Tutti quanti scacchiano il pomodoro indeterminato ma mi è stato detto che lasciandolo crescere senza scacchiarlo aumenta la produttività a patto che la pianta venga ben nutrita, quindi concimando in modo opportuno sbilanciandosi verso il potassio e fosforo, meglio ancora se si utilizza acqua con ph corretto(PH 6)
Quidni chiedo a coi esperti che è vero tutto questo, a quantità di chili una pianta non scacchiata produce di più?
parlo sia di pomodori a grappolo che dei classici cuore di bue o san marzano
Ciao. da una corretta scacchiatura può dipendere il buon esito della produzione. Il comportamento naturale della pianta di pomodoro , dapprima eretta , poi prostata, e proliferante numerosi steli secondari , è causa di notevole dipersione di energia a svantaggio delle fruttificazioni. Come avviene per tutte le specie , le piante eccesivamente vigorose non sono mai le più produttive ; l'enorme sviluppo vegetativo può esser utile solo alle piante che vivono allo stato selvatico , le quali devono contendere a altri individui lo spazio vitale con la conseguente eliminazione delle piante più deboli. Dove l'agricoltura assegna a ciascuna pianta spazio sufficiente e dove ogni energia deve essere protesa verso la produzione , è assurdo permettere tale contesa e il mantenimento di parti agrariamente improduttive. marcello
Questo è uno dei casi in cui diventa difficile rispondere per la complessità del quesito legato alla posta in gioco e non alla difficoltà dello stesso.C'è una grande bibliografia sulla coltivazione intensiva del pomodoro in serra e fuori suolo.Non si può ridurre semplicemente all'intervento di scacchiatura o concimazione o ph.Conta l'ambiente di coltivazione, il tipo di serra,il substrato, la cultivar, l'acqua il tipo di allevamento etc lasciare crescere la pianta senza interventi porterà ad un notevole sviluppo di biomassa a scapito della fruttificazione