Racconti nell'orto 2024

29 MAGGIO
Fagioli e fagiolini rampicanti

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29 MAGGIO
Fagioli e fagiolini rampicanti

Questa immagine mostra la differenza di colorazione tra fagioli borlotto rampicanti a sx e fagiolini mangiatutto rampicanti a dx.
il borlotto ha un verde più lucente

arrivederci tra qualche giorno

per chi vuole osservare gli ultimi racconti vedere pag. precedente n° 10

28 MAGGGIO
per effettuare una fertilizzazione detta Beverone utilizzo lo stesso pellettato ricco in Azoto proteico, Fosforo, Potassio e Magnesio a cessione modulata che ho utilizzato nella fase di pre impianto circa un mese prime dei trapianti

questa pratica apporta matrice organica ricca in Azoto proteico e Carbonio organico in forma totalmente biodisponibile per la microflora del suolo. La presenza di all’altissima qualità delle materie prime selezionate e complessate favoriscono un rilascio modulato degli elementi nutritivi, riducendo i fenomeni di lisciviazione e di retrogradazione e rendendo disponibili gli elementi nutritivi durante l’intero ciclo colturale delle piante.
Le modalità di preparazione che utilizzo a mia scelta sono semplici:
1kg di pellettato immesso in acqua quantità circa 40 litri. Dopo una settimana di macerazione con un comune miscelatore per liquidi mediante trapano miscelo con altri 40 litri = 80 litri
verso nel contenitore pompa carrellata 20 litri della miscelata e aggiungo 30litri di acqua pura per riempire totalmente il contenitore di carrello da 50 litri.
Con tali quantità faccio 4 carrellate = 200 litri.
Ad ogni piantina fornisco circa 40cl e sono utili per 500 poste/piantine circa che attulamente sono in crescita nelle file

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fertilizzazione detta Beverone

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fertilizzazione detta Beverone
in questa fase di irrigazione manuale del beverone mi sono utilissime le Imbut che molti si saranno chiesti
"ma a cosa gli serviranno tutte quelle bottiglie?"
le Imbut come io le ho etichettate sono nel mio caso, che utilizzo accessorie per irrigazione del 1985 mediante i gocciolatori a regolazione di flusso, sono importanti per far confluire l'acqua esclusivamente nella parte radicale delle piantine.
Posso ottenere un importante risparmio e monitoraggio dei consumi di acqua.
Osservare controllare se il flusso di irrigazione è regolare con controlli alternati ogni 3-4 giorni in quanto ogni orto è sempre visionato da chi se ne prende cura per mantenimento e crescita delle piantine.
Oggi ci sono le cosiddette ALA gocciolante, ma siete sicuri che ogni ugello rimanga efficiente per anni.
Il calcare nell'acqua è un nemico che permane e l'Ala gocciolante dopo alcuni anni va sostituita per ostruzione degli ugelli che non sono all'interno ispezionabili/rimovibili.

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Eh beh non tutti, ricordo benissimo un tuo post di qualche tempo addietro in cui spiegavi questa cosa dell'imbuto. In ogni caso repetita iuvant!
Anche io uso le bottiglie, che riempio alla bisogna per tenere i teli a terra e che uso quando vedo che qualche piantina ha sete.
Non vedo nemmeno un filo d'erba fuori posto, beato te.

Ciao Giuseppe,
è sempre un piacere vedere la tua partecipazione ai miei post.
anch'io mi chiamo Giuseppe
Adesso ho maggior tempo disponibile, mi sono liberato da alcuni impegni per completare lavori migliorie esterne che rimandavo sempre e finalmente ho terminato, potrò dedicare maggiori attenzioni all'orto ma con il sollievo che tutto adesso è irrigato in automatico e quindi vedo le piante crescere e faccio interventi di pulizia erbacce e varie manutenzioni vedi potature necessarie sugli ortaggi e concimazioni periodiche.
quest'anno ho iniziato con l'uso di Zeolite per sostituire lo zolfo rame.
Vedremo come procede , al momento vedo i colori dell'orto che mi danno garanzia di un stato vegetativo ottimo.
alla prossima

finalmente ho terminato un lavoro che da anni desideravo completare per eliminare un tubo veramente orrendo da vedere.
quando piove con forti temporali prolungati, la tanta acqua causa pendenza naturale del prato attiguo agli scalini mi straformava i medesimi in un accumulo di fanghiglia.
per evitare ciò feci una piattaforma (massetto cemento) davanti agli scalini con una griglia in cui le acque si potessero inserire e sfogare con un tubo sul piazzale in cui l'acqua piovana scorre verso luoghi dedicati.
per mettere il nuovo tubo ho dovuto demolire e ricostruire il massetto ma questa volta con un invito alla salita verso l'orto senza scalinatura.
Ciò mi occorre per spostare la motozappa ed altre verso l'orto, ingressi carrabili ci sono per andare in prato/orto ma dagli scalini mi è molto più breve la distanza.

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lavori da completare.
ottimo, fatto

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Bello! Côme fissi a terra i tubi che formano i tunnel?