutto.
Insomma, mi chiedo se sia possibile aggiornare la discussione ad oggi, con l'aiuto dei protagonisti di "allora" e di quanti vogliano semplicemente intervenire per dare il loro contributo.
A presto.

LP

Benvenuto nel forum
Ma sei laureato in agraria?si può dire in quale istituto di ricerca lavori?
cmq c'è in questa sezione un apposito post su Fukuoka in corso e ricchissimo di interventi
prova a dargli un'occhiata, chiedi e sicuramente avrai risposte
ciao

Grazie mille, vedo che non sono l'unico nottambulo - per la gioia del mio datore di lavoro
Vado subito a vedere la discussione di cui parli. Quanto alla tua domanda, avrei dovuto essere più chiaro: non ho alcuna competenza agraria o agricola, sono laureato in scienze politiche e l'istituto per cui lavoro fa ricerca in ambito economico e sociale. Ogni tanto ci occupiamo di agricoltura, ma nulla di natura tecnica, ho fatto qualche indagine sul lavoro sommerso, e semmai si lavora sui modelli territoriali, ecc.
Vorrei per l'appunto acquisire gradualmente competenze nel campo, a cominciare dalla pratica agricola "hobbistica", da trasferire in futuro in un'attività economica, magari coadiuvato da qualcuno già esperto. Per ora sto studiando da autodidatta, ma non su libri "tecnici".

Ciao,

questo è il post in cui si parla del metodo:

orticoltura-f42/orto-con-metodo-fukuoka-discussione-pratica-t1827-850.html

buona lettura

danilo

Grazie! Ieri sera ho letta la prima decina di pagine, mi ci vorrà un po' per arrivare alla fine e partecipare

Ragazzi, la vostra formazione è impressionante!
Non sto a dilungarmi sulle presentazioni, dato che non ho alcuna esperienza nel campo, ma solo una forte voglia di provare tutto ciò che leggo sul campo. Sto terminando il secondo libro di Fukuoka, del quale ho sentito parlare dopo aver letto L'introduzione alla Permacoltura di Bill Mollison, e dal quale ho tratto molta della mia ispirazione.
Possiedo una piccola porzione di terreno a 600 metri in alta Toscana, e qui vorrei condurre qualche esperimento di semina diretta sul campo.
Verso settembre/ottobre comincerò con una semina di coltura da sovescio, grazie alla quale spero di ridurre le erbacce o almeno sostituirle con tipi più benefici.
Penso che la seminerò con le palline di argilla, dopo aver trovato il giusto modo di produrne in quantità, dato che sono molto curioso di verderne gli esiti. Sopra ad esse praticherò un primo sfalcio delle erbe e lascerò tutto a riposo.
Penso di aver capito che l'inizio sia questo. Avete consigli sulla giusta miscela di sementi per un terreno basico argilloso?
Il vero lavoro, dopo un'attenta osservazione, comincerà in primavera, quando praticherò una nuova semina di ortaggi, in concomitanza con le piogge di giugno che qui sono molto frequenti. Spero che le palline si dissolvano quel che basta per far germogliare nei tempi giusti le piantine.
Si tratta tutto di scoprire i tempi giusti, e non mi affliggerò se non dovesse tutto andare a buon fine al primo tentativo.
Sicuramente raccogliere i i prodotti tra l'erba non sarà semplice, ma pregusto il sapore di qualcosa di cresciuto naturalmente.
Se ancora qualcuno frequenta questo forum chiedo gentilmente consigli, e una buona dose di incoraggiamento
saluti