ciao a tutti...sono dell'istituto agrario Bonfantini di Novara e stiamo facendo un progetto riguardante il reimpiego del verde di una villa a Olengo. Il mio gruppo, in particolare, si occupa dell'orto e delle piante aromatiche che dovremmo coltivare in serra o nei tunnel freddi. In attesa delle analisi del terreno, vorrei chiedere a voi esperti quali siano a vostro giudizio le colture più adatte ad un terreno della zona del novarese, tenendo conto che il terreno è di piccole dimensioni (circa 400 mq) e vorremmo ricavarne il massimo profitto. Abbiamo a disposizione anche un piccolo laboratorio di trasformazione. Per quanto riguarda le piante aromatiche la nostra idea era quella di coltivarle in serra; qual è la coltivazione più conveniente? è più redditizia la vendita delle foglie pronte per il consumo o delle piantine? Ringrazio anticipatamente. salve a tutti
a cosa ti riferisci per piante aromatiche sotto serra? se è basilico è un conto ma se si tratta di dragoncello,issopo,camomilla etc è un altro conto. per le colture orticole più adatte all'ambiente dovresti un pò definirci i parametri climatici ed il tipo di terreno.In quanto alla trsformazione credo che riguiardi le colture primaverili estive(es pomodor,melanzana, peperone,carciofi etc)
io abito in provincia di novara, zona borgomanero.
in considerazione del fatto che volete fare una coltivazione di piante aromatiche ti consiglierei di diffondere la NAPITELLA che nelle nostre zone è completamente sconosciuta, mentre è una aromatica favolosa, se fai un sugo di pomodoro e basilico ( voto 8 ) un sugo con pomodoro e napitella merita sicuramente un 10 e lode ( poi si sa che tutti i gusti sono gusti ) per quanto riguarda il commercio io consiglio le piantine, meno traffico e meno costi.
per piante aromatiche sottoserra intendo qualsiasi pianta aromatica che, coltivata in serra o anche in tunnel possa essere economicamente convenitente nella zona del novarese; credo comunque che opteremo per la vendita delle piantine che sembra molto più fattibile. Per l'orto stiamo appunto aspettando le analisi del terreno che dovremmo fare a breve quindi ora non posso dire con sicurezza quali sono le sue caratteristiche...credo comunque che sia un terreno di riporto, il clima è quello tipico del novarese e in generale della pianura padana, chi è di zona lo conosce sicuramente. Grazie tante per i suggerimenti ps. Questa Napitella effetivamente non l'avevo mai sentita. Se è vero che nella nostra zona è una pianta semisconosciuta mi chiedo se convenga economicamente coltivarla...grazie comunque mi informerò meglio
è molto conosciuta in emiliaromagna e sopratutto in toscana, è sicuramente una mancanza culturale da colmare, lascia un sapore squisito ed un profumo ottimo.