Quanti cavolfiori servono x discutere ed imparare? Ho 500 mq di orto. Ampliabili a 700. Potrei usarne solo 30 di mq. Quanti ne servono x imparare? Volevo capire sui concimi con inibitori.........No?
è la seconda volta che noto rispondi con vena polemica.Chiedevo xchè sia per comprare semi di brassiche da sovescio che concimi con inibitori bisogna acquistare almeno una confezione e con 500mq nn è che si consumano facilmente!!!! cmq mi pare di aver letto che nn volevi fare ricorso alla chimica o sbaglio? cmq per dovere di informazione i concimi con inibitori funzionano ma costano di più
no no nessuna polemica solo non vedevo il collegamento con tra quello che si scriveva e il numero delle piante perché di piante da sovescio si vendono tranquillamente buste da 100 gr, di semi di cavolfiori se ne vendono anche 25 e il concime c'è in sacchetti da 25 kg.... Sto cercando di capire solo se posso evitare di inquinare, mi fa più piacere. grazie per la tua risposta
giusto ma nn farti venire una psicosi xò!!!! io adesso spargerei del compost e seminerei il sovescio di brassiche(quello che dico io nn si trova in bustine piccole xchè seme selezionato e a ciclo breve) a fine febbraio che dovrebbe essere pronto per l'interramento a fine aprile metà maggio.A fioritura bisogna triturare le piante ed interrarle.Poi ti fai la coltura estiva integrando con del chimico ed a seguire il cavolfiore
Non c'entra la psicosi....si discute e si impara come sto facendo io qui grazie a voi.... poi cerco anche in rete. Se ho capito bene scegliendo la specie giusta per il sovescio questa ammazza i nematodi già mentre cresce e dopo trinciata,interrata e bagnata abbondantemente distrugge anche i funghi nel terreno perché è biofumigante. Giusto? Non ho capito se si devono interrare solo in fioritura o semplicemente non si deve oltrepassare il periodo della fioritura....
La fioritura è il momento giusto perchè oltre a quel punto le piante iniziano ad utilizzare energia per nutrire i semi che hanno prodotto dopo la fioritura. un sovescio biofumigante lo cerco anche io ma ho trovato solo confezioni da un ettaro per ora....
Ma no....io seminerò rafano comprato in bsute da 100 gr ed ho letto che è motlo efficace. ma un attimo fa ho guardato in rete e semi anche di senape ne trovi....anche su *****.
c'è senape e senape. non tutte le qualità hanno le stesse caratteristiche. in base a quello che vuoi ottenere c'è il miscuglio giusto. ok male non fai ma se vuoi ottenere certi risultati su ***** trovi ben poco
Pianta biocida. Record di adattabilità e versatilità. Adattabile alle diverse condizioni pedoclimatiche. VANTAGGI FUNZIONALI
È la prima selezione italiana di pianta biocida da sovescio, ed è tuttora la più utilizzata e collaudata. ISCI 20, morfologicamente equilibrata e difficilmente allettabile, ha un periodo di fioritura lungo e consente pertanto un sufficiente periodo utile per l’interramento. Mostra inoltre un’elevata rusticità e buona adattabilità alle diverse condizioni pedoclimatiche. È stata applicata in Italia e all’estero in precessione a moltissime colture erbacee ed arboree di pieno campo. COMPOSIZIONE E PARAMETRI TECNICI
Biomassa alla trinciatura: fino a 110 Tonn. per ettaro (sostanza fresca) in semina autunnale mentre come intercalare produce fino a 60 Tonn. per ettaro di sostanza fresca Glucosinolati: 13,3 micromoli per grammo (sostanza secca) Principale glucosinolato: Sinigrina (i cui prodotti di degradazione risultano attivi per contatto e in forma volatile) Azoto organico apportato: fino a 93 unità per ettaro
Lavorazioni: gradisce un terreno con un buon grado di finezza, ma si presta anche a semine su sodo.
Semina:
Epoca: in semina autunnale, da fine settembre a fine ottobre al centro nord, fino alla metà di novembre nei climi più temperati. In semina primaverile, da metà febbraio a tutto il mese di marzo. Qualora si disponga di irrigazione i sovesci possono essere seminati anche nei mesi più caldi. Densità: da 8 a 10 Kg per ettaro, per ottenere un investimento finale di 240-300 piante al mq. Indicazioni particolari devono essere seguite di volta in volta a seconda della specie o del miscuglio in esame. Modalità: a fila continua con seminatrice da frumento. Interfila di 10-15 cm. Profondità massima di 3 cm. Concimazione: pur se non indispensabile, in presenza di fertilità residua della coltura precedente su terreni stanchi, è consigliata in quanto gli elementi assorbiti dalla pianta durante la coltivazione sono restituiti al terreno in forma organica al momento del sovescio. L’azoto in copertura alla dose di 50-70 unità per ettaro determina un incremento della biomassa. Fosforo e potassio sono necessari solo su terreni carenti.
Trinciatura: per poter essere efficace la massa verde ottenuta deve essere trinciata sia per facilitare l’interramento sia per scatenare la reazione biochimica. Si può utilizzare un trinciastocchi o una fresa fuori terra.
Interramento: la pianta trinciata deve essere rapidamente interrata affinché le sostanze volatili non si disperdano, ma contribuiscano a preparare il terreno per nuove colture più forti e ricche. Si può utilizzare una fresa, un erpice a dischi, oppure si può interrare con un’aratura superficiale. L’epoca più indicata per queste operazioni è la fioritura. CONFEZIONI: Sacco da Kg. 5