Quanto grande un orto familiare?

Salve a tutti,

chiedo agli esperti quanto deve essere grande un orto per la produzione di svariati tipi di ortaggi atti alla sussistenza diretta (coltivati e mangiati per intenderci) di una famiglia di 2-3 persone .

Grazie mille

Sono tante le ortive che si possono coltivare, poi bisogna vedere quelle da te preferite e la superficie a disposizione.
Facci sapere la superficie e quello che intendi coltivare in modo poi da fare un calcolo in base ai tempi tecnici di crescita della coltura.
ciao

Allora, da inesperto posso dire che le ortive che vorrei coltivare potrebbero essere:

patate
carote, rape
cipolle, aglio
legumi (piselli, fagioli, fagiolini, ecc.)
pomodori, peperoni, melanzane
zucche, zucchine
cavolfiori, verze
insalata, radicchio, sedano, spinaci

Tenete presente che vorrei che l'orto contribuisse molto al fabbisogno della mia famiglia, quindi darei un peso maggiore a ortive energetiche come patate e legumi, senza ovviamente trascurare le altre.

Sicuramente mi è scappato qualcosa. Inoltre vorrei mettere alberi da frutto, tipo melo selvatico, prugnolo (magari come siepe), fico, albicocco.
Vorrei tenere delle galline e nutrirle con i prodotti della mia terra quindi considererei anche una coltivazione di granaglie di vario tipo.

Allego uno schema sintetico della attuale distribuzione della proprietà che vorrei comprare. Il vigneto conta pochi viti in proporzione al terreno occupato, quindi fra un filare e l'altro avanza spazio per delle ortive.

Attendo con interesse un vostro parere... grazie!

Allegati

ecco la situazione attuale della proprietà che comprerei. C'è già qualche gallina e qualche albero, ma per il momento l'unica cosa produttiva sono le viti. Il terreno è coltivato gratuitamente da un agricoltore vicino. Ogni quadrato corrisponde a 100 metri quadrati.

piantina-attuale.jpg (71.98 KiB) Osservato 10218 volte

Dallo schema sembrerebbero tante le viti piantate e pure se i filari sono larghi è da sconsigliare la coltivazione di ortaggi nell'interfila.Ti sconsiglio pure di piantare il fico in quanto diventa ingombrante, è pollonifero, attrae tante formiche e sporca tanto.Benissimo l'albicocco e anche qualche susina.Perchè vorresti il melo selvatico?
Per le galline il mais andrebbe benissimo puoi mettere il tipo vitreo molto adatto all'alimentazione dei polli e per fare un'ottima polenta.
Per le patate su che produzione saresti indicato?Fai conto che in media ogni 100mq puoi fare anche 4 qli di patate.
per i legumi potresti mettere fave,fagioli,piselli che potresti raccogliere sia freschi che secchi.
Per le zucche 2-3 piante sono sufficienti sempre che non ti servano per halloween
Le zucchine producono 3-4 kg per pianta e si piantano 1 pianta per mq quindi fai il conto.
X adesso ci fermiamo qui
ciao

Salve Eugenio...

quali sono in problemi che possono verificarsi se dovessi coltivare qualcosa fra le viti?

Mi piacerebbe mettere un melo selvatico per il gusto di avere delle piante "indipendenti" dall'uomo al di là dell'interesse economico. Mi piacerebbero anche varietà molto rustiche degli orti dei nostri nonni...

Per le patate, viste le esigenze, non credo supererò i 100 mq di coltivazione!
Per i lugumi invece si riesce a sapere la resa media per terreno coltivato?

Poi mi piacerebbe che il surplus della produzione estiva fosse di coltivazioni adatte ad essere essiccate o conservate per l'inverno (pomodori, peperoni, frutti, ecc...)...

Grazie per i preziosi consigli!!

Coltivare ortaggi tra i filari di vite non è conveniente perchè ci sarebbe poca luce e le piante inevitabilmente filerebbero.Bisogna considerare che le viti vanno trattate e quindi residui di eventuali fitofarmaci imbratterebbero le ortive ed essere anche fitotossici.Inoltre gli ortaggi vanno irrigati mentre la vite solo in caso di eccessiva siccità.
Per i legumi guardati le schede su agraria.org
es http://www.agraria.org/coltivazionierbacee/pisello.htm" target="_blank
Se vuoi essiccare pomodori e conservare i peperoni utilizza diverse tipologie della stessa specie(es pomodori lunghi e tondi ed anche i ciliegini, peperoni quadrati, tipo topepo, tipo corno etc)
Che tipo di radicchio vorresti coltivare?
ciao
Dimenticavo:
una gran bella proprietà(spero tua nel più breve tempo possibile)

Ciao Arteo se vuoi delle piante di melo di varita'antiche ti consiglio di rivolgeti ai vivai belfiori specializzati nel recupero di queste varieta'.Ciao e buone coltivazioni.

