questa ci mancava.

se non è una bufala come capita di solito.

http://www.lanazione.it/commento-pardini-1.1304276

Bufala, se ne è già parlato. Il patentino ci vuole per chi vuole utilizzare agrofarmaci e non costa 400 euro.
Il 99% di chi si fa un orto per se' usa poco o nulla gli agrofarmaci e comunque pare ci saranno linee di prodotti per hobbisti in vendita senza patentino

in fondo per il ns orticello oltre al rame non si usa molto di più.

ma, spero sia una balla altrimenti è solo l'ennesima scusa per spillarci soldi..... che tra l'altro è anche un nonsenso visto che di solito che si coltiva l'orto impiega meno fitofarmaci del normale perchè vuole roba più sana

poi stiamo parlando di superfici tipo 100-200 mq a orto..... vorrebbero dare la colpa a questo per l'inquinamento da fitofarmaci?

potrebbe essere un sogno realizzabile d'altronde viviamo nel paese delle meraviglie, fra presidenti non eletti dal popolo, funerali stile padrino, e chi piu ne ha piu ne metta in questo paese tutto è possibile.

che faccino loro una patente speciale per andare affangulo
quella stentano a prenderla


va beh
io la patente ce l'ho
quando vengono gli faccio vedere quella, si accontenteranno, sennò si accontenteranno lo stesso
sennò fanno la patente come quelli sopra

come ha detto leorasta il patentino è obbligatorio per chi usa agrofarmaci/diserbanti
prodotti che fino a quest'anno era acquistabili da qualunque contadino e quindi spesso utilizzati a sproposito

poi ci sono anche i privati che fanno più trattamenti all'orto di quelli che si fanno ad una vigna...e allora fanno bene a vietare il libero commercio di certi prodotti specifici e altamente tossici

non si può vietare a nessuno di coltivare la terra, ma si può e si deve evitare che inquini l'ambiente

ammesso che i privati ne facciano uso prima che raggiungano le quantità di cui fanno uso i coltivatori professionisti ce ne vuole.
intanto i professionisti continueranno ad usarli.
con questo non voglio dire che sia un bene usare prodotti tossici, ma come al solito si guarda la pagliuzza e si tralascia il trave.
il campo di fronte a casa mia seminato a soia era zeppo di un'erba infestante che chiamano cipollino, il contadino ha dato una bella passata con la botte ed è rimasta solo la soia, mentre da me son venuti a vedere se tengo le galline perchè gli escrementi posso percolare nel terreno ed inquinare la falda acquifera dell'acquedotto che sta a 200 metri.
il campo è al di fuori dei 200 metri di rispetto, quindi può buttare quello che vuole.

ti garantisco che, se ne fanno uso, superano le dosi consigliate senza tanti sforzi perchè sul piccolo è facile farsi prendere la mano ed esagerare
oggi non sono più gli anni in cui si sperpera e anche le aziende cercano di fare economia, e i diserbi e trattamenti fatti sono i minimi necessari per poterci prendere qualcosa (o non perderci) e soprattutto seguono i dosaggi, con quello che costano i prodotti

certo poi le ingiustizie ci sono sempre, come nel tuo caso
poi anche con il patentino risolveranno poco perchè ci sono terzisti e contadini che sarebbero in galera da tempo se si volesse aprire gli occhi su ciò che fanno...però intanto tizio che ha l'orticello è bene che sia indirizzato a coltivarlo il più naturalmente possibile (per la sua salute in primis)