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Rame e raccolta zucchine 
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Salve. Dopo l'ultima pioggerella, il 24 maggio scorso ho spolverato l'orto con zolfo ramato 5%, ma oggi ho già le zucchine di 6-7 cm con il fiore bello giallo (varietà nano di milano migliorato di nota casa sementiera che vende per corrispondenza). Cosa faccio lascio tutto così fino al 15 giugno (20 gg carenza rame) o raccolgo e consumo dopo il 15.


08/06/2013, 9:32
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Secondo me va sempre rispettata la carenza dei prodotti utilizzati,
personalmente uso del rame che ha una carenza di tre giorni,
in questo modo è più gestibile in prossimità della raccolta,
rischiare una intossicazione per 4 zucchine non vale la pena ;)

ciao danilo


08/06/2013, 9:50
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Voglio rispettare la carenza, volevo solo sapere se il periodo di carenza vale anche se nel frattempo raccolgo e poi consumo dopo fine periodo carenza. Ma il rame non ha comunque una carenza di 20 giorni?


08/06/2013, 10:00
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La carenza va rispettata prima della raccolta,

a fine inverno-inizio primavera uso la poltiglia bordolese che ha 20 giorni di carenza,
uso ossicloruro di rame che ha una carenza di tre giorni quando sono vicino alla raccolta,
durante la produzione uso acqua e latte al 10% che non ha nessuna carenza,
questo per le malattie fungine, per gli insetti uso prodotti a base di piretro,
anche questi hanno una carenza di tre giorni come anche quelli a base di Neem

ciao danilo


08/06/2013, 13:03
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Dalle mie parti il piretro si usa pochissimo credo perchè con le temperature che abbiamo il piretro avrà una efficacia di poche ore, quando lo uso infatti noto che già entro le 48 ore gli afidi si ripresentano pur nebulizzando con attenzione tutta la vegetazione. Mi puoi dire cortesemente qualcosa di più del neem, è più resistente del piretro alle alte (25-35 gradi) temperature e se bisogna comunque applicarlo su entrambi i lati delle foglie?


09/06/2013, 11:01
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P.S.

Naturalmente il piretro è fotosensibile per questo parlo di alte temperature, il neem è più resistente alla luce o no?


09/06/2013, 11:12
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Sinceramente non lo so, credo sia più resistente,
io comunque tratto la sera per evitare le alte temperature e la fotosensibilità,
al limite puoi provare con i vari macerati, se fai una ricerca sul forum
se ne è parlato spesso, altrimenti non restano che i prodotti chimici

ciao danilo


09/06/2013, 12:58
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Scusate se mi intrometto ma il latte rame ecc vanno vaporizzati vero , nn vengono dati da bere , e una volta che si e' presentato il problema es mal bianco o ruggine con che cosa lo tratto ?
scusate la domanda stupida
ma sono alle prime esperienze


09/06/2013, 14:35
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Sono tutti trattamenti da nebulizzare su tutta la pianta,
possibilmente irrorando al meglio sia le pagine superiori che inferiori di tutte le foglie,
latte al 10%, rame, zolfo ecc. ecc. sono trattamenti per prevenire le malattie fungine,
piretro, neem, macerati vari sono per combattere gli insetti,
tutto sempre spruzzato sulle piante,
si deve sempre cercare di prevenire il più possibile le malattie, combatterle una volta comparse
è molto più problematico ed a volte inutile (parlando di orti famigliari), la maggior parte
delle volte bisogna ricorrere a trattamenti chimici

ciao danilo


09/06/2013, 15:07
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I prodotti chimici (come del resto il rame quando posso) li uso al massimo nelle primissime fasi vegetative e in dosaggi minimi, sono sicuro che così non fanno male perchè gli insetti si ripresentano puntualmente, sia quelli alati che quelli del terreno; quanto ai macerati mi incuriosisce molto l'aglio, visto che lo uso già con i cani, sia per i vermi che per i parassiti esterni.

@ spress: anche io sono quasi alle prime armi, però stiamo parlando di trattamenti esterni, fatti con soluzioni da nebulizzare oppure polveri da applicare sulle foglie, ti consiglio di aspettare le risposte degli esperi.

....mi sa che sono arrivato in ritardo......


09/06/2013, 15:22
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