Buongiorno a tutti, da qualche anno a questa parte coltivo, più per diletto che per beneficio, un piccolo appezzamento del mio giardino destinato a orto. E' una superficie totale di circa 6 mq (quindi molto piccolo), che ho diviso in 4 porzioni per permettere la rotazione delle colture.
Ogni porzione ha quindi un perimetro di circa 70x160 cm.
Quest'anno, ma anche l'anno passato, ho riscontro dei problemi nella coltivazione, ma soprattutto sviluppo, in particolare delle zucchine, ma più in generale di tutti gli ortaggi.
L'unica pianta che mi è venuta discretamente bene è il pomodoro, di cui ne ho messe 10 di varietà Rio Grande. Dico discretamente, perché comunque, assaggiati, mancano di mordente e di gusto.

Tornando alle zucchine vi dico che di 4 piantine, una affiancata all'altra, solo una ha avuto uno sviluppo accettabile, mentre le altre 3 sono rimaste "atrofizzate". Tutte sono state colpite da Oidio (nonostante trattamento rameico preventivo), però quella più grande sembra per ora resistere. Le altre 3 le ho tolte ieri sera, visto che non riuscivano a portare a termine nessun frutto.
Una volta tolte, mi sono accorto che sulle radici erano presenti un sacco di palline bianche. Credo che siano la testimonianza di un fungo (o no?).

Per farla breve ho aperto questa discussione per avere consigli su quale possa essere la causa, ma soprattutto per capire come posso risolverla.

Io ho pensato che la causa sia il terreno, molto argilloso. Pensavo di aggiustarlo con Sabbia vagliata di fiume in autunno e con torba, mentre a fine inverno di inserirci letame o stallatico.
Pensate sia sufficiente oppure devo intervenire con un prodotto specifico per la disinfezione del terreno?

Grazie in anticipo, saluti.

Benvenuto sul forum di agraria.org

Dovresti mettere nella tua scheda da dove scrivi, il contesto climatico è importante per risponderti.

Se fai orto sempre nello stesso posto è ovvio che in autunno dovresti mettere del letame.
Il rame non serve per l'ioidio, ma bisogna usare lo zolfo.
Le zucchine vanno messe minimo a 30cm una dall'altra, previa una fossa con letame sotto, all'impianto,
e concime ternario in seguito, se non hanno da mangiare non vengono.

Ciao

Ciao, si sono di Firenze. Quindi ho capito, il problema principale è la concimazione.
Io però a primavera avevo messo torba e stallatico, e poi dopo pollina...immagino che non sia stato sufficiente.
Ma lo stallatico può sostituire il letame?

E per quanto riguarda il terreno, non è il caso di provare comunque a migliorarlo, visto che è così argilloso da crettarsi tutto? e per le fungosi/muffe? vanno via da sole oppure no?

Grazie, saluti

Ciao,

il problema è la qualità di quello che viene impiegato, se tu in questi sei anni avessi messo sempre del buon letame
ad ogni autunno il terreno sarebbe già soffice e diverso da quello attuale.
Lo stallatico che vendono nei super o negozietti di orticoltura non valgono molto, la buona qualità di solito la vendono le
cooperative agrarie o consorzi.
Io ti sconsiglierei di mischiare torba o quant'altro, senza conoscere la composizione del terreno che vuoi migliorare,
magari se avessi a disposizione del buon compost sarebbe una buona aggiunta per migiorare senza rischi.

Ho capito. Comunque direi che, senza alcun dubbio, il terreno che ho è completamente argilloso, poi naturalmente non conosco niente delle altre proprietà chimico-fisiche...
Avrei già 3 ballini di sabbia di fiume vagliata, mi sconsigli comunque di usarla?

Per quanto riguarda le radici invio le foto per consulto.

Grazie ancora, ciao.

Per l'analisi delle radici aspetta parere di un esperto.

La sabbia è neutra, male non fa ma non apporta nulla, un pò più di morbidezza ma relativa....
guarda se trovi del compost almeno 3 quintali, quello potrebbe essere una buona soluzione.

Ciao

Scusami ma con 6 metri quadrati come fai a fare le rotazioni delle colture . Guarda chi se una pianta è stata colpita da un attacco fungineo le spore dello stesso vengono trasportate dal vento per molti metri . Ti consiglio di variare coltivazioni di anno in anno non di spostarle di pochi centimetri . Saluti Mago

Eh lo so che lo spazio è infimo, ma d'altronde si fa con quello che abbiamo a disposizione. In futuro potrei allargarlo un po', ma prima volevo impratichirmi e vedere un po' la tendenza...Inoltre non lo vedrei molto utile avere un anno di sole lattughe oppure di fagiolini...
Detto questo delle 4 zucchine, solo 3 hanno preso il mal bianco, mentre la quarta, attaccata alle altre, no. Stessa cosa per i pomodori adiacenti allo spazio delle zucchine. Tra l'altro avevo pure sbagliato usando il ramato invece dello zolfo... Quindi presumo che sia un problema principalmente di terreno e di sostanze nutritive.

L'unica cosa vorrei avere un conforto in relazione alle foto inviate per capire se quelle palline sono collegate all'oidio oppure no.

Grazie a tutti, ciao.

Ciao Fofolo, concordo sul fatto che un piccolo orto deve essere accuratamente ammendato, letame e stallatico sono la stessa cosa e servono a migliorare la tessitura del terreno, interrate qualche mese prima della coltivazione, nel caso del tuo piccolo appezzamento, possono sicuramente migliorare le produzioni, ancora meglio se unite ad un buon compost. Il terreno argilloso può causare problemi di ristagno idrico con conseguente proliferazione di muffe e marciume radicale. La scelta di piantare le zucchine è un pò azzardata, dato che una pianta ben sviluppata può occupare gran parte del tuo orto, io opterei per ortaggi meno invasivi. Per quanto riguarda i pallini bianchi concordo nel chiedere agli esperti, di solito i rigonfiamenti delle radici sono causati da nematodi, insetti che si sviluppano all'interno della radice danneggiandola. Vedrai che con un pò di esperienza e agli inevitabili errori iniziali riuscirai a tirare fuori dal tuo orto ortaggi salutari e gustosi.

no l'oidio attacca solo la parte aerea. Quelle palline sembrano piuttosto un attacco da nematodi il che però è strano perchè di solito questi si ritrovano in terreni sciolti e non molto argillosi...