Su varie pubblicazioni ho trovato pareri contrastanti,su alcuni ,assolutamente bisogna raccogliere i residui delle piante e bruciarli per evitare che si riproducano batteri di possibili malattie delle piante. In altri dicono di usare i residui come pacciamatura,mi chiedo come sia possIbile che ci siano due pareri cosi' contrastanti. CHIEDO AGLI ESPERTI COSA è MEGLIO FARE??. In agricoltura sinergica non raccolgono i residui,ma questi batteri patogeni non si sviluppano???
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: Raccogliere o no i residui vegetali?
02/11/2012, 21:24
dipende dal tipo di residuo e dal suo stato, se di piante sane può essere utile interrarlo più da usare per la pacciamatura, se di piante malate meglio allontanarlo, non è più possibile bruciare
Ciao, penso che anche quì troverai ripetute le stesse due posizioni contrastanti! Io taglio i residui, lascio le radici nel terreno e poi lascio i residui della parte aerea della pianta sul suolo come pacciamatura. Per ora nessun problema.
perchè se sono troppi i residui, vi svernano infiniti parassiti, e in più se piove tanto fungano addirittura, quindi tutto ciò (secondo me) è meglio che accada quanto più lontano è possibile dall'orto.
gastonus ha scritto:perchè se sono troppi i residui, vi svernano infiniti parassiti, e in più se piove tanto fungano addirittura, quindi tutto ciò (secondo me) è meglio che accada quanto più lontano è possibile dall'orto.
be forse sbaglio,ma probabilmente,se io restituisco alla terra tutto quello che lei ha prodotto , rimane fertile,e quindi fara' crescere piante molto piu' resistenti alle malattie,chi meglio della natura sa come fare un ''compost'' e trasformare in humus i residui colturali,forse l'uomo!?!?
marco77 ha scritto:dipende dal tipo di residuo e dal suo stato, se di piante sane può essere utile interrarlo più da usare per la pacciamatura, se di piante malate meglio allontanarlo, non è più possibile bruciare
Questo è il consiglio più ragionevole da utilizzare