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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 2:17

Quanti cavolfiori servono x discutere ed imparare? Ho 500 mq di orto. Ampliabili a 700. Potrei usarne solo 30 di mq. Quanti ne servono x imparare?
Volevo capire sui concimi con inibitori.........No?

Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 3:07

è la seconda volta che noto rispondi con vena polemica.Chiedevo xchè sia per comprare semi di brassiche da sovescio che concimi con inibitori bisogna acquistare almeno una confezione e con 500mq nn è che si consumano facilmente!!!!
cmq mi pare di aver letto che nn volevi fare ricorso alla chimica o sbaglio?
cmq per dovere di informazione i concimi con inibitori funzionano ma costano di più

Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 11:48

no no nessuna polemica :oops: solo non vedevo il collegamento con tra quello che si scriveva e il numero delle piante perché di piante da sovescio si vendono tranquillamente buste da 100 gr, di semi di cavolfiori se ne vendono anche 25 e il concime c'è in sacchetti da 25 kg....
Sto cercando di capire solo se posso evitare di inquinare, mi fa più piacere.
grazie per la tua risposta

Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 14:11

giusto ma nn farti venire una psicosi xò!!!!
io adesso spargerei del compost e seminerei il sovescio di brassiche(quello che dico io nn si trova in bustine piccole xchè seme selezionato e a ciclo breve) a fine febbraio che dovrebbe essere pronto per l'interramento a fine aprile metà maggio.A fioritura bisogna triturare le piante ed interrarle.Poi ti fai la coltura estiva integrando con del chimico ed a seguire il cavolfiore

Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 16:58

Non c'entra la psicosi....si discute e si impara come sto facendo io qui grazie a voi....
poi cerco anche in rete.
Se ho capito bene scegliendo la specie giusta per il sovescio questa ammazza i nematodi già mentre cresce e dopo trinciata,interrata e bagnata abbondantemente distrugge anche i funghi nel terreno perché è biofumigante. Giusto?
Non ho capito se si devono interrare solo in fioritura o semplicemente non si deve oltrepassare il periodo della fioritura....

Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 21:34

La fioritura è il momento giusto perchè oltre a quel punto le piante iniziano ad utilizzare energia per nutrire i semi che hanno prodotto dopo la fioritura.
un sovescio biofumigante lo cerco anche io ma ho trovato solo confezioni da un ettaro per ora....

Re: Problema ai cavolfiori

04/01/2013, 21:50

Ma no....io seminerò rafano comprato in bsute da 100 gr ed ho letto che è motlo efficace. ma un attimo fa ho guardato in rete e semi anche di senape ne trovi....anche su *****.

Re: Problema ai cavolfiori

05/01/2013, 1:57

c'è senape e senape. non tutte le qualità hanno le stesse caratteristiche. in base a quello che vuoi ottenere c'è il miscuglio giusto. ok male non fai ma se vuoi ottenere certi risultati su ***** trovi ben poco

Re: Problema ai cavolfiori

05/01/2013, 2:09

Il rafano lo trovi e quello è efficace....

Re: Problema ai cavolfiori

05/01/2013, 2:36

ISCI 20 IN BREVE

Pianta biocida.
Record di adattabilità e versatilità.
Adattabile alle diverse condizioni pedoclimatiche.
VANTAGGI FUNZIONALI

È la prima selezione italiana di pianta biocida da sovescio, ed è tuttora la più utilizzata e collaudata. ISCI 20, morfologicamente equilibrata e difficilmente allettabile, ha un periodo di fioritura lungo e consente pertanto un sufficiente periodo utile per l’interramento. Mostra inoltre un’elevata rusticità e buona adattabilità alle diverse condizioni pedoclimatiche. È stata applicata in Italia e all’estero in precessione a moltissime colture erbacee ed arboree di pieno campo.
COMPOSIZIONE E PARAMETRI TECNICI

Biomassa alla trinciatura: fino a 110 Tonn. per ettaro (sostanza fresca) in semina autunnale mentre come intercalare produce fino a 60 Tonn. per ettaro di sostanza fresca
Glucosinolati: 13,3 micromoli per grammo (sostanza secca)
Principale glucosinolato: Sinigrina (i cui prodotti di degradazione risultano attivi per contatto e in forma volatile)
Azoto organico apportato: fino a 93 unità per ettaro

Lavorazioni: gradisce un terreno con un buon grado di finezza, ma si presta anche a semine su sodo.

Semina:

Epoca: in semina autunnale, da fine settembre a fine ottobre al centro nord, fino alla metà di novembre nei climi più temperati. In semina primaverile, da metà febbraio a tutto il mese di marzo. Qualora si disponga di irrigazione i sovesci possono essere seminati anche nei mesi più caldi.
Densità: da 8 a 10 Kg per ettaro, per ottenere un investimento finale di 240-300 piante al mq. Indicazioni particolari devono essere seguite di volta in volta a seconda della specie o del miscuglio in esame.
Modalità: a fila continua con seminatrice da frumento. Interfila di 10-15 cm. Profondità massima di 3 cm.
Concimazione: pur se non indispensabile, in presenza di fertilità residua della coltura precedente su terreni stanchi, è consigliata in quanto gli elementi assorbiti dalla pianta durante la coltivazione sono restituiti al terreno in forma organica al momento del sovescio. L’azoto in copertura alla dose di 50-70 unità per ettaro determina un incremento della biomassa. Fosforo e potassio sono necessari solo su terreni carenti.

Trinciatura: per poter essere efficace la massa verde ottenuta deve essere trinciata sia per facilitare l’interramento sia per scatenare la reazione biochimica. Si può utilizzare un trinciastocchi o una fresa fuori terra.

Interramento: la pianta trinciata deve essere rapidamente interrata affinché le sostanze volatili non si disperdano, ma contribuiscano a preparare il terreno per nuove colture più forti e ricche. Si può utilizzare una fresa, un erpice a dischi, oppure si può interrare con un’aratura superficiale. L’epoca più indicata per queste operazioni è la fioritura.
CONFEZIONI: Sacco da Kg. 5
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