Al negozio hanno il rapano....sto leggendo che è ottima come pianta da sovescio sotto molti aspetti...posso procurare letame maturo ed ho un buon mucchio di sfalci e foglie a compostare. magari faccio fresare assieme al rafano se viene. Meglio sfalci e sfoglie o letame maturo? o tutto assieme?
più massa organica interri più azoto ti serve per trasformarla. il rafano non credo apporti tutto sto azoto. la via che hai scelto è buona, mi piacciono i sovesci. devi solo trovare il mix giusto. in rete si trovano alcuni pdf o documenti vari che spiegano alcuni mix e i risultati ottenuti
La meteria organica apporta azoto sempre. Il fatto è che il sovescio apporta nutrienti in maniera modesta, ma la funzione molto importante di interrare materiale organico è che dona struttura al terreno. Pensa che lo stallatico ha un titolo di azoto che è compreso tra 0,3% - 0,7% (dipende dall'animale e da cosa si nutre). Fai il confronto con quello che ti venderebbe il negozio che ha un titolo di 8% di N organico più 8% di N organico solubile. Significa che apporta N almeno 16 volte di più rispetto allo stallatico normale. Io penso che il sovescio apporti ancora meno nutrienti rispetto allo stallatico, quindi a lungo andare andresti in deficit e saresti costretta a lasciare il terreno a riposo. Quindi se vuoi una buona produzione devi integrare l'apporto di NPK fornita dal sovescio con altro che può essere letame maturo, pollina, compost o concimi minerali. Anche la rotazione delle colture è molto utile siccome piante differenti hanno esigenze nutrizionali differenti.
In effetti avevo letto che il sovescio non nutre più di tanto il terreno e che è meglio farlo interrando anche compost e/o letame.....Se uso concime minerale è meglio comprare quello con inibitore della nitrificazione? scrivono che inquina molto poco e porta più risultati Poi ho capito bene che per far decomporre la sostanza organica bisogna mettere un poco di azoto?
Io ti consiglierei di non comprare nessun inibitore della nitrificazione. L'unica forma di azoto utilizzabile dalla pianta è quella nitrica, mentre quella ammonicale deve subire il processo di ossidazione (ovvero trasformarlo in azoto nitrico). Se inibisci questo processo e in più decidi di concimare il terreno, rischi di avere un sovraccarico di azoto ammoniacale che fà più danno che guadagno... Se non vuoi rischiare un sovraccarico di nitrati l'unico modo è quello di fare un'analisi del terreno per dosare il concime, ma tieni presente che a differenza degli altri macroelementi (fosforo e potassio) l'azoto nitrico si dilava facilmente, comunque è sempre bene non esagerare.
Per far decomporre la sostanza organica è sufficiente che ci siano organismi decompositori, l'azoto non è un indicatore fondamentale.
Se sei disponibile a spendere del denaro ti consiglio i bidoni per il compostaggio. In questo modo puoi utilizzare gli scarti della verdura come concime.
Ah ma sto studiano......ci sono concimi con questi inibitori e servono proprio ed evitare il dilavamento e sono con impatto ambientale decisamente inferiore ai concimi normali