Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei chiedere a voi come avete risolto il problema cinghiali.
Ho un appezzamento di terreno nell’Appennino tosco emiliano a 500 m s.l.m. Paesaggio incontaminato, boschi a poche centinaia di metri... bello, ma con i selvatici bisogna convivere e proteggersi. Un paio di anni fa avevo fatto un investimento e seminato 1000 mq di patate, ma istrice e cinghiali se ne sono fregati della recinzione elettrificata triplo filo 15, 25, 50 cm.

Quest’anno anche grazie al lockdown mi sono cimentato ancora con un po’ di ortaggi con buoni risultati nell’orto familiare da 100 mq recintato con rete metallica. Per la prossima stagione vorrei ampliarmi un po’ e magari innovare un poco ma il timore un po’ c’è. Ci sono altri modi per proteggere le colture? Ho visto alcuni obbliato in zona che hanno provato a recintare il tutto con la rete arancione o verde da cantiere, Voi che ne pensate?

Grazie
Fabio

Ciao, benvenuto.
Per cortesia inserisci la tua provincia (o la località come l'hai già descritta) nel profilo.
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Grazie.
Tornando al tuo problema, per tenere fuori i cinghiali, userei lo stesso sistema che userei per tenere dentro i maiali , ovvero recinto di rete elettrosaldata, interrata per circa 30 cm, pali robusti.
Per gli istrici non so dirti, qua non ci sono, però se fossero piccoli abbastanza da passare tra le maglie, potresti mettere una rete di rinforzo in basso.

Ciao Milli.
Ho aggiunto la provincia al profilo come mi hai consigliato.

Innanzi tutto ti ringrazio per la celerità della risposta.
A proposito delle rete elettrosaldata ho visto che hanno un costo di circa 20€ a foglio 3x2 m, ovvero più di 3€. Vorrei seminare circa il 1000m e verrebbe una cifra non indifferente. Alternative?

Lo so, è caro.
Alternativa non so...trovarle usate.

Una utile soluzione per non spendere molto e mettere una verga del ferro da armatura mm 10 legato bene alla rete ogni 30 cm.
meglio se fai un solco lungo lato rete dove non ci sono i paletti (ovvero lato liscio) e metti la verga più vicino al termine in basso della rete e ben legato ai paletti di sostegno rete, a metà tra i due paletti di supporto rete metterei anche li un picchetto da 60 cm ben conficcato nel terreno per legare e non far flettere la verga da mm 10 nell'interspazio tra i due bastoni-paletti
i cinghiali godono della loro forza dove trovano un appiglio scalino e li infieriscono con il muso essendo la rete flessibile.
con la verga di ferro devi irrigidire lo spazio in cui loro percuotono e sentono la poca resistenza.
Non riuscendo a piegare a sentire uno spazio che si allarga loro desistono cercando altri posti. i più piccoli sono quelli più invasivi e se fanno un buco vi transitano facilmente.
Hanno una loro memoria e fanno sempre i medesimi percorsi nei campi e nei boschi.
Un'altro modo da me messo in pratica da due anni e la calce idrata sparsa abbondante adiacente alla rete sul lato esterno all'orto e a tutta la recinzione lati più suscettibili, che con l'odore li disgusta e non si avvicinano.
In inverno con le piogge la calce indurisce e non puzza, quindi fa un buon effetto nel periodo estivo, periodo in cui i cinghiali lasciano il bosco poiché secco e cercano cibo radici in campi aperti.
Con questo metodo ho verificato che si allontanano dalla rete e transitano più lontani anche seppur di qualche decina di metri, ma scavi alla mia rete non ne vedo.
Ripeto.......... hanno la memoria forte......... e ricordano ciò che li disgusta e la calce nel mio caso funziona per tenrli lontano.
una sacca di calce 25-30 kg costa circa 3 € e il ferro costa circa 3.5€ a verga da sei metri.
per un orto da 100 mt due sacche di calce ti saranno sufficiente per tutta l'estate ne metti sparsa una a maggio ed un'altra a luglio.

Effettivamente non ho pensato a repellenti olfattivi.
Ho letto del peperoncino e dell’aglio come prodotti naturali.
Creolina, canfora e naftalina come prodotti sintetici.

Qualcuno ha provato l’efficacia?

@Rubenscens
La calce non l‘avevo mai sentita. Mi sai dire le dosi? Non vorrei alcalinizzate il terreno nelle zone trattate.

puoi considerare anche le recinzioni elettrificate. Un vicino di campagna dice che ha recintato il campo di patate e non sono state toccate.
Si tratta di montare dei pali di legno e poi fissare tre cavi elettrificati, a 20, 40 e 60 cm da terra. Trovi molte informazioni e video in rete.

Ciao,
anche io ho messo filo elettrificato e i cinghiali hanno smesso di entrare nel campo dove tengo gli avicoli mentre nell'orto oltre ad essere elettrificato ho messo anche la rete alta 1m tuttavia da quello che ho studiato su internet cio' che fa la differenza per i cinghiali non e' il filo elettrificato in se ma quanti Joule fornisce l'elettrificatore, per i cinghiali occorre andare sopra i 5-7 Joule in uscita dal dispositivo.

Saluti

utilizza una cucchiara da muratore ed espandi la calce con un colpo secco in senso orizzontale a spaglio movimento della mano 120° mantenendo la mano ad H. 30cm da terra.
in gergo edilizio si dice SBRUFFARE
non ti posso dire con esattezza quanti etti per mq
devi fare delle corsie di larghezza circa 40 cm ma sul lato esterno non dentro l'orto.
se lo fai a mano mettiti i guanti
elettrificare un orto di mtQ 100, meglio spendere per una buona rete allora!

@Osmanto
Alcuni anni fa avevo messo 1000m di patate con recinto elettrico attorno e tra istrice che mi mangiava i tuberi e cinghiali che scavavano, non ne ho raccolte 1 kg.
Per questo motivo mi sono rivolto a voi... magari qualcuno ha il mio stesso problema e l’ha risolto.

@BlackGoose
Prima di seminare tutte quelle patate ero andato all’ATC di zona che mi aveva fornito un elettrificatore da 7 J con 200 metri di bandella elettrificavi le arancione... magari ho fatto qualche cavolata nell’installazione

@Rubescens
Da geometra il termine sbruffare è chiarissimo, grazie.
Secondo te una rete da 100 cm di plastica, rinforzata a 30 cm da terra da una verga Metallica e calce attorno potrebbe funzionare?
Purtroppo vicino a casa ho acqua, orto recintato ma poco spazio. In un altro appezzamento ho acqua, poco spazio ma con un ruscelletto c’è un traffico di selvatici imponente, in un altro appezzamento tanto spazio, acqua la dovrei portare ed anche in questo caso ci sono istrici e cinghiali (dove non ho raccolto patate per intenderci)
L’idea era di provare a suddividere le coltivazioni tra: delicate vicino a casa, aridocoltura nell’altro ed irrigue da campo nell’altro ancora