Ho i sali specifici e, secondo le soluzioni nutritive da utilizzare, li combino nelle quantità richieste. Comunque se vuoi sewmplificare il lavoro potresti usare, all'inizio dell'impianto, un comune 12 12 12 NPK per poi, in fase di fruttificazione passare ad un 8 5 44 NPK, l'importante e che nel concime composto non vi sia l'urea che richiede un lungo processo per essere didponibile per le coltivazioni e in fuori suolo, idroponica e via icendo non viene usato.Comunque un po di sali singoli li dovresti sempre avere tipo solfato di megnesio, acido ortosforico, nitrato di potassio fanno sempre comodo.Ciao Marcè.

ok tutto chiaro io invece procedo in questo modo: alterno vari concimi all'inizio metto le piante a dimora con concimazione di fondo con stallatico in pellet, poi ogni 20 giorni do un npk 11-22-16 dopo la prima raccolta do un po di nitrato ammonico, per far sviluppare la pianta e dopo nuovamente 11-22-16 ho avuto ottimi risultati in questo modo.

Va benissimo ma non puoi fare così se l'impianto è a circuito chiuso(riciclo acqua). Nel caso di CC non devi usare materiale o concimi organici per via dei fenomeni patologici che si sviluppano, se , invece, è un circuito aperto puoi fare quello che più da risultati. Volevo chiederti che aspettativa di vita hanno i solanum innestati, quanto dura una pianta di melanzana?

su piante di chrisotrichum non dovrei avere nessun problema di patologie, sulla durata di vita avevo gia risposto nell'altro post. ancora devo decidere sul substrato magari mi invento qualcosa di misto

Anche io devo "inventare" a Lampedusa trovo solo argilla espansa e per le spese di trasporto le aziende non scherzano.

guarda secondo me se fai un misto di sabbia posidonia e terra + le varie concimazioni puoi risolvere il problema con quello che hai in abbondanza la mia idea è che puoi farle crescere con un risparmio idrico notevole, sto testando una pianta messa in un secchio senza fori, l'acqua non esce tutte le concimazioni non si disperdono la pianta non soffre di marciumi radicali, in questo modo anche con un caldo infernale la pianta non risente di stress da forte calore.

Ci proverò domani!!! Sottovaso, per dire, colmo di soluzione nutritiva! Niente spreco!!!

Sto pensando sul come fare per l'ossigenazione dell'apparato radicale che in estate ne ha maggiore bisogno.....

non c'è bisogno non devi soffocarla con l'acqua mi spiego meglio, la innaffio fino a quel livello poi in un giorno la maggior parte dell'acqua evapora e cosi per gli altri giorni, la innaffio quando il terreno è umido e non secco. non regolarti come se fosse una pianta normale di melanzane

visto che abbiamo preso quest'argomento voglio portarlo avanti ho fatto alti due secchi uno con fieno messo abbastanza pressato. l'altro una base di fieno e 50% terriccio 50% sabbia queste due piante le concimerò con un 20-20-20 idrosolubile per fertirrigazione, farò un venti litri di prodotto per innaffiare le due piante.