ma a quanto sembra anche l'orto di federico&C è stato abbandonato

peccato! spero lo riprendano..sarebbe bello creare una rete di comunicazione e confronto tra i vari progetti orticoli delle università...

Ciao Paolo,
ho visto le vostre foto, complimenti per il bellissimo progetto!
Guardando un po' le vostre discussioni su fb mi sembrate anche discretamente organizzati! perchè non ci racconti qualcosa di più di come è strutturato il vostro progetto?

Tempo fa anche nella mia facoltà (agraria di Firenze) avevo sentito parlare di qualcosa di simile, ma non è andato in porto.
a presto,
Luke

p.s.
non scordate di aggiungere Agraria.org su facebook!

Se riusciste ad organizzarvi un minimo dal punto di vista legale potreste anche effettuare la vendita diretta dei vostri prodotti! ( http://aziende.agraria.org/ ).
ciao,
Luke

grazie!

il nostro orto è (anzie era, visto che tra pochi giorni lo lavoriamo) diviso in 10 parcelle di circa 20mq con un camminamento in mezzo largo 1m.
il tutto è recintato ed all'esterno abbiamo piantato degli alberi da frutto, così per bellezza.
per l'irrigazione abbiamo a disposizione una cisterna d'acqua dove ognuno può prelevarla e distribuirla.
abbiamo a disposizione una parte della serra del gruppo di orticoltura dove depositare gli attrezzi e dove custodire i plateau con le piantine seminate in precedenza!

l'idea è nata dal prof di orticoltura: lui ci ha proposto di costruire quest'orto con metodi biologici e con il rispetto della natura; quindi estirpazione delle malerbe a mano (zappa e restrello a go go!!) e niente uso di pesticidi.

i prodotti sono tra i più disparati: per esempio nella mia parcella avevo assieme tabacco, fagioli, lattughino, patate, peperoni e peperoncino!
ognuno è libero di coltivare ciò che vuole (più che altro ciò che c'è all'università!) e i prodotti sono destinati all'autoconsumo.
un'altra idea era quella di "vendere" le verdure con offerta libera all'interno del campus..a me sembra una buona idea anche per acquisire maggior visibilità agli occhi di studenti e professori; purtroppo non è mai stata realizzata ma quest'anno ci impegneremo a farlo!
per la vendita non avevo mai visto quel sito ed il prof ce l'aveva sconsigliata visto che dopo bisogna farsi partita iva etc. e, comprensibilmente, non è alla nostra portata...per ora siamo contenti così!

ci sono altri progetti simili in italia, tipo nelle facoltà di ravenna e pisa.

credo di aver detto tutto..per le domande sono sempre pronto!!

Bel progetto! quanti studenti coinvolge il progetto?Ma avete avuto modo di effettuare prove che abbiano carattere scientifico, anche piccole?

Riguardo l'irrigazione: l'acqua della cisterna proviene da un pozzo?

ciao,
Luke

siamo circa una trentina di studenti....circa!
l'acqua proviene da un rubinetto che c'è nella serra + vicina e di tanto in tanto riempiamo la cisterna.
l'orto non è nato come obiettivo quello della "ricerca" scientifica anche se però poi ogni studente ha fatto le proprie osservazioni sulle piante e quest'anno potrà farle sull'avvicendamento delle colture...diciamo che non è uno scopo scritto: io spero che ogni ragazzo/a abbia la curiosità scientifica di osservare, studiare e trarne qualche conclusione dal ciclo biologico di una pianta e da tutto ciò che la circonda..non so se mi sono spiegato..

ciao!
vi aggiorno sull'orto studentesco dell'università di agraria di padova!

l'orto è partito con un angolo dedicato alle aromatiche.
l'impianto di irrigazione si sta evolvendo con il metodo goccia a goccia per ogni parcella.

Aspettiamo di vedere delle foto qui.
Ciao,
Marco