Eugenio non potrebbe essere che venendo sia pomodori che melanzane dalla stessa serra abbaino subito il medesimo shock?

Guardate, a leggere tutto il post mi son reso conto che ste piantine hanno sopportato fin troppo, prima in serra, poi al buio, poi rimasugli di concime in casa magari avanzato, poi terreno poco lavorato, diserbante preventivo a pochi giorni dal trapianto!
Non credo ci sia da aggiungere altro...
Può sembrare scontato ma ci sono precise ed indiscutibili regole nella cultura di tutte le specie orticole! Basta saltarne una che il lavoro è perso! Forse sono stato troppo diretto ma vi giuro, nel leggere tutto il post in un'unica volta mi ha dato questa impressione!
Ciaoo

Non sbagli, ma credo che sia la stessa cosa anche su melanzana! cmq su pomodoro ho risolto, ho fatto una concimazione con chelato di ferro, e il problema si sta risolvendo.
Non so se sia dovuto a clorosi oppure sia l'ambientamento delle piantine al pieno campo.

Va bene essere diretti!
Mi puoi dire la pratica giusta da eseguire? cosi il prossimo anno non commetto errori.

Le cose più importanti sono, arare il terreno a fine agosto o settembre, anche una buona vangatura va bene... Disinfestare il terreno con prodotti idonei e concimare durante il periodo invernale, meglio se aggiungi letame, in primavera fresare il terreno e concimare se ancora necessario, infine piantare le piantine di pomodoro, o appena aquistate, o appena le togli dalla serra senza tenerle in giro a spasso per la tua casa. Il momento peggiore per le piantine è il trapianto! Inoltre vanno interrate, parlo dei pomodori, fin quasi al primo colletto del fusto ossia dove ci sono le prime due foglioline! Dalla foto invece ho notato che sono state interrate poco...
Una curiosità... Prima del trapianto dove avevi le piantite, so in serra ma le hai piantate a dimora oppure ogni piantita in un apposito vasetto o contenitore?
Ciaoo

Allora le avevo in serra, fino allo sviluppo delle vere foglie solamente nei dischetti di torba, poi le ho messe nei vasetti 5x7 e poi a domora

in effetti anche il ferro può essere sicuramente uno dei fattori che ha influito poiche il ferro influisce nella sintesi di ormoni che riguardano anche le risposte della pianta alle variazioni ambientali inoltre è indispensabile per il processo di formazione della clorofilla che da quel bel colore alle verde alle piante ed inoltre le carenza di ferro interessano la lamine fogliari e le nervature rimango più verdastre come si nota dalla foto......il tutto con il trapianto, differenze di radiazione solare, concimi, diserbi (anche se il glifosate ci mette per andare in circolo e poi dopo 30 giorni i batteri l avranno degradato)eccc avrà portato a quella decolorazione.
ciao

nn credo sia un'operazione giusta o almeno nn in tutte le condizioni