Arteo ha scritto:Allora, da inesperto posso dire che le ortive che vorrei coltivare potrebbero essere:

patate
carote, rape
cipolle, aglio
legumi (piselli, fagioli, fagiolini, ecc.)
pomodori, peperoni, melanzane
zucche, zucchine
cavolfiori, verze
insalata, radicchio, sedano, spinaci


Attendo con interesse un vostro parere... grazie!

ti consiglio di trapiantare delle piantine in cubetto che trovi dai vivaisti che vendono piantine di orticole , una 20di piante di carciofo tipo romanesco e 5 o 6 di tipo spinoso sardo che e' legermente piu rustico.


i cardi grandi attenzioni non hanno tranne che anni come questi che va parecchio sottozero , tendono a gelare .

in tal caso e' inutile prendersela con giove pluvio , in primavera si ripiantano.

unica accortezza in inverno coprirli di letame se uno ha la possibilita, ma visto che hai delle galline e semini dei cicli corti di mais tipo vitreo , o del tipo francese , poulen,che e' molto simile, coprirli con gli stocchi del mais , o dele foglie contro il gelo diciamo leggero .

per le patate seminai 3 tipi diversi e cioe a buccia gialla e polpa bianca (per fare la purea e i gnocchi)
, quella a pelle bianca , ma a polpa giallo scuro ( per fare lesse), e quelle a pelle rossa , e polpa gialla arancione (per fare le patate fritte)

idem per i pomodori

ti consiglio x fare la passata , il san marzano ibrido con i tutori

per l'insalata , il classico insalataro rotondo , polposo con poca a cqua e poco acido , anche uappena rosa e' sempre dolce.

x sfizio , il pomodoro a dattero , rifiorente , come dire mai piu senza


se fossi nella mia zona , ti consiglierei anche solo 5 o 6 piante , il costoluto di cambiamno(to) per la sua precocita')

per le zucchine ti consiglio quelle piu chiare e se le trovi di tipo ibrido .

stai attentoa lla fine esteta quando iniziano le nottata fresche , perche ogni tanto devi dargli un po di zolfo , contro il mal bianco.

insalata , ti consiglio di trapiantarne una 20 di piante ogni 15 gg , per averla sfalsata , da averla fresca tutti i giorni da quella primaverile da mettere giu a aprile

a quella che uno trapianta a fine agosto , da raccogliere fino a novembre sotto il tunnel


gli spinaci consiglio di seminarne una parte a settembre da raccogliere da ottobre a gennaio e un piccola parte a febbraio da raccogliere fino a quando nn fioriscono e salgono a seme

Grazie a tutti veramente,

siete molto gentili e preziosi.

Il radicchio pensavo tipo quello di chioggia.

Un'altra domanda: siccome il terreno agricolo è sempre stato coltivato da terzi (non so di preciso con quali colture, ma credo le classiche delle nostre zone, ovvero mais, frumento, barbabietole, soia, erba medica) mi consigliate qualche procedimento particolare per preparare il terreno ai vari tipi di orticole che lo popoleranno in futuro? So che dovrei per prima cosa far analizzare chimicamente il terreno in modo da avere un quadro iniziale.
Io pensavo di seminare assieme alle orticole del trifoglio o dell'erba medica il primo anno, senza pretendere troppo come produzione, per dare un attimo di "tregua" al suolo. Il mio scopo non è la produzione per la vendita ma per l'autosufficienza.
Sto leggendo uno dei libri di Fukuoka e vorrei praticare un tipo di agricoltura naturale, ma per fare questo voglio anche conoscere i metodi normali di coltivazione di un orto. Per questo ho bisogno della vostra esperienza e delle vostre critiche.
Sto attendendo che mi arrivino per posta dei testi riguardo l'agricoltura, e per il momento l'unica fonte a me facilmente accessibile e affidabile siete voi del forum.

qualsiasi cosa vi venga in mente la leggerò con interesse.

Altra domanda... vorrei costituire una siepe frangivento. In base allo schema che vi ho allegato come la collochereste e quali essenze usereste? Lo scopo sarebbe anche quello di fare da schermo agli eventuali fitofarmaci dei campi confinanti a sud-est del mio... vorrei che fosse un'essenza (o un gruppo di essenze) che debba essere potata poco o niente, le cui ramaglie possano essere interrate e se riuscisse anche a dare da mangiare qualche bacca a me e/o agli uccelli locali non mi dispiacerebbe. Chiedo troppo?

Grazie e saluti a tutti

insieme al radicchio di chioggia , io trovo molto buono il variegato di lusia , perche piu croccante e meno amaro , ma consigliuertei anche il songin o sarzet( dovrebbee ssere al valeriana , ma nn son sicuro) , e per i gusti un po forti il tarassaco , o dente di leone .


se in un angolo hai delle ortiche non le tolgliere del tutto ,con un po d prezzemolo e aglio , ti vengono fuori delle frittate ottime.

se poi riesci ad avare un po di luppolo , i suoi germogli in primavera , sono le prime verdure , ottimi appena scottati in salata.

per la faccenda dell'analisi chimica , so poterebbe anche evitare , perche in definitiva ,una buona letamazione , e una concimazione di fondo con fosato bicalcico e solfato di potassio , e' piu che sufficiente .

l'importante e' fare le lavorazioni al momento giusto

visto e considerato che quasi la meta del terreno ci mettrai mais x le galline e un po di erba medica x i conigli , sia come erba verde appassita , che come fieno per l'inverno , di spazio non ne rimane molto , per cui ti consiglio dimetterti a tavolino e fare un programma di rotazione .

come abbaimo gia consigliato in altre discussioni sull'orto


un consiglio .

in testa a i filari del vigneto pianta delle rose, per un semplice fatto

le rose in genere sono molto piu sensibili all'oidio che le viti , per cui quando vedi che sono attaccate del mal bianco , metti pompa in palla e dagli una bella passata di zolfo bagababile al vigneto